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Resoconto del Consiglio di Zona 5

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Resoconto del Consiglio di Zona 5 del 13 dicembre 2007 

 

orario di convocazione: 18.30

inizio formale effettivo alle ore: 18.42

 

 

 

Appello: 26 presenti: 10 su 16 del centrosinistra / 16 su 25 del centrodestra

[altri consiglieri arrivano poi nel corso della serata]

 

 

Il Presidente del C.d.Z. 5 nomina gli scrutatori:

Beghi (UDC), Zucco (FI), Garufi (PRC)

 

 

 

 

 

1 - Approvazione dei verbali delle precedenti sedute (art. 69, comma 3 e seguenti, Reg. Consiglio Comunale): il Presidente del C.d.Z. 5 illustra il punto.

Vengono tacitamente approvati i Verbali:

n° 47 del 22.11.2007

n° 48 del 03.12.2007

Si astengono i seguenti consiglieri: Gandolfi, Muzzana

 

 

 

 

 

2 - Comunicazioni dei Consiglieri:

[Mozioni e interrogazioni da parte dei Consiglieri di Zona ai sensi dell’articolo 11 del Regolamento sul Decentramento e degli articoli 11, 12, 13 del Regolamento Interno]:

 

 

Gandolfi (IdV):

- presenta una ISTANZA avente per oggetto “Quartiere Cascina Caimera: segnaletica orizzontale sbiadita in via Donna Prassede, in particolare in prossimità del supermercato. Richiesta di rifacimento della segnaletica orizzontale

- presenta una ISTANZA avente per oggetto “Scuola elementare di via Pescarenico: necessario intervento per mettere a norma il teatro interno alla scuola

- presenta una INTERROGAZIONE avente per oggetto “Assessore Terzi alla New York Marathon: quante persone ha portato con sé e a spese di chi?

informa che sono pervenute delle RISPOSTE ad alcune sue precedenti ISTANZE:

- è arrivata in data 12.12.2007 la RISPOSTA tramite e-mail del Vicesindaco e Assessore alla Sicurezza relativa all’ISTANZA con oggetto “VIA PREDA E VIA PEZZOTTI: problematiche legate alla sicurezza” (P.G. 914895/2007 del 17/10/2007). Legge la risposta.

- è arrivata in data 13.12.2007 la RISPOSTA del Segretario Generale relativa all’ISTANZA con oggetto “Sollecito per Maratona di Milano …” (P.G. xxx/2007 del 06/12/2007). Legge la risposta.

 

Garufi (PRC):

intervento solo verbale: chiede minuto di silenzio per i morti sul lavoro di Torino.

 

Repossi (V):

intervento solo verbale: siamo a 38 anni dalla strage di Piazza Fontana e chiede di ricordare anche quella data storica e quello che ha rappresentato.

 

Decensi (UPD):

intervento solo verbale: chiede di convocare la Commissione Casa sulla questione della dismissione del patrimonio pubblico della Zona 5.

 

Presidente C.d.Z. 5:

chi vi abita sono i primi a essere informati

 

Berdot (SD):

intervento solo verbale: ha sentito alla radio la pubblicità di una iniziativa che si svolgerà al Teatro di via Boifava. Vorremmo essere informati e conoscere la compagnia che ha avuto in gestione il Teatro. Chiede venga trattato in Commissione Cultura.

Anche su questione del futuro dei CAM e su lettera della Colli e Bordogna. Chiede di far rimuovere Presidente Comm. P.M.Z. che non ci ha informato.

 

D’Ambrosio (AN):

intervento solo verbale: sulla richiesta di Garufi sulla tragedia di Torino è un problema tristemente diffuso.

 

Denari (FI):

intervento solo verbale: fatto analogo a Torino è accaduto ieri anche a Milano. Chiede dov’era il sindacato?

 

Presidente C.d.Z. 5:

non si fa dibattito ma si presentano solo degli scritti.

 

Italiano (D):

- presenta una COMUNICAZIONE SCRITTA avente per oggetto “Comunica che rimane nella maggioranza e in tutte le Commissioni in cui era presente

- presenta una MOZIONE avente per oggetto “Sui flussi incontrollati in entrata in Italia: richiesta di ordinanza al Sindaco

- presenta una MOZIONE avente per oggetto “Sul problema dei camper

 

Gussoni (AN):

intervento solo verbale: tragedia di Torino ha fatto emergere un dato sconcertante: 1200 morti all’anno sul lavoro in Italia. Il gruppo di AN condivide il minuto di silenzio da estendere anche tutte le altre morti bianche e i 110 morti cinesi in una miniera.

Legge un telegramma di Mussolini del 1937 ad Agnelli: chiede refettori degni per i lavoratori.

 

Bramati (FI):

- presenta una MOZIONE avente per oggetto “Per modifica dei territori scolastici: riordino dei bacini di utenza” legge il testo e chiede a tutti di sottoscriverla.

[centrosinistra chiede di analizzarla in Commissione]

 

 

 

 

 

3 - Comunicazioni del Presidente:

1)    segnala che dal 10 dicembre il passaggio a livello di Chiaravalle è stato disattivato;

2)    sabato 15 dicembre c’è Concerto di Natale dell’Assoc. Anatroccolo a ingresso 10 euro che vanno in beneficienza;

 

 

1 minuto di silenzio per morti bianche di Torino

 

 

 

Il C.d.Z. 5 viene sospeso per una riunione dei capigruppo 

(dalle 19.28 alle 19.45)

Il C.d.Z. 5 riprende alle 19.45

 

Appello: 28 presenti: 11 su 16 del centrosinistra / 17 su 25 del centrodestra

 

 

 

Pavoni (Coordinatore dell’opposizione):

durante la sospensione abbiamo chiesto l’inversione dell’ordine del giorno con l’anticipazione dei punti 8, 9, 5, 6, 10; la maggioranza ha accettato di anticipare il solo punto 8.

 

 

 

 

 

PROPOSTE DELLA COMMISSIONE URBANISTICA, EDILIZIA PUBBLICA E PRIVATA, T.T.V. 

 

8 - Progetto definitivo per la riqualificazione ed ampliamento della Via Ripamonti: richiesta parere: il Presidente della Commissione, Caime (FI), illustra il punto.

I lavori dovrebbero iniziare verso la fine del prossimo anno.

La Commissione in data 27.11.2007 analizzato e in data 04.12.2007 ha espresso PARERE FAVOREVOLE sulla base del seguente testo predisposto durante la Commissione dal consigliere Gandolfi e dal Presidente della Commissione, Caime: “parere favorevole condizionato alla realizzazione di un parcheggio di interscambio ai confini della città e alla contestuale realizzazione di servizi tranviari di superficie fino ad Opera” e con le seguenti votazioni:

Favorevoli:  FI, AN, UDC, IdV

Contrari:  LUDF, Devoto Fumagalli (UPD)

Astenuti:  PRC, V, Decensi Pavoni (UPD)

 

 

Dibattito

Intervengono i consiglieri

 

Repossi (V):

perplesso da questo intervento. Ci sono incongruenze: se Milano vuole risolvere problemi di inquinamento non deve ampliare una via di ingresso nella città. Per altro si rischia di allargare una strada senza poi attivare il tram. La metro tranvia sembra monca, non è previsto un capolinea e i comuni limitrofi non hanno i soldi per fare il prolungamento fuori Milano.

Bisogna abituare i cittadini a lasciare la macchina a casa. Se si allarga strada senza fare il tram è un assurdo. Il minimo indispensabile sarebbe la realizzazione contestuale del tram e di parcheggi di corrispondenza, altrimenti si rischia di aumentare il traffico in entrata. Se non ci sono queste garanzie non si può fare passare il progetto.

 

Pavoni (UPD):

la proposta di delibera come è formulata non aiuta il C.d.Z. 5 in un confronto con il centro. Non ci si può limitare a dare un parere favorevole anche se con delle frasi aggiunte. Al centro le ignorerebbero. Bisogna aprire un confronto con l’amministrazione centrale insieme ai cittadini.

Non si può nel 2007 riproporre un modello viabilistico vecchio. Ci vuole anche il mezzo pubblico altrimenti si aggraverà il problema del traffico. Chiede di aprire un tavolo di confronto con il centro. Quindi non possiamo dare parere favorevole altrimenti non ci ascolteranno.

 

Gandolfi (IdV):

in sede di Commissione ho sottolineato come l’allargamento di quel tratto di Ripamonti è indispensabile anche per ragioni viabilistiche e di sicurezza per chi la percorre. Attualmente è una strada che comporta dei forti rischi di incidenti frontali ed è strutturalmente non adeguata al gravoso compito che si trova a svolgere.

Il progetto originario però era di migliore qualità perché prevedeva che proseguisse nei comuni limitrofi, con il mezzo pubblico che da fuori porta a Milano le persone. 

Ricorda che in quel tratto di via Ripamonti c’è IEO in allargamento e è previsto anche il CERBA in quell’area. Strutture che attirano molta gente anche da fuori e che non necessariamente andranno all’interno della città; tuttavia altre auto potrebbero arrivare per entrare in Milano: bisogna cercare di dissuaderle da questo intento creando dei grossi parcheggi di interscambio ai margini della città e garantendo la presenza del mezzo pubblico che li porti a Milano.

Ho quindi chiesto di ribadire la richiesta già condivisa nello scorso parere: chiedere di pensare a un parcheggio di interscambio da fare più all’esterno possibile e di garantire a breve che verrà fatto passare il tram nella corsia predisposta. In Commissione la proposta è stata accolta e si è anche costruito insieme un testo, condiviso dal mio gruppo, che era il seguente:

 parere favorevole condizionato alla realizzazione di un parcheggio di interscambio ai confini della città e alla contestuale realizzazione di servizi tranviari di superficie fino ad Opera.” Nella delibera predisposta manca il finale “fino ad Opera” e chiede che sia aggiunto.

Va sottolineato che rispetto al parere precedentemente espresso dal C.d.Z. 5 in questo caso il parere favorevole è “condizionato” da quanto da noi richiesto.

 

Fumagalli (UPD):

rabbrividisce ad un parere favorevole anche se condizionato. In passato avevamo fatto le stesse proposte con il parere e il Comune non ci ha detto nulla in proposito.

Sarà un dramma per la popolazione. Questi progetti anno inseriti nella realtà dei quartieri. Il Comune ci deve ascoltare, ma se diamo il parere favorevole non ci ascolteranno. Chiede di respingere la richiesta.

 

Zolla (AN):

condivide che si facciano battaglie per dare più peso alle proposte che partono dal Decentramento. Condivide anche alcune delle considerazioni sul fatto che il progetto sia con un tram fantasma e quindi monco. Ci sono responsabilità precise anche da parte di un consigliere di zona che qui rappresentava una lista e nel Comune di Opera ne rappresentava una diversa. Era venuto qui a dire che il Comune di Opera aveva stanziato dei fondi per fare il capolinea del tram e il parcheggio di interscambio, ma dal Bilancio di quel Comune non risulta. Perché il Comune di Opera non ci mette i soldi necessari?

 

Decensi (UPD):

accoglie l’appello della Moratti per collaborare e per questo è contrari al progetto che peggiora la situazione di via Ripamonti. Ricorda un aneddoto personale del fratello che ci impiega di meno da Genova a Milan che per fare quel tratto di via Ripamonti. Presenta un emendamento sostitutivo: “Il C.d.Z. 5 esprime parere contrario alla proposta di riqualificazione ed ampliamento di via Ripamonti che senza la realizzazione contestuale del servizio tranviario non risponde alle esigenze di mobilità che favoriscano alternative al mezzo privato”.

 

Presidente C.d.Z. 5:

due le proposte di Gandolfi di aggiunta e di Decensi di emendamento. Chiede al Presidente di Commissione di esprimersi sulle due proposte.

 

Caime (FI) Pres. Comm. (replica)

Proposta di aggiunta di Gandolfi gli pare implicita ma può aggiungerla in modo esplicito.

Sugli altri interventi sul traffico che verrebbe incrementato ma trova assurdo che si chieda di mantenere la strada stretta. È assurdo. Ci vuole un ampliamento e creare magari anche il contestuale passaggio del tram. Questa linea tranviaria non essendoci la rotatoria finale si può supporre che la si voglia prolungare fino a Locate Triulzi.

Noi comunque chiediamo parcheggi di interscambio e il tram contestualmente alla realizzazione del progetto.

Sull’emendamento della Decensi ha parere contrario perché stravolge il lavoro della Commissione e del gruppo di lavoro che era andato dai tecnici.

A Palazzo Marino quelli dell’opposizione hanno dimostrato consenso.

 

 

Emendamento Decensi:

 

Pavoni (UPD):

cerchiamo di distinguerci per far valere la nostra posizione su via Ripamonti. Non crede che faranno i parcheggi di interscambio che chiediamo.

 

Si vota emendamento Decensi:

9  Favorevoli:  UPD, SD, PRC, LUDF, RP

19  Contrari:  FI, AN, D, UDC, LN, IdV

0  Astenuti: 

RESPINTO 

 

 

Dichiarazioni di voto:

 

Pavoni (UPD):

annuncia il voto contrario per le ragioni che ha già spiegato.

 

Gandolfi (IdV):

Conferma il parere favorevole espresso in Commissione con le motivazioni già espresse.

 

 

Si vota:

19  Favorevoli:  FI, AN, D, UDC, LN, IdV

9  Contrari:  UPD, SD, PRC, LUDF, RP

0  Astenuti: 

APPROVATA

 

 

Il C.d.Z. 5 viene sospeso per una riunione dell’opposizione 

(dalle 20.20 alle 20.25)

Il C.d.Z. 5 riprende alle 20.25

 

 

Pavoni (Coordinatore dell’opposizione):

nella precedente riunione dei capigruppo abbiamo fatto una richiesta su un determinato tipo di inversione dell’ordine del giorno e la maggioranza ha concesso solo l’inversione di un solo punto sui quattro richiesti. Noi abbiamo delle forti riserve sulla modalità con cui sono state condotti i lavori in alcune Commissioni e per quello chiedevamo l’inversione anticipando i punti che invece non avevano problemi. I problemi non riguardano tutte le Commissioni, ma solo alcune, la Cultura e la P.M.Z., e come opposizione crediamo che non si possa più lavorare in questo modo. Essendo uno dei punti problematici proprio quello che dovremmo trattare ora, l’opposizione abbandona l’aula in segno di protesta.

 

 

[Tutti i consiglieri di centrosinistra presenti abbandonano l’aula.

La maggioranza inizia la trattazione del punto 4 senza fare l’appello.

Contestazioni da parte dei consiglieri di centrosinistra che mentre escono ricordano che è prassi consolidata che dopo una sospensione venga fatto l’appello. La maggioranza ignora la richiesta e continua la trattazione del punto 4.]

 

 

 

 

PROPOSTE DELLA COMMISSIONE CULTURA, MANIFESTAZIONI ED IDENTITÁ 

 

4 - Indirizzi sulla concessione di contributi per la realizzazione di iniziative culturali in occasione delle festività natalizie 2007/2008 – Immediatamente Eseguibile: il Vice Presidente della Commissione, Lonoce (FI), illustra il punto.

Bando pubblico per l’assegnazione di contributi per un importo massimo di 20.000,00 euro

La Commissione in data 11.12.2007 ha espresso PARERE FAVOREVOLE

 

 

Dibattito

Nessun intervento

 

 

Si vota:

19  Favorevoli:  FI, AN, D, UDC, LN

0  Contrari: 

0  Astenuti: 

manca numero legale

 

 

Presidente del C.d.Z. 5: alle ore 20.29 circa dichiara chiuso il C.d.Z. 5 perché venuto meno il numero legale. I punti rimasti verranno trattati in testa al prossimo ordine del giorno del C.d.Z. 5 con modalità da seconda convocazione.

 

 

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N.B.: qui di seguito riporto la corrispondenza delle sigle abbreviate con il corrispondente partito:

 

FI – Forza Italia

AN – Alleanza Nazionale

UDC – Unione Democratica Cristiana

LN – Lega Nord  

D - Gruppo misto "Destra"

UPD – Ulivo per il Partito Democratico  

SD - Sinistra Democratica per il Socialismo Europeo

PRC – Rifondazione Comunista

LUDF – Lista Uniti con Dario Fo

V – Verdi

RP – Rosa nel Pugno

IdV – Di Pietro Italia dei Valori

 

 

        

Luca Gandolfi - Dottore in Scienze Politiche

c/o Consiglio di Zona 5 - v.le Tibaldi 41  20136 Milano MI

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