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Resoconto del Consiglio di Zona 5 del 12/01/2006 orario
di convocazione: 18.30 inizio
effettivo alle ore: 18.49 Appello:
26 presenti: 14 su 16 del centrosinistra / 16 su 25 del centrodestra INTERVENTI DEI CITTADINI Sig.ra D. Sarchini – Comitato contro il Parcheggio Piazza
Abbiategrasso: informa che è stato pubblicato all’Albo Pretorio il
Progetto del Parcheggio in piazza Abbiategrasso senza che ad esso fosse
apportata alcuna modifica, ignorando completamente il parere contrario espresso
da questo C.d.Z. 5, dai Comitati e dai cittadini. I
rilievi, le osservazioni e le proposte fatte dai cittadini in forma scritta sono
state tutte respinte con motivazioni pretestuose. Avremo
quindi un parcheggio fuori terra alto 12 metri e lungo 140, quando in tutte le
altre parti di Milano i parcheggi vengono fatti sotto terra e non sopra. Gli
alberi oggi presenti sulla superficie verranno tutti tagliati. Il
Comitato ha pertanto presentato un ricorso al TAR in quanto l’ultima arma
rimasta a sua disposizione. Sig. E. Brusatori – “Gratosoglio informa”: relaziona sulle
ultime notizie che hanno riguardato il Gratosoglio. Il
giorno precedente la polizia di stato con due mezzi blindati e un furgone è
arrivata alle 5.00 del mattino per garantire che fosse possibile montare la
recinzione del cantiere. Tutto è avvenuto tranquillamente. La
Polizia Locale ha invece rimosso e spostato alcune auto parcheggiate nei pressi.
Lui ha fatto presente alla Polizia locale che non c’erano cartelli che
indicassero divieti di sosta di alcun genere e ha ricevuto risposte sgarbate da
alcuni degli agenti presenti. La rimozione non aveva quindi alcuna ragione
legale per avvenire. I vigili hanno preso anche le targhe dei veicoli, auspica
che non vengano fatte contravvenzioni, visto che ne mancano i presupposti. Alla
fine hanno deciso di spostare le auto solo di pochi metri. Questa
mattina si è svolta al gratosoglio la Commissione sicurezza del Comune di
Milano ed erano presenti anche alcuni consiglieri di zona ed il Presidente del
C.d.Z. 5. l’Aler si è detta anche disponibile a spostare il cantiere in altra
area, ma chiede chi pagherebbe i costi. A ciò è stato risposto “chi sbaglia,
paga”, cioè l’Aler. I danni che subisce un quartiere si possono anche
calcolare. La
casa degli studenti viene finanziata dalla regione Lombardia con 1,5 milioni di
euro. Lui ha fatto notare che stranamente questa mattina l’Aler ha annunciato
di investire proprio 1,5 milioni di euro per investirlo nel verde al
Gratosoglio. Il problema è che gli alberi che vengono tagliati sono grandi
(30-40 anni), mentre quelli che vengono piantumati sono giovani alberelli
striminziti. Per
quanto riguarda invece la RSA (Residenza Socioassistenziale per Anziani) si dice
stupito di come sia stato possibile farla su un’area “sc” (servizi
comunali) visto che a realizzarla è una società privata. Durante
le vacanze vi è stato il problema della neve. Per diversi giorni nessuno del
comune si è preoccupato di spalare la neve dalle strade e i marciapiedi del
Gratosoglio, col risultato che erano impraticabili. Aveva
già denunciato il problema dei rifiuti che vengono lasciati all’aperto, in
modo non a norma. L’Aler gli ha risposto che ci sta lavorando, ma secondo lui
non è vero. La PL non fa nulla. E chiede al C.d.Z. 5 di agire.
Elenca
infine una serie di critiche su come vengono fatti i lavori dall’Aler. Lamenta
anche che alcuni ascensori non sono idonei per prestare eventuale soccorso a
gente in carrozzella. Sig. G. Angiulli –
Gratosoglio: per quanto
riguarda la RSA ricorda che anni fa c’era stata una manifestazione dei
cittadini del Gratosoglio che chiedevano una diversa localizzazione. Ma siamo
stati ignorati. Era giusto farla ma non in quel posto. Chiede
che il C.d.Z. 5 intervenga. Anche se si chiede se qualcuno ascolta il
Decentramento. Ricorda
che in origine si pensava di fare la RSA lungo via dei Missaglia dove c’era la
ex cartiera, ma poi abbiamo visto che quell’area è stata destinata ad altri
affari. Per
quanto riguarda la nevicata conferma che il comune è intervenuto solo dopo
cinque giorni e dopo i ripetuti solleciti dei cittadini. Il
C.d.Z. 5 deve intervenire sui problemi dei cittadini, ma non dopo, prima. Sig.ra G. Valassina – Comitati dei Navigli: interviene sulla
questione del parcheggio che la Giunta vuole fare sulla Darsena. È da agosto
che si stanno facendo degli scavi archeologici che hanno portato alla luce
ritrovamenti importanti: le fondamenta delle mura spagnole risalenti al 1600; un
muro dell’800 che era il vecchio confine della Darsena; una pavimentazione
lignea che risale al 1439. tutte opere di grande valore archeologico. Chiede
pertanto l’immediata sospensione dei lavori e lo stop al progetto del
parcheggio. La
Darsena deve essere valorizzata come percorso culturale/archeologico. Non deve
diventare “un coperchio” di un parcheggio. Il parcheggio non ha senso in
quella localizzazione. Il Presidente nomina gli
scrutatori: Morana
(UDC), Longo (FI), Trimboli (UDC) 1 - Approvazione dei
verbali delle precedenti sedute (art. 69, comma 3 e seguenti, Reg. Consiglio
Comunale): nessuno 2 - Comunicazioni del
Presidente: 1)
è arrivata una risposta sulla questione della passerella ciclopedonale di via
dei Missaglia che verrà analizzata in una delle prossime Commissioni T.T.V. 2)
è stato approvato il piano di mitigazione ambientale per il Depuratore di San
Rocco 3)
arrivata una risposta della Soprintendenza dei beni architettonici sulla Cascina
Basmetto 4)
l’assessore Bozzetti comunica che il 25 marzo 2006 ci sarà la festa di
primavera a Milano 5)
l’assessore goggi ci manda l’elenco delle telecamere dislocate a Milano e in
Zona 5 per il controllo del traffico 6)
l’ALER ha fatto pervenire la risposta all’istanza del consigliere Gandolfi
sui problemi degli impianti a gas del quartiere Stadera 7)
sono giunte due comunicazioni di asta pubblica per la vendita di aree comunali 8)
è stata istituita una Newsletter per le statistiche del comune Il C.d.Z. 5 viene sospeso
per una riunione dell’opposizione e una della maggioranza (dalle
19.26 alle 19.59) Il C.d.Z. 5 riprende alle
19.59 Appello:
37 presenti: 14 su 16 del centrosinistra / 20 su 25 del centrodestra 3 - Comunicazioni
dei Consiglieri: [Mozioni
e interrogazioni da parte dei Consiglieri di Zona ai sensi dell’articolo 11
del Regolamento sul Decentramento e degli articoli 11, 12, 13 del Regolamento
Interno] Presidente del C.d.Z. 5: come da regolamento i consiglieri comunali
possono partecipare alle sedute dei C.d.Z. e chiedere di intervenire. Questa
sera è presente il consigliere comunale Tenconi (LN) che ha chiesto la parola
per informarci su alcune questioni. Tenconi (LN): [consigliere comunale] ricorda la vicenda dello
stabile di via Momigliano: circa 160 mini appartamenti che il Comune avrebbe
dovuto comperare dall’Inpdai, con un accordo che era già in fase di arrivo ma
che non era stato portato a termine perché il giorno prima della firma col
Comune di Milano lo stabile era stato venduto ad un privato. Il Comune aveva
fatto ricorso chiedendo i danni poiché perdeva 10 miliardi di lire che avrebbe
dovuto ricevere dalla Regione. Inoltre quello stabile doveva essere utilizzato
per spostare le persone che abitano allo stadera durante la fase dei lavori del
PRU. La
vicenda giudiziaria si è appena conclusa con la vittoria del Comune che ha
ottenuto 100.000,00 euro di danni. Comunque poco rispetto al danno subito. Berti
(PRC): intervento solo verbale: in riferimento all’intervento di Tenconi, gli
chiede dove sono stati messi gli abitanti dello Stadera. [Tenconi
dice di non essere informato. Interviene Gandolfi che spiega che è noto che a
causa dell’inconveniente dello stabile di via Momigliano, non più disponibile
per ospitare le famiglie durante i lavori, il PRU Stadera ha subito dei forti
ritardi per la difficoltà organizzativa legata allo spostamento delle
famiglie.] Zaolino
(M): presenta una INTERROGAZIONE avente per oggetto “Riqualificazione del Gratosoglio” Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): presenta una ISTANZA
(sottoscritta da vari consiglieri di opposizione) avente per oggetto “Richiesta di aggiornamento dei cartelli riportanti le scritte “Corpo
PM Zona 15” e “Comando Vigili Urbani Zona 15” presso Comando della Polizia
Locale di via Sant’Abbondio, in Zona 5” --- presenta una ISTANZA (sottoscritta da vari consiglieri di opposizione) avente per
oggetto “INCROCIO VIALE CERMENATE CON
VIA VOLVINIO E PEZZOTTI: mancanza di tempo semaforico per la svolta a sinistra
per immettersi in via Pezzotti” --- verbalmente: ricorda come nella
passata legislatura una delle prime interrogazioni che aveva presentato
riguardasse proprio il Gratosoglio. All’interno di quella interrogazione
c’era anche la denuncia della barriera architettonica costituita dalle porte
degli ascensori che si aprivano dalla parte sbagliata impedendo l’accesso di
eventuali carrozzelle. La stessa denuncia che ha sentito anche questa sera fatta
dai cittadini. Sottolinea la gravità del fatto che in circa sei anni l’aler
non abbia provveduto a porre rimedio al problema. Luccietto (FI): legge uno scritto avente come oggetto “Libertà
di espressione. Art. 21 Cost. It.” relativamente alla notifica di una
querela ricevuta in questi giorni da alcuni consiglieri di opposizione firmatari
di una interrogazione, da parte di un consigliere di Forza Italia. Lamenta
il rischio di trasformare l’attività del Consiglio di Zona in una continua
battaglia legale, invece che in un ambito di discussione politica. Zolla (AN): sollecita la risposta a una INTERROGAZIONE
già presentata con oggetto “Divieto di
sosta in via Chopin 46/48” Fumagalli
(M): legge uno scritto avente come oggetto “Intervento
del consigliere Luccietto nel C.d.Z. 5 del 22.12.2005 in cui ha detto “sono
tutte stronzate” commentando l’intervento del consigliere Fumagalli” Tenconi (LN): [consigliere comunale] si è ricordato di due buone
notizie che riguardano la Zona 5 adottate dopo l’approvazione
dell’assestamento di bilancio del novembre 2005: 1) recupero della Cascina
Chiesa Rossa per quanto riguarda il portico e il verde (rimane ancora escluso il
recupero dei ruderi); 2) è stato deciso il recupero dell’area a parcheggio di
via Carcano che da anni non è utilizzata (chiusa dal 1997). Sono stati
stanziati 185.000,00 euro per asfaltare l’area, fare la tombinatura e
installare un nuovo impianto di illuminazione.
De Allegri
(DS): intervento solo verbale: si lamenta per l’intervento di tenconi, stile
campagna elettorale. Chiede di anticipare il punto della mozione visto
l’imminente arrivo dell’arch. Boatti per illustrarne i contenuti. Presidente del C.d.Z. 5:
in un primo momento si dice disponibile ad anticipare solo l’illustrazione di
Boatti, ma constatando che Boatti non era ancora presente in sala prosegue con
il normale ordine del giorno. PROPOSTE
DELLA COMMISSIONE TERRITORIO, URBANISTICA, CONCESSIONI EDILIZIE E
AUTORIZZAZIONI, T.T.V. 4
- Esame e parere sulle domande di concessione edilizia:
nessuna PROPOSTE
DELLA COMMISSIONE COMMERCIO, ARTIGIANATO, ATTIVITÁ PRODUTTIVE 5
- Approvazione del calendario delle Feste di Via da effettuarsi in Zona 5 per
l’anno 2006: il Presidente del
C.d.Z. 5 illustra il punto ricordando che in data 10.01.2006 si è nuovamente
riunita la Commissione Commercio per analizzare il tema delle feste di via per
il 2006. Nel corso della Commissione l’opposizione ha abbandonato i lavori e
la votazione finale risulta quindi con PARERE FAVOREVOLE ALL’UNANIMITÁ. Pertanto,
in base a quanto stabilito dal Regolamento Interno, non vi è dibattito sul
punto. Sono possibili solo interventi sull’ordine dei lavori, questioni
pregiudiziali e dichiarazioni di voto (una per ogni gruppo politico, salvo che
si voglia dichiarare un voto in dissenso con quello espresso dal capogruppo). Interventi: Pavoni (DS): vuole spiegare che l’abbandono dell’aula in sede di
commissione era motivata dal fatto che in Commissione non era presente la
documentazione con la proposta di delibera della presidenza. Mancando la
documentazione era impossibile discutere. Quindi la votazione della Commissione,
fatta solo dai consiglieri di maggioranza, è stata impropria. Presidente del C.d.Z. 5:
la Commissione ha votato validamente, in base a quanto previsto dai Regolamenti. Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): chiede con quale modalità
avviene la votazione: una sola votazione o per punti separati? Berdot
(DS): chiede la votazione per punti separati. Presidente del C.d.Z. 5:
vista la richiesta, la votazione viene fatta per punti separati. Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): preso atto che c’è una
votazione per punti separati, allora anche le dichiarazioni di voto devono
essere per ciascuno dei punti in votazione. [si
accende un dibattito in cui il Presidente del C.d.Z. 5 cerca di insistere perché
si faccia una sola dichiarazione di voto per tutti gli otto punti. Il
centrosinistra fa riferimento ai Regolamenti.] Presidente del C.d.Z. 5: riconosce che effettivamente è vero che
per ogni votazione ci possa essere una dichiarazione di voto. Lui auspicava che
per accelerare i tempi si fosse tutti d’accordo ad un’unica dichiarazione di
voto. Visto che così non è, vi sarà una dichiarazione di voto per ogni
singolo punto in votazione. Luccietto (FI): questione pregiudiziale: dice che siccome da regolamento le feste di via
devono essere 8 non è possibile che qualcuna non venga approvata. Quindi chiede
il voto di tutte le otto feste insieme e non per punti separati. Presidente del C.d.Z. 5: non è così. Si può anche approvare un
elenco con un numero minore di feste di via. quindi respinta la questione
pregiudiziale. De
Allegri (DS): questione pregiudiziale in base all’Art. 15 comma 2 del
regolamento Interno posta già nelle precedenti occasioni. Si aspettava di
trovare una risposta o le modifiche necessarie nel testo in delibera. Visto che
ciò non è stato fatto chiede il rinvio in Commissione. Presidente del C.d.Z. 5: la richiesta non è accoglibile. La
Commissione si è già riunita due volte e c’è già stato un rinvio in
Commissione che ha prodotto un nuovo elenco delle feste di via. Dichiarazioni
di voto del punto 1 De
Allegri (DS): il gruppo DS voterà contro al primo punto. Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): pur ritenendo molto
importanti le feste di via, annuncia che su questo primo punto si asterrà perché
nella proposta fatta dalla maggioranza si è venuto meno al criterio condiviso
inizialmente di non fare due feste nella medesima via. invece a via Ripamonti la
maggioranza ha voluto assegnare due feste di via, creando una ingiustizia nei
confronti di altre vie del territorio della Zona 5 che si sono viste escluse.
Due feste a via Ripamonti (entrambe organizzate dalla stessa associazione), per
quanto siano delle belle feste, rappresentano una disparità ingiustificabile. Trimboli (PDCI): i Comunisti Italiani voteranno contro come denuncia
di faziosità. All’inizio si era detto di eliminare tutti i doppioni, poi la
maggioranza ha deciso di voler fare due feste nella stessa via, cioè in via
Ripamonti. Berti (PRC): denuncia la vergogna di non poter discutere in
Commissione questo caso in quanto mancava il materiale per discutere. Quindi
annuncia che non parteciperà al voto in base all’Art. 8 comma 4. Pioli (IdV): durante la Commissione sono state fatte diverse
proposte da parte del centrosinistra, tutte respinte dalla maggioranza. La
Commissione non ha rispettato il Regolamento perché non c’è stata una
rotazione delle feste di via. in Commissione ha votato solo la maggioranza.
Quindi l’Italia dei Valori voterà contro. Detti (V): voterebbe anche otto feste tutte in via Ripamonti perché
è una bella festa, ma in questo caso, a malincuore, voterà contro perché è
troppo “inciuciata” e c’è poca chiarezza. Pavoni (DS): in dissenso con il suo capogruppo annuncia che si
asterrà. Non condivide il tentativo di qualcuno di voler mettere il cappello
politico su alcune feste di via. Zaolino (M): si dice amareggiato di questa “vicenda squallida”
che per la volontà della maggioranza di voler favorire le due feste di via
Ripamonti ha messo in concorrenza due feste importanti come quella di via Baroni
e quella di via Boifava. Ritiene irregolare la delibera per mancanza di elementi
previsti dal Regolamento delle feste di via. chiede quali le motivazioni
dell’esclusione della festa di via Baroni. Come Margherita voterà contro. Fumagalli (M): non capisce come mai una cosa così semplice debba
essere così tormentata. La situazione non è chiara, non ha preso parte alla
commissione. Annuncia che, in dissenso con il suo capogruppo, si asterrà. Rapillo (M): in dissenso con il suo capogruppo annuncia che si
asterrà. Le feste di via sono importanti, ma quello che è avvenuto in
Commissione non è stato bello. Le feste di via vanno valorizzate culturalmente.
È stata esclusa la festa di via Baroni che invece avrebbe meritato di essere
valorizzata. Armanini (PRC): in dissenso con il suo capogruppo annuncia che voterà
contro. Le motivazioni sono già note. [dopo
le dichiarazioni di voto del punto 1 i consiglieri del centrosinistra
abbandonano l’aula] Si vota il punto 1: 20
Favorevoli: FI,
AN, UDC 0
Contrari:
0
Astenuti: 1
Art. 8 comma 4: Berti (PRC) APPROVATA [anche
se il consigliere Berti è uscito dall’aula insieme a tutti gli altri viene
considerato presente in quanto nella sua dichiarazione di voto aveva annunciato
di avvalersi dell’Art. 8 comma 4: “[…] I consiglieri che dichiarano di astenersi dal voto si computano
nel numero necessario a rendere legale l’adunanza ma non nel numero dei
votanti”] Dichiarazioni
di voto del punto 2 nessuna Si vota il punto 2: 20
votanti e quindi 20 consiglieri presenti. Viene
constatata la mancanza del numero legale Presidente del C.d.Z. 5: alle ore 21.05 dichiara chiuso il C.d.Z. 5 perché è venuto meno il numero legale. I punti non trattati verranno iscritti all’ordine del giorno del prossimo C.d.Z. 5 e saranno trattati in seconda convocazione. Annuncia che il prossimo Consiglio viene convocato per mercoledì 18 gennaio in quanto per il 19 è già calendarizzato quello monotematico con l’assessore Manca sul Gratosoglio.
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Luca Gandolfi - Dottore in Scienze Politiche c/o Consiglio di Zona 5 - v.le Tibaldi 41 20136 Milano MI
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