NEWSLETTER SULLA ZONA 5

Resoconto del Consiglio di Zona 5

a cura di

Luca Gandolfi

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Resoconto del Consiglio di Zona 5 del 06/10/200

 

orario di convocazione: 18.30

inizio effettivo alle ore: 18.50

 

 

IN SECONDA CONVOCAZIONE:

 

Il Presidente nomina gli scrutatori:

Scarcella (FI), Morana (UDC), Trimboli (PDCI)

 

 

 

 

 

PROPOSTE DELLA COMMISSIONE CULTURA, SCUOLA, EDUCAZIONE 

 

1 - Proposta di adozione dello stemma della zona 5 (conclusione del dibattito e votazione): il Presidente del C.d.Z. 5, A. Pessognelli (FI), ricorda che siamo alla votazione per la terza bozza di stemma.

 

 

Si vota per la bozza n°3:

17  Favorevoli:  FI, UDC, Pavoni e Perrone (DS), Villa (IdV), Gandolfi

6  Contrari:  PSI, PRC, V, PDCI, Berdot (DS)

5  Astenuti:  M, Pioli (IdV)

APPROVATO

 

 

--------- FINE o.d.g. del C.d.Z. 5 del 22.09.2005 ---------

 

 

 

INTERVENTO DEI CITTADINI

 

Sig.ra Pozzi – Camion in via B. Verro: informa che sono state raccolte 118 firme a sostegno di una petizione che denuncia il continuo passaggio di grossi camion in via B. Verro in prossimità di scuole e asili. Ricorda che sullo stesso argomento è stata anche presentata una ISTANZA in C.d.Z. 5 dal consigliere Gandolfi. Legge il testo della petizione in cui si propone di fare installare dei dissuasori di velocità e di studiare un eventuale percorso alternativo per i camion.

 

 

 

 

 

IN PRIMA CONVOCAZIONE:

  

   

2 - Approvazione dei verbali delle precedenti sedute (art. 69, comma 3 e seguenti, Reg. Consiglio Comunale): il Presidente del C.d.Z. 5 illustra il punto.

Vengono tacitamente approvati i verbali:

n° 165 del 08/09/2005

Si astengono i consiglieri: Gandolfi, Armanini, Berti.

 

 

 

 

 

3 - Comunicazioni del Presidente:

1) [sono fuori a parlare con i cittadini e non posso quindi riferire sulla prima comunicazione del Presidente];

2) il consigliere Longo (FI) gli ha sollevato il problema circa il mancato pagamento di due gettoni per le presenze di luglio. Vi è stato un problema circa i verbali delle ultime due riunioni del mese, ma garantisce che i gettoni saranno pagati anche se con un mese di ritardo.

3) la Dott.ssa Anzaghi scrive e sollecita il C.d.Z. 5 ad informare i cittadini sulla creazione di un NUMERO VERDE per gli anziani.

4) precisa che vi è stato un errore di fotocopiatura nella convocazione della prossima Commissione Sanità in cui sul retro è stata fotocopiata la richiesta di convocazione del Presidente di Commissione.

 

 

 

 

 

4 - Comunicazioni dei Consiglieri:

[Mozioni e interrogazioni da parte dei Consiglieri di Zona ai sensi dell’articolo 11 del Regolamento sul Decentramento e degli articoli 11, 12, 13 del Regolamento Interno]

 

Mondi (FI): sollecita la risposta a una INTERROGAZIONE e presenta una lettera che legge in cui si compiace della riduzione del 10% degli emolumenti agli amministratori pubblici. Esprime la sua contrarietà alle Commissioni convocate per fare conferenze. 

 

Detti (V): presenta una ISTANZA insieme al consigliere Gandolfi (che illustrerà quest’ultimo) --- presenta una ISTANZA (sottoscritta dai consiglieri dell’Unione) con oggetto “Problemi alla recinzione dell’aiuola di Largo Mahler

 

Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): presenta una ISTANZA insieme alla consigliera Detti (V) (sottoscritta dai consiglieri dell’Unione) con oggetto “PARERE CONTRARIO ALL’INSTALLAZIONE DI UNA ANTENNA PER LA TELEFONIA CELLULARE NELLO STABILE DI C.SO SAN GOTTARDO 39 DI FRONTE ALLA SCUOLA MATERNA DI VIA GENTILINO” ---  presenta una ISTANZA (sottoscritta dai consiglieri dell’Unione) con oggetto “PROBLEMATICHE RELATIVE AL LOCALE NOTTURNO ROCKET DI VIA PEZZOTTI 52: con riferimento all’intervento dei cittadini durante il C.d.Z. 5 del 22.09.2005 e relativa documentazione agli Atti (PG. 930208/2005 del 23/09/2005): disturbo da rumore in orario notturno, abbandono di rifiuti (bottiglie vuote) ed espletamento di bisogni fisiologici nelle immediate vicinanze, svolgimento di attività non previste dalla licenza concessa” --- presenta una ISTANZA (sottoscritta dai consiglieri dell’Unione) con oggetto “VIA CORTINA D’AMPEZZO E VIA PASSO PORDOI: degrado di strade, marciapiedi e verde; rifiuti abbandonati di vario genere a bordo strada e nella roggia. Con riferimento alla risposta (PG. 791127/2005 del 04/08/2005) alla ISTANZA con medesimo oggetto (PG. 595889/2005 del 16/06/2005)”

 

Berti (PRC): presenta (leggendola al posto di De Allegri che è assente) una MOZIONE (sottoscritta dai consiglieri dell’Unione) con oggetto “Milano-Mortara

 

Muzzana (M): intervento solo verbale: informa che probabilmente dal 17 ottobre fino al 2 gennaio 2006 la Biblioteca Chiesa Rossa dovrà rimanere chiusa (tutta o una parte di essa) a causa dei lavori per il rifacimento dell’impianto di riscaldamento.

 

Pioli (IdV): intervento solo verbale: si lamenta col Presidente perché non ha dato la sua disponibilità ad usare il C.d.Z. 5 come sede di votazione delle primarie, cosa che invece è stata fatta in altre zone. Spera che analogo comportamento sarà tenuto nel caso che la Casa delle Libertà faccia anche lei le primarie.

 

Presidente del C.d.Z. 5: spiega che la sua non è stata una decisione politica. In molte altre occasioni ha dato ospitalità ad iniziative del centrosinistra. Il suo NO è motivato da aspetti regolamentari, sentito anche il parere del Direttore di Settore e i capigruppo a Palazzo Marino. La lettera dell’Assessore è arrivata tardi e comunque non si sentiva coperto neanche da quella missiva da un punto di vista regolamentare.

 

Armanini (PRC): presenta una INTERROGAZIONE con oggetto “Problemi relativi la chiusura della ASL di via Ripamonti 20

 

Presidente del C.d.Z. 5: precisa che da anni si sta seguendo l’evolversi delle problematiche di quella sede della ASL, che è totalmente fuori norma e avrebbe dovuto essere chiusa già da tempo. Sarebbe stato necessario ristrutturarla o, meglio, trovare una diversa sede sempre in zona ove spostare tutte le attività che svolge la ASL.

 

 

 

 

 

PROPOSTE DELLA COMMISSIONE TERRITORIO, URBANISTICA, CONCESSIONI EDILIZIE E AUTORIZZAZIONI, T.T.V.  

 

5 - Esame e parere sulle domande di concessione edilizia: NESSUNA

 

 

 

 

 

6 - Parere sulla variante al P.R.G. approvato con deliberazione della Giunta Regionale Lombardia n. 29471 in data 26.02.1980, per le zone omogenee: B2 1.3 – 4.1 – 4.2 – 11,2 – 15.4 – 15.8 – 15.11 (variante 8): il Presidente della Commissione, G. Ferrari (FI), illustra entrambe i punti 5 e 6 dell’ordine del giorno che riguardano le modifiche al Piano Regolatore Generale, varianti B2. quelle che riguardano la nostra Zona 5 sono le seguenti:

VARIANTE 8:

15.4 via Chiesa Rossa, ang. Via Barrili, ang. Via Neera: creare spazi a verde dove oggi ci sono i benzinai (attuazione del vincolo dei Navigli)

15.8 via dei Missaglia vicino a nuovo quartiere e bocciodromo: abbattimento di depositi per creare residenze e creare un passaggio alberato per i pedoni

15.11 piazza Carrara sud: parcheggio interrato in via De Sanctis e spazio a verde in superficie (attuazione del vincolo dei Navigli)

VARIANTE 11:

15.1 via Ascanio Sforza/Meda 

15.2 piazza Carrara 3: parcheggio, edifici, sistemazione tettoie

15.5 via Vivarini: bonifica della roggia, parcheggio pubblico e sistemazione della via

In tutte si cerca di riqualificare il territorio, alcune in ottemperanza a quanto previsto dal vincolo dei Navigli.

La Commissione riunitasi in data 04.10.2005 ha dato PARERE FAVOREVOLE con una sola astensione.

 

Dibattito - intervengono i consiglieri

Nessun intervento

 

Si vota:

33  Favorevoli:  FI, AN, LN, UDC, PSI, DS, M, V, IdV, PDCI, Gandolfi

2  Contrari:  PRC

1  Astenuti:  Muzzana (M)

APPROVATO

 

 

 

 

 

7 - Parere sulla variante  al P.R.G. approvato con deliberazione della Giunta Regionale Lombardia n. 29471 in data 26.02.1980, per le zone omogenee: B2 3.7 – 3.5 – 18.4 – 18.5 – 6.4 – 10.2 – 10.7 – 15.1 – 15.2 – 15.5 (variante 11): già illustrato

 

Dibattito - intervengono i consiglieri

Nessun intervento

 

Si vota:

32  Favorevoli:  FI, AN, LN, UDC, PSI, DS, M, IdV, PDCI, Gandolfi

3  Contrari:  PRC, V

1  Astenuti:  Muzzana (M)

APPROVATO

 

 

 

 

 

PROPOSTE DELLA PRESIDENZA 

 

8 - Bilancio di previsione 2006: il Presidente del C.d.Z. 5, A. Pessognelli (FI), illustra il punto sottolineando che quest’anno, per la prima volta, viene portato in C.d.Z. 5 il Bilancio di Previsione 2006 e chiede al Consiglio di approvarlo per far si che abbia una maggiore forza politica per chiedere al centro di soddisfare le esigenze della zona. Ricorda anche che questa proposta di Bilancio di Previsione è stata predisposta da lui insieme al Direttore di Settore e poi analizzata durante l’ultima riunione della Commissione Bilancio, durante la quale sono emerse alcune considerazioni e suggerimenti, in particolare due che potrebbero anche essere aggiunte al testo di relazione della proposta di delibera: 1) chiedere un incremento dei fondi per il Diritto allo Studio, visto e considerato anche il problema di individuare eventuali nuovi insediamenti per gli studenti della scuola di via Quaranta; 2) aggiungere maggiori spiegazioni circa la riapertura del CAM Gratosoglio. Ricorda inoltre che quest’anno fanno parte del Bilancio di zona anche la voce delle pulizie che comporterà una maggiore spesa di 60.000,00 euro. Chiede che il Consiglio faccia propria questa proposta.

 

 

Dibattito - intervengono i consiglieri

 

Pavoni (DS) Presidente Comm. Bilancio (secondo relatore): ricorda le osservazioni emerse nel corso della Commissione Bilancio e sottolinea come questo Bilancio di Previsione non tenga in alcuna considerazione i tagli richiesti dalla Legge Finanziaria che chiede tagli del 6-7 % ai bilanci degli enti locali. Legge la relazione dei lavori della Commissione Bilancio con i relativi suggerimenti e considerazioni che ne sono emersi: lamentele circa la mancanza di confronto con il Bilancio 2005; dopo il forte risparmio avvenuto sulla voce Sussidi per Anziani in seguito ad una verifica sui decessi avvenuti, si suggeriva di sottolineare questo risparmio come un elemento virtuoso della zona; a ciò si aggiungevano le due considerazioni che il Presidente del C.d.Z. 5 ha già ricordato. Nel complesso e tenuto conto dei suggerimenti, la Commissione Bilancio ha valutato che questo Bilancio si può approvare.

 

Fumagalli (M): esprime due considerazioni sul modo di fare il Bilancio: 1) è bene ricordare che questo è un Bilancio che viene a cavallo di un cambio di legislatura e chiede quindi alla maggioranza delle garanzie su quando verranno spesi i soldi del bilancio. Chiede inoltre che i due suggerimenti della Commissione siano inseriti nella proposta di Bilancio e non solo nella relazione. 2) si è fatto un Bilancio dimenticandosi però di costituire la Commissione CAM che dovrebbe essere l’organo che decide in merito ai fondi destinati al CAM. Analogamente non è ancora stato costituito l’Osservatorio dei CAG (Centri Aggregativi Giovanili) di Zona, questione affrontata in ritardo solo nell’ultima Commissione Servizi Sociali.

 

Luccietto (FI): replica a Fumagalli dicendo che il Bilancio è una cosa diversa dalla programmazione: prima si fa il Bilancio e poi, in un secondo momento, quando si conosce l’entità del Bilancio, si può discutere della programmazione.

La Commissione CAM di fatto già esiste, era la Commissione CTS e CAMD, e si è trattato solo di dover mutare il nome.

Il Diritto allo Studio è un fondo non modificabile perché diviso tra le zone in modo equo.

 

Berti (PRC): chiede chiarimenti sul perché nel Bilancio di Previsione ci siano due voci per i CAG in cui in una non c’è niente e nell’altra 86.000, euro.

Considera scandaloso che nel Bilancio vi sia una voce relativa alle sponsorizzazioni che percepisce 150.000,00 euro, molto di più di quanto attribuito alle attività culturali delle Biblioteche.

 

Presidente del C.d.Z. 5: spiega che la voce di bilancio relativa alle sponsorizzazioni è una voce fittizia, tecnica, che va inserita nei bilanci nel caso vi siano nel corso dell’anno degli sponsor che vogliano finanziare qualche iniziativa della zona. Ma quei 150.000,00 euro non esistono.

 

Marzocco (PSI): rispetto al 2005 abbiamo 60.000,00 euro in più di spese per le pulizie, ed il totale del Bilancio chiede solo un aumento corrispondente a tale cifra, anche se poi è distribuito in modo assai diverso tra le voci di bilancio. Ad esempio per i MAAP viene chiesto un incremento di circa 36.000,00 euro, a fronte di un risparmio ben maggiore sulla voce dei Sussidi per gli Anziani.

La cifra del Diritto allo Studio è la stessa dal 1999. il fatto che venga erogato da un fondo della Regione non impedisce che la Zona ne chieda un incremento.

I  150.000,00 per sponsorizzazioni è solo una voce contabile, una finzione ragionieristica per poter giustificare a Bilancio eventuali sponsorizzazioni.

 

Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): sottolinea che stando alle cifre del Bilancio 2005, l’aumento che si chiede per i fondi CAM è di 132.000,00 euro e non 139.000,00 come viene detto nella relazione. Concorda con Marzocco circa l’opportunità di valorizzare nella relazione il fatto che la zona ha avuto un forte risparmio sui Sussidi per gli Anziani, questione che però merita un approfondimento. Concorda con Fumagalli sulla questione della mancata creazione della Commissione CAM di Zona 5, nelle forme e nella composizione che era esplicitamente richiesta dalla Delibera di Giunta del 23.09.2003. Per quanto riguarda poi il cambiamento di nome della preesistente Commissione Sanità, Anziani, CTS e CAMD, non vi è certezza visto che capitava ancora di vedere questa dicitura su alcuni avvisi di convocazione. Inoltre, in proposito vi sono diverse opinioni, e quella del Presidente è diversa da quella del Direttore di Settore. Ricorda che la voce più grossa del Bilancio riguarda proprio i fondi CAM (Centri Aggregativi Multifunzione) che ammonta a 480.000,00 euro. Fondi la cui spesa dovrebbe essere decisa seguendo le indicazioni politico-amministrative che emergono dalla Commissione CAM che dovrebbe avere una composizione mista di politici e di funzionari amministrativi. Invece ci siamo ritrovati in più di una occasione ad una Commissione composta di soli politici, ma che non può decidere nulla perché i fondi CAM sono già stati impegnati dal Direttore di Settore. Gran parte della responsabilità di questo stato di cose va anche al Presidente della Commissione Sanità, Anziani, CTS e CAMD che non ha mai posto in discussione per tempo utile gli indirizzi politici dei CAM. È necessario dare vita al più presto formalmente alla Commissione CAM come prevista dalla delibera di Giunta. Come pure è indispensabile istituire l’Osservatorio dei CAG, come previsto dalla delibera del 18 gennaio: anche qui la maggioranza è in ritardo. Si dice anche favorevole ad aumentare la richiesta di fondi per il Diritto allo Studio.

 

Berdot (DS): in Commissione Bilancio non è stato possibile fare un confronto con il Bilancio 2005. la nostra è una zona in cui ci sono sempre più anziani, non è possibile che si sia stato un risparmio di 200.000,00 euro per i sussidi. In Commissione Servizi Sociali il responsabile dei CAG ci ha spiegato che ci sono tre livelli dei fondi CAG, mentre a Bilancio solo una voce è finanziata. Inoltre è necessario creare l’Osservatorio dei CAG, come previsto dalla delibera.

 

Villa (IdV): non era in Commissione Bilancio. Nota che la cifra totale è più o meno la stessa di quella dello scorso anno, ma con due spostamenti significativi all’interno: incremento dei MAAP di 36.000,00 euro; e incremento dei fondi CAM di 132.000,00 euro. I soldi spiegano quali siano le indicazioni politiche. Chiede che venga spiegato come mai si chiede un così corposo aumento dei fondi CAM rispetto alla già importante cifre dell’anno scorso. Una cifra su cui per altro non riusciamo a decidere nulla, visto che prima che riusciamo a dare delle indicazioni su come spenderli, questi fondi sono già tutti stati impegnati.

Chiede inoltre che a Bilancio sia aumentata la richiesta di fondi per il Diritto allo Studio.

 

Zolla (AN): si dice perplesso su come ci tratta l’amministrazione centrale. Condivide alcuni interventi, mentre altri dimenticano aspetti importanti. Nutre serie perplessità circa il cosiddetto impoverimento generale e se tale fenomeno esiste allora è colpa di chi ha accettato un determinato cambio Lira/Euro che ha messo in crisi molti imprenditori italiani. Trova anche assurdo che siamo costretti ad importare latte o arance quando la nostra produzione nazionale sarebbe sufficiente a soddisfare il fabbisogno del mercato interno.

 

[Gandolfi gli ricorda che il Ministro dell’Agricoltura è Alemanno e che fa parte dello stesso partito di Zolla. Ne parli con Alemanno delle assurdità riguardanti il latte e le arance.]

 

Maschio (FI): è vero che sono previsti dei tagli ai fondi per le zone, ma è anche vero che il Comune ha stanziato una grossa cifra per i Servizi Sociali e anche questi fondi raggiungono le Associazioni di Zona. 

 

Pavoni (DS) Presidente Comm. Bilancio (repliche 1): sulla questione dei Sussidi per gli Anziani suggerisce di fare una Commissione congiunta della Bilancio insieme alla Servizi Sociali e alla Sanità e Anziani, per avere chiarimenti circa i risparmi avvenuti e il calo delle richieste a fronte di una popolazione anziana in continuo aumento.

Per quanto concerne l’aumento della voce dei fondi CAM ricorda che è stato riaperto il CAM Gratosoglio e dal 2005 abbiamo anche il CAM Tibaldi. Perché tali centri possano funzionare c’è bisogno di fondi. Giudica quindi positivamente l’aumento richiesto. Come pure è positivo chiedere un aumento dei fondi MAAP. Si discuterà poi di come spendere tali fondi.

 

Presidente del C.d.Z. 5 (repliche 2): spiega i motivi di questo Bilancio di Previsione 2006. visti i possibili tagli chiesti dal Governo, chiede una approvazione politica del C.d.Z. 5 per avere più forza nella richiesta di questi aumenti. Ci sono comunque gli spazi per i tagli: si possono tagliare le spese per le consulenze e per le auto blu.

Giusta l’osservazione di Marzocco di valorizzare in relazione il risparmio avvenuto sui Sussidi per Anziani. Ma nulla vieta che su tale argomento il Consiglio possa produrre in seguito un proprio documento separato da quello del Bilancio di Previsione 2006. sottolinea come siano effettivamente diminuite anche le richieste di sussidi, forse anche a causa di regolamenti complessi.

Sull’aumento dei fondi CAM ricorda che ha riaperto il CAM Gratosoglio, uno dei più grandi di tutta Milano e che per farlo funzionare c’è bisogno di fondi.

Con questo percorso politico cerca di rendere più forte la richiesta di maggiori fondi alla zona, vista anche la nuova voce per le spese delle pulizie che da quest’anno è a carico delle zone e comporta una maggiore spesa di 60.000,00 euro.

Siamo effettivamente un po’ in ritardo per quanto previsto dalla delibera di Giunta riguardante i CAG e l’istituzione di un Osservatorio dei CAG, ma la Commissione Servizi Sociali ci sta lavorando.

Per quanto riguarda i CAM la Commissione lavorerà sul programma. 

 

 

Il C.d.Z. 5 viene sospeso per una riunione di centrosinistra

(dalle 20.41 alle 20.57)

Il C.d.Z. 5 riprende alle 20.57

 

Appello: 31 presenti: 14 su 16 del centrosinistra / 17 su 25 del centrodestra

 

 

Dichiarazioni di voto:

 

Berdot (DS): i DS si avvalgono dell’opzione del non voto in base all’Art. 8 comma 4

 

Villa (IdV): giudica positivo che si è finalmente discusso su questo argomento, ma nel merito ci sono alcuni punti che non sono condivisi. Per queste ragioni IdV si asterrà.

 

Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): apprezza che finalmente si sia portato in C.d.Z. il bilancio di previsione, cosa che avrebbe dovuto essere fatta anche negli anni passati. Condivide le osservazioni e i suggerimenti emersi in Commissione Bilancio. Non partecipa al voto in base all’Art. 8 comma 4

 

Fumagalli (M): la Margherita voterà contro perché il Bilancio di previsione va fatto diversamente.

 

Detti (V): i Verdi non partecipano al voto in base all’Art. 8 comma 4

 

 

Si vota:

17  Favorevoli:  FI, AN, LN, UDC, Marzocco (PSI)

4  Contrari:  M, Papa (PSI)

3  Astenuti:  IdV, Pavoni (DS)

7  Art. 8 comma 4:  V, Berdot e Perrone (DS), Gandolfi

APPROVATO

 

 

 

 

Presidente del C.d.Z. 5: alle ore 21.10 dichiara chiuso il C.d.Z. 5 perché esauriti i punti da trattare e finito anche il tempo.

 

  

        

Luca Gandolfi - Dottore in Scienze Politiche

c/o Consiglio di Zona 5 - v.le Tibaldi 41  20136 Milano MI

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