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Resoconto del Consiglio di Zona 5 del 01/04/2004 orario
di convocazione: 20.15 inizio
effettivo alle ore: 20.40 Appello:
30 presenti: 13 su 16 del centrosinistra / 17 su 25 del centrodestra (altri
arrivano nel corso della seduta) 1 - Approvazione dei
verbali delle precedenti sedute (art. 69, comma 3 e seguenti, Reg. Consiglio
Comunale): nessuno. 2 - Comunicazioni del
Presidente: 1)
comunica i nomi dei consiglieri assenti giustificati dal Consiglio Il C.d.Z. 5 è sospeso per
una riunione delle opposizioni (dalle
20.42 alle 21.02) Il C.d.Z. 5 riprende alle
21.02 3 - Comunicazioni dei
Consiglieri: intervengono
i consiglieri: Gandolfi
(indipendente di
CentroSinistra): presenta una ISTANZA (sottoscritta dal CentroSinistra) con
oggetto “QUARTIERE GRATOSOGLIO: valorizzare il verde con panchine e altro
arredo urbano” --- presenta una MOZIONE (sottoscritta dal CentroSinistra) con
oggetto “BIBLIOTECHE PUBBLICHE: il prestito deve rimanere gratuito” [di cui
legge tutto il testo] De Allegri
(DS): presenta una MOZIONE (sottoscritta dal CentroSinistra) con oggetto
“Piano di Zonizzazione Acustica” Mondi (FI): legge uno scritto di commento sul punto 8 e la relazione
della Commissione Cultura. Lamenta inoltre che la Zona 5 sia ormai l’unica che
ancora non dispone di un suo stemma. Marzocco (PSI): presenta una INTERROGAZIONE con oggetto “Sulla
comunicazione del Direttore di Settore riguardante l’uso della Sala
Commissioni e sulle brusche interruzioni delle Commissioni di zona per cause
riguardanti l’orario del personale di zona” Villa (IDV-LDP): presenta una INTERROGAZIONE (sottoscritta dal
CentroSinistra) con oggetto “Fiera del Tredesin de marz” dove denuncia il
fatto che gli operatori del mercato hanno posteggiato i camion in modo da
impedire l’apertura dei negozi della via. Pavoni (DS): intervento solo verbale: lamenta il fatto che anche
nella Commissione Ambiente del 31.03.2004 la riunione è stata bruscamente
interrotta dal personale della portineria per sopraggiunto orario, nonostante si
fosse nel mezzo della discussione e con la presenza di numerosi cittadini. Presidente del C.d.Z. 5: purtroppo il problema è già noto e
probabilmente tra qualche tempo, quando verrà introdotto il badge, potrebbe
anche aggravarsi. Bisognerà affrontare la questione a livello di Direzione
Centrale. Al momento suggerisce ai Presidenti di Commissione di posticipare
nella convocazione l’orario in cui si prevede la fine della Commissione. Scarano (V): intervento solo verbale: riprende ancora l’argomento
della brusca interruzione della Commissione Ambiente del 31.03.2004 e definisce
“increscioso ed arrogante” l’atteggiamento della commessa che ha imposto
l’uscita di tutti i presenti spegnendo anche le luci durante lo svolgimento
della riunione. Nessuna reazione vi è stata da parte del Presidente di
Commissione. Papa (PSI): intervento solo verbale: sollecita il Presidente circa
la richiesta dei posti raggruppati per i consiglieri del PSI Berti (PRC): intervento solo verbale: su quanto accaduto nella
Commissione Ambiente del 31.03.2004 a cui non era presente, precisa che non deve
essere colpevolizzata l’operatrice di turno, ma va posto il problema da un
punto di vista organizzativo generale Zolla (AN): intervento solo verbale: quanto è accaduto nella
Commissione Ambiente del 31.03.2004 non è stato piacevole. Se fosse stato
avvertito prima della tassatività dell’orario di chiusura avrebbe gestito
diversamente i tempi degli interventi della Commissione. L’episodio lo ha
invece colto di sorpresa. Non gli pare corretto accanirsi contro la commessa e
il problema va ricondotto in un quadro più generale in cui il Decentramento
viene continuamente svilito. Pioli (IDV-LDP): intervento solo verbale: quanto accaduto nella
Commissione Ambiente del 31.03.2004 è un fatto grave e da porre
all’attenzione del Sindaco. Il Presidente nomina gli
scrutatori: Maschio
(FI), Morana (UDC), Gandolfi (indipendente di CentroSinistra) PROPOSTE
DELLA COMMISSIONE TERRITORIO, URBANISTICA, CONCESSIONI EDILIZIE E
AUTORIZZAZIONI, T.T.V. 4 - Esame e parere sulle
domande di concessione edilizia:
a) via dei Missaglia (Lorenzini): il Presidente della Commissione,
G. Ferrari (FI), illustra il punto: costruzione di un palazzo di 5 piani per un
totale di 10 appartamenti al posto di uno stabile basso. La
Commissione ha espresso PARERE FAVOREVOLE Dibattito - intervengono i consiglieri: Detti (V): in Commissione ha votato contro e conferma il suo voto. Ferrari (FI) Pres. Comm.
(replica): è area privata e si attiene ai vincoli esistenti. È comunque più
basso di altri palazzi che sono nelle vicinanze. Si vota: 20
Favorevoli: FI, AN, UDC 6
Contrari: V, PRC, PDCI, Pioli (IDV-LDP) 8
Astenuti: DS, M, PSI, Villa (IDV-LDP), Gandolfi APPROVATO [N.B.:
Tutte le votazioni della serata avvengono per alzata di mano in quanto non vi è
il personale addetto al funzionamento del sistema del voto elettronico] 5 - Parere progetto
definitivo parcheggio sotterraneo di Via Isimbardi/Medeghino:
il Presidente della Commissione, G. Ferrari (FI), illustra il punto. La
Commissione ha espresso PARERE FAVOREVOLE. Dibattito - intervengono i
consiglieri: Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): ricorda che in
Commissione non c’era stato nessun voto contrario, ma solo l’astensione di
V, PSI e Muzzana (M); tutti gli altri avevano espresso parere favorevole (FI,
AN, LN, UDC, DS, M, IDV-LDP, PDCI, Gandolfi). Si tratta di un parcheggio
pertinenziale di due piani interrato che consente di togliere dalle strade 144
auto in una zona dove vi è un grave problema di parcheggio. Ciò consentirà
anche una seppur minima riduzione del traffico e quindi anche
dell’inquinamento. L’area di superficie resterà a verde e verrà
riqualificata (oggi è degradata) con la piantumazione di alberi in numero
maggiore di quelli oggi presenti. Il livello del giardinetto verrà riportato a
livello strada (oggi è sotto di 1,5 metri). Gli alberi oggi presenti non
verranno abbattuti, ma rimossi e messi a dimora. Vede solo aspetti positivi e
quindi voterà a favore. Dichiarazioni di voto -
intervengono i consiglieri: Papa (PSI): il PSI rispetto alla Commissione ha cambiato opinione e
voterà a favore Detti (V): i Verdi voteranno contro il parcheggio Dichiarazioni di voto -
intervengono i consiglieri: Si vota: 31
Favorevoli: FI, AN, LN, UDC, PSI, DS, M, IDV-LDP, PDCI, Gandolfi 5
Contrari: V, PRC, Muzzana (M) 0
Astenuti: APPROVATO Questione pregiudiziale:
Marzocco (PSI): legge uno scritto già protocollato in cui pone una
questione pregiudiziale sul punto 6 di cui chiede il rinvio poiché la votazione
della mozione di sfiducia nei sui confronti dello scorso C.d.Z. non è avvenuta
secondo il voto per appello nominale come invece è previsto dall’Art. 19
punto 6 del Regolamento del Decentramento. Se non è valido il voto di sfiducia
ad un Presidente di Commissione, non si può certo eleggere un nuovo Presidente
di quella stessa Commissione. Chiede quindi il ritiro del punto 6. Presidente del C.d.Z. 5: ha già risposto per iscritto e legge al
Consiglio la risposta in cui sostiene che la votazione elettronica è
equivalente a quella per appello nominale. Ritiene quindi valida la mozione di
sfiducia votata nel passato C.d.Z. e si può quindi procedere al punto 6. Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): in qualità di scrutatore
chiede di conoscere anche l’opinione del funzionario presente. Funzionario: lo scritto letto dal Presidente è stato concordato col
Direttore di Settore. Quindi quella è l’interpretazione del funzionario.
[si
consultano comunque i vari regolamenti per quanto concerne la questione
pregiudiziale e si decide quindi per fare esprimere l’opinione al Consiglio
dopo un intervento a favore e uno contro] Dibattito - intervengono i
consiglieri: Luccietto (FI): intervento contro Papa (PSI): intervento a favore Dichiarazioni di voto -
intervengono i consiglieri: Fumagalli (M): si lamenta perché nonostante gli scritti fossero già
presenti negli uffici non sono stati messi in casella a tutti i consiglieri. Il
CentroSinistra non parteciperà al voto in base all’Art. 8 comma 4 Si vota sulla questione
pregiudiziale: 3
Favorevoli: PSI 19
Contrari: FI, AN, LN, UDC 0
Astenuti: 14
non voto per Art. 8 comma 4: DS, M, IDV-LDP, V, PRC, PDCI, Gandolfi RESPINTA 6 - Nomina del Presidente
della Commissione Cultura Scuola Educazione:
il Presidente del C.d.Z. 5, A. Pessognelli (FI), illustra il punto. Dibattito - intervengono i
consiglieri: Papa (PSI): chiede il voto a scrutinio segreto. Il PSI candida
Marzocco (PSI) Luccietto (FI): la Casa
delle Libertà candida Zucco (FI) Presidente del C.d.Z. 5: precisa che il voto deve essere palese e
non può essere a scrutinio segreto in base all’Art. 8 punto 3 del Regolamento
del Decentramento Dichiarazioni di voto -
intervengono i consiglieri: Fumagalli (M): tutte le opposizioni non parteciperanno al voto in
base all’Art. 8 comma 4 Luccietto (FI): chiede che la votazione avvenga per appello nominale
Si vota la nomina del
Presidente della Commissione Cultura Scuola Educazione: [il
voto viene effettuato per appello nominale] Zucco
(FI): 19 voti: FI, AN, LN, UDC Marzocco
(PSI): 2 voti: Papa e De Padua (PSI) 2
Astenuti: Marzocco (PSI) e Zucco (FI) 14
non voto per Art. 8 comma 4: DS, M, IDV-LDP, V, PRC, PDCI, Gandolfi Presidente del C.d.Z. 5:
dichiara la nomina di Zucco (FI) a Presidente della Commissione Cultura Scuola
Educazione 7 - Nomina del Presidente della Commissione a termine
Casa: il Presidente del C.d.Z. 5, A. Pessognelli (FI), illustra il
punto. Dibattito - intervengono i
consiglieri: Rusconi (AN): la Casa delle Libertà candida Morana (UDC) Papa (PSI): il PSI voterà a favore di Morana (UDC) Trimboli (PDCI): chiede a Morana, che era stato già presidente
dimissionario della Commissione Casa, se sono venuti meno i motivi che lo
avevano portato alle dimissioni Detti (V): chiede a Morana, che era stato già presidente
dimissionario della Commissione Casa, se sono venuti meno i motivi che lo
avevano portato alle dimissioni Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): ricorda che a suo tempo
Morana era stato, di fatto, sfiduciato nell’operato della sua Commissione,
dalla sua stessa maggioranza che aveva votato a favore di un emendamento della
Lega che lui, in base alle approfondite discussioni svoltesi in Commissione,
aveva rifiutato. Cosa è cambiato ora? Zolla (AN): il consigliere Morana va bene alla Commissione Casa Cammilleri (LN): esprime felicità per il ripensamento di Morana.
Spiega che in realtà non vi fu un vero attrito, ma solo una incomprensione. Ora
si sono trovati una unità di intenti. Rapillo (M): chiede che si faccia un C.d.Z. straordinario sul
Gratosoglio Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): ricorda che la richiesta
formale di un C.d.Z. straordinario sul Gratosoglio esiste già da più di un
anno ed era stata sottoscritta dai consiglieri di opposizione e dal consigliere
Morana, che a quell’epoca era da poco dimissionario dalla carica che ora si
appresta a ricoprire di nuovo. Morana (UDC): ringrazia la maggioranza per la fiducia concessagli.
Ricorda una frase di Martelli che diceva che “chi non cambia idee è un
imbecille”. Sull’attrito che aveva avuto a suo tempo con la Lega spiega che
ormai quella questione non si pone più perché è stata superata dal nuovo
Regolamento varato dalla Regione. Dichiarazioni di voto -
intervengono i consiglieri: Fumagalli (M): tutte le opposizioni non parteciperanno al voto in
base all’Art. 8 comma 4 Si vota la nomina del
Presidente della Commissione Casa: Morana
(UDC): 21 voti: FI, AN, LN, PSI 1
Astenuto: Morana (UDC) 14
non voto per Art. 8 comma 4: DS, M, IDV-LDP, V, PRC, PDCI, Gandolfi Presidente del C.d.Z. 5:
dichiara la nomina di Morana (UDC) a Presidente della Commissione Casa [dopo
il voto molti consiglieri di maggioranza se ne vanno a casa] 8 - Relazione riassuntiva del rendiconto consuntivo 2003 e rendiconti
consuntivi per il 2003 delle commissioni: Cultura, Scuola , Educazione -
Sanità, Anziani, CTS,CAMD – Ambiente, Ecologia,Verde, Arredo Urbano,
Turismo e Promozione Zonale: nessuna Dibattito - intervengono i consiglieri: il Presidente del C.d.Z. 5,
A. Pessognelli (FI), illustra il punto.
Dibattito - intervengono i
consiglieri: Fumagalli
(M): queste relazioni andavano discusse ciascuna separatamente e non in modo
aggregato in un punto solo, in modo da poter approfondire i contenuti delle
relazioni. È comunque positivo che grazie all’insistenza delle opposizioni si
sia finalmente giunti ad avere delle relazioni e dei consuntivi sull’operato
delle Commissioni, anche se ci sarebbe molto da dire su come sono state
impostate le relazioni, che in realtà non dicono molto. Mondi
(FI): i commenti li ha già fatti per iscritto all’inizio, chiede
semplicemente se si deve anche votare e con quale metodo. Presidente
del C.d.Z. 5: conferma che si devono votare e dichiara di essere felice che
finalmente si è giunti a fare delle relazioni sulle attività delle
Commissioni. Rusconi
(AN): ricorda che si è giunti a queste relazioni per un volere condiviso che
aveva portato alla creazione dell’Art. 33 comma 1 del Regolamento Interno, che
stabilisce anche modalità e tempi. Trova comunque inopportuno che si sia messo
tutto in un unico punto, sarebbe stato meglio mantenere separati i punti per le
varie Commissioni e magari anche separati i discorsi sui rendiconti dalle
relazioni. Propone quindi un rinvio per iscrivere in modo separato i vari punti
all’ordine del giorno. Presidente del C.d.Z. 5: condivide l’esigenza di discuterle e
votarle separatamente e accoglie quindi la richiesta di rinviare per rimetterle
all’ordine del giorno in modo separato Fumagalli (M): condivide il rinvio, utile anche per migliorare e
integrare il testo delle relazioni Rusconi (AN): precisa che il rinvio è stato chiesto per discuterle
separatamente, non per chiedere di rifare le relazioni. Presidente del C.d.Z. 5: precisa che sulle relazioni è previsto un
voto che può essere di approvazione o di censura motivata. Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): chiede se i punti
riguardanti le relazioni delle Commissioni si ha intenzione di inserirli nel
C.d.Z. 5 del 7 o, meglio sarebbe, in quello del 22. fa inoltre notare che
qualora fosse venuto meno il numero legale l’ordine del giorno diceva che i
punti sarebbero stati rinviati in seconda convocazione al 15, ma il prossimo
C.d.Z. 5 è il 7 aprile. Chiede se quello del 15 ci sarà o no. Segnala infine
che mentre stava comparando la bozza del nuovo Regolamento del Decentramento con
quello vigente, ha visto che l’Art. 8 punto 2 del Regolamento dice che la
seconda convocazione deve avvenire nelle 48 ore successive, cosa che questo
Consiglio non ha mai fatto. Presidente del C.d.Z. 5: conferma che il prossimo Consiglio sarà il
7, mentre quello del 15 non ci sarà e che i punti delle relazioni delle
Commissioni saranno con ogni probabilità iscritti ai lavori di quello del 22
aprile. Per quanto riguarda le 48 ore per i casi di seconda convocazione, è di
fatto impossibile applicarle. Tra l’altro , salvo proroghe che si stanno
chiedendo, bisognelrà anche dare un parere sul nuovo Regolamento del
Decentramento entro il 26 aprile. Presidente del C.d.Z. 5: alle 22.51 circa dichiara chiuso il C.d.Z.
per esaurimento dei punti da trattare. Il prossimo C.d.Z. sarà mercoledì
prossimo. |
Luca Gandolfi - Dottore in Scienze Politiche c/o Consiglio di Zona 5 - v.le Tibaldi 41 20136 Milano MI
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