a cura di Luca Gandolfi

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Resoconto del Consiglio di Zona 5 del 01/04/2004

 

orario di convocazione: 20.15

inizio effettivo alle ore: 20.40

 

Appello: 30 presenti: 13 su 16 del centrosinistra / 17 su 25 del centrodestra

(altri arrivano nel corso della seduta)

 

 

 

1 - Approvazione dei verbali delle precedenti sedute (art. 69, comma 3 e seguenti, Reg. Consiglio Comunale): nessuno.

 

 

 

2 - Comunicazioni del Presidente:

1) comunica i nomi dei consiglieri assenti giustificati dal Consiglio

 

 

 

Il C.d.Z. 5 è sospeso per una riunione delle opposizioni

(dalle 20.42 alle 21.02)

Il C.d.Z. 5 riprende alle 21.02

 

 

 

3 - Comunicazioni dei Consiglieri:

intervengono i consiglieri:

Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): presenta una ISTANZA (sottoscritta dal CentroSinistra) con oggetto “QUARTIERE GRATOSOGLIO: valorizzare il verde con panchine e altro arredo urbano” --- presenta una MOZIONE (sottoscritta dal CentroSinistra) con oggetto “BIBLIOTECHE PUBBLICHE: il prestito deve rimanere gratuito” [di cui legge tutto il testo]  

De Allegri (DS): presenta una MOZIONE (sottoscritta dal CentroSinistra) con oggetto “Piano di Zonizzazione Acustica”

Mondi (FI): legge uno scritto di commento sul punto 8 e la relazione della Commissione Cultura. Lamenta inoltre che la Zona 5 sia ormai l’unica che ancora non dispone di un suo stemma.

Marzocco (PSI): presenta una INTERROGAZIONE con oggetto “Sulla comunicazione del Direttore di Settore riguardante l’uso della Sala Commissioni e sulle brusche interruzioni delle Commissioni di zona per cause riguardanti l’orario del personale di zona”

Villa (IDV-LDP): presenta una INTERROGAZIONE (sottoscritta dal CentroSinistra) con oggetto “Fiera del Tredesin de marz” dove denuncia il fatto che gli operatori del mercato hanno posteggiato i camion in modo da impedire l’apertura dei negozi della via.

Pavoni (DS): intervento solo verbale: lamenta il fatto che anche nella Commissione Ambiente del 31.03.2004 la riunione è stata bruscamente interrotta dal personale della portineria per sopraggiunto orario, nonostante si fosse nel mezzo della discussione e con la presenza di numerosi cittadini.

Presidente del C.d.Z. 5: purtroppo il problema è già noto e probabilmente tra qualche tempo, quando verrà introdotto il badge, potrebbe anche aggravarsi. Bisognerà affrontare la questione a livello di Direzione Centrale. Al momento suggerisce ai Presidenti di Commissione di posticipare nella convocazione l’orario in cui si prevede la fine della Commissione.

Scarano (V): intervento solo verbale: riprende ancora l’argomento della brusca interruzione della Commissione Ambiente del 31.03.2004 e definisce “increscioso ed arrogante” l’atteggiamento della commessa che ha imposto l’uscita di tutti i presenti spegnendo anche le luci durante lo svolgimento della riunione. Nessuna reazione vi è stata da parte del Presidente di Commissione.

Papa (PSI): intervento solo verbale: sollecita il Presidente circa la richiesta dei posti raggruppati per i consiglieri del PSI

Berti (PRC): intervento solo verbale: su quanto accaduto nella Commissione Ambiente del 31.03.2004 a cui non era presente, precisa che non deve essere colpevolizzata l’operatrice di turno, ma va posto il problema da un punto di vista organizzativo generale

Zolla (AN): intervento solo verbale: quanto è accaduto nella Commissione Ambiente del 31.03.2004 non è stato piacevole. Se fosse stato avvertito prima della tassatività dell’orario di chiusura avrebbe gestito diversamente i tempi degli interventi della Commissione. L’episodio lo ha invece colto di sorpresa. Non gli pare corretto accanirsi contro la commessa e il problema va ricondotto in un quadro più generale in cui il Decentramento viene continuamente svilito.

Pioli (IDV-LDP): intervento solo verbale: quanto accaduto nella Commissione Ambiente del 31.03.2004 è un fatto grave e da porre all’attenzione del Sindaco.

 

 

 

Il Presidente nomina gli scrutatori:

Maschio (FI), Morana (UDC), Gandolfi (indipendente di CentroSinistra)

 

 

 

PROPOSTE DELLA COMMISSIONE TERRITORIO, URBANISTICA, CONCESSIONI EDILIZIE E AUTORIZZAZIONI, T.T.V.

 

4 - Esame e parere sulle domande di concessione edilizia:

a) via dei Missaglia (Lorenzini): il Presidente della Commissione, G. Ferrari (FI), illustra il punto: costruzione di un palazzo di 5 piani per un totale di 10 appartamenti al posto di uno stabile basso.

La Commissione ha espresso PARERE FAVOREVOLE

Dibattito - intervengono i consiglieri:

Detti (V): in Commissione ha votato contro e conferma il suo voto.

Ferrari (FI) Pres. Comm. (replica): è area privata e si attiene ai vincoli esistenti. È comunque più basso di altri palazzi che sono nelle vicinanze.

Si vota:

20 Favorevoli: FI, AN, UDC

6 Contrari: V, PRC, PDCI, Pioli (IDV-LDP)

8 Astenuti: DS, M, PSI, Villa (IDV-LDP), Gandolfi

APPROVATO

 

[N.B.: Tutte le votazioni della serata avvengono per alzata di mano in quanto non vi è il personale addetto al funzionamento del sistema del voto elettronico]

 

 

 

5 - Parere progetto definitivo parcheggio sotterraneo di Via Isimbardi/Medeghino: il Presidente della Commissione, G. Ferrari (FI), illustra il punto.

La Commissione ha espresso PARERE FAVOREVOLE.

Dibattito - intervengono i consiglieri:

Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): ricorda che in Commissione non c’era stato nessun voto contrario, ma solo l’astensione di V, PSI e Muzzana (M); tutti gli altri avevano espresso parere favorevole (FI, AN, LN, UDC, DS, M, IDV-LDP, PDCI, Gandolfi). Si tratta di un parcheggio pertinenziale di due piani interrato che consente di togliere dalle strade 144 auto in una zona dove vi è un grave problema di parcheggio. Ciò consentirà anche una seppur minima riduzione del traffico e quindi anche dell’inquinamento. L’area di superficie resterà a verde e verrà riqualificata (oggi è degradata) con la piantumazione di alberi in numero maggiore di quelli oggi presenti. Il livello del giardinetto verrà riportato a livello strada (oggi è sotto di 1,5 metri). Gli alberi oggi presenti non verranno abbattuti, ma rimossi e messi a dimora. Vede solo aspetti positivi e quindi voterà a favore.

Dichiarazioni di voto - intervengono i consiglieri:

Papa (PSI): il PSI rispetto alla Commissione ha cambiato opinione e voterà a favore

Detti (V): i Verdi voteranno contro il parcheggio

Dichiarazioni di voto - intervengono i consiglieri:

Si vota:

31 Favorevoli: FI, AN, LN, UDC, PSI, DS, M, IDV-LDP, PDCI, Gandolfi

5 Contrari: V, PRC, Muzzana (M)

0 Astenuti:

APPROVATO

 

 

 

Questione pregiudiziale:

Marzocco (PSI): legge uno scritto già protocollato in cui pone una questione pregiudiziale sul punto 6 di cui chiede il rinvio poiché la votazione della mozione di sfiducia nei sui confronti dello scorso C.d.Z. non è avvenuta secondo il voto per appello nominale come invece è previsto dall’Art. 19 punto 6 del Regolamento del Decentramento. Se non è valido il voto di sfiducia ad un Presidente di Commissione, non si può certo eleggere un nuovo Presidente di quella stessa Commissione. Chiede quindi il ritiro del punto 6.

Presidente del C.d.Z. 5: ha già risposto per iscritto e legge al Consiglio la risposta in cui sostiene che la votazione elettronica è equivalente a quella per appello nominale. Ritiene quindi valida la mozione di sfiducia votata nel passato C.d.Z. e si può quindi procedere al punto 6.

Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): in qualità di scrutatore chiede di conoscere anche l’opinione del funzionario presente.

Funzionario: lo scritto letto dal Presidente è stato concordato col Direttore di Settore. Quindi quella è l’interpretazione del funzionario. 

[si consultano comunque i vari regolamenti per quanto concerne la questione pregiudiziale e si decide quindi per fare esprimere l’opinione al Consiglio dopo un intervento a favore e uno contro]

 

Dibattito - intervengono i consiglieri:

Luccietto (FI): intervento contro

Papa (PSI): intervento a favore

Dichiarazioni di voto - intervengono i consiglieri:

Fumagalli (M): si lamenta perché nonostante gli scritti fossero già presenti negli uffici non sono stati messi in casella a tutti i consiglieri. Il CentroSinistra non parteciperà al voto in base all’Art. 8 comma 4

Si vota sulla questione pregiudiziale:

3 Favorevoli: PSI

19 Contrari: FI, AN, LN, UDC

0 Astenuti:

14 non voto per Art. 8 comma 4: DS, M, IDV-LDP, V, PRC, PDCI, Gandolfi

RESPINTA

 

 

 

6 - Nomina del Presidente della Commissione Cultura Scuola Educazione: il Presidente del C.d.Z. 5, A. Pessognelli (FI), illustra il punto.

Dibattito - intervengono i consiglieri:

Papa (PSI): chiede il voto a scrutinio segreto. Il PSI candida Marzocco (PSI)

Luccietto (FI):  la Casa delle Libertà candida Zucco (FI)

Presidente del C.d.Z. 5: precisa che il voto deve essere palese e non può essere a scrutinio segreto in base all’Art. 8 punto 3 del Regolamento del Decentramento

Dichiarazioni di voto - intervengono i consiglieri:

Fumagalli (M): tutte le opposizioni non parteciperanno al voto in base all’Art. 8 comma 4

Luccietto (FI): chiede che la votazione avvenga per appello nominale

Si vota la nomina del Presidente della Commissione Cultura Scuola Educazione:

[il voto viene effettuato per appello nominale]

Zucco (FI): 19 voti: FI, AN, LN, UDC

Marzocco (PSI): 2 voti: Papa e De Padua (PSI)

2 Astenuti: Marzocco (PSI) e Zucco (FI)

14 non voto per Art. 8 comma 4: DS, M, IDV-LDP, V, PRC, PDCI, Gandolfi

 

Presidente del C.d.Z. 5: dichiara la nomina di Zucco (FI) a Presidente della Commissione Cultura Scuola Educazione

 

 

 

7 - Nomina del Presidente della Commissione a termine  Casa: il Presidente del C.d.Z. 5, A. Pessognelli (FI), illustra il punto.

Dibattito - intervengono i consiglieri:

Rusconi (AN): la Casa delle Libertà candida Morana (UDC)

Papa (PSI): il PSI voterà a favore di Morana (UDC)

Trimboli (PDCI): chiede a Morana, che era stato già presidente dimissionario della Commissione Casa, se sono venuti meno i motivi che lo avevano portato alle dimissioni

Detti (V): chiede a Morana, che era stato già presidente dimissionario della Commissione Casa, se sono venuti meno i motivi che lo avevano portato alle dimissioni

Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): ricorda che a suo tempo Morana era stato, di fatto, sfiduciato nell’operato della sua Commissione, dalla sua stessa maggioranza che aveva votato a favore di un emendamento della Lega che lui, in base alle approfondite discussioni svoltesi in Commissione, aveva rifiutato. Cosa è cambiato ora?

Zolla (AN): il consigliere Morana va bene alla Commissione Casa

Cammilleri (LN): esprime felicità per il ripensamento di Morana. Spiega che in realtà non vi fu un vero attrito, ma solo una incomprensione. Ora si sono trovati una unità di intenti.

Rapillo (M): chiede che si faccia un C.d.Z. straordinario sul Gratosoglio

Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): ricorda che la richiesta formale di un C.d.Z. straordinario sul Gratosoglio esiste già da più di un anno ed era stata sottoscritta dai consiglieri di opposizione e dal consigliere Morana, che a quell’epoca era da poco dimissionario dalla carica che ora si appresta a ricoprire di nuovo.

Morana (UDC): ringrazia la maggioranza per la fiducia concessagli. Ricorda una frase di Martelli che diceva che “chi non cambia idee è un imbecille”. Sull’attrito che aveva avuto a suo tempo con la Lega spiega che ormai quella questione non si pone più perché è stata superata dal nuovo Regolamento varato dalla Regione.

Dichiarazioni di voto - intervengono i consiglieri:

Fumagalli (M): tutte le opposizioni non parteciperanno al voto in base all’Art. 8 comma 4

Si vota la nomina del Presidente della Commissione Casa:

Morana (UDC): 21 voti: FI, AN, LN, PSI

1 Astenuto: Morana (UDC)

14 non voto per Art. 8 comma 4: DS, M, IDV-LDP, V, PRC, PDCI, Gandolfi

 

Presidente del C.d.Z. 5: dichiara la nomina di Morana (UDC) a Presidente della Commissione Casa

 

[dopo il voto molti consiglieri di maggioranza se ne vanno a casa]

 

 

 

8 - Relazione riassuntiva del rendiconto consuntivo 2003 e rendiconti consuntivi per il 2003 delle commissioni: Cultura, Scuola , Educazione -  Sanità, Anziani, CTS,CAMD – Ambiente, Ecologia,Verde, Arredo Urbano, Turismo e Promozione Zonale: nessuna

Dibattito - intervengono i consiglieri: il Presidente del C.d.Z. 5, A. Pessognelli (FI), illustra il punto.  

Dibattito - intervengono i consiglieri:

Fumagalli (M): queste relazioni andavano discusse ciascuna separatamente e non in modo aggregato in un punto solo, in modo da poter approfondire i contenuti delle relazioni. È comunque positivo che grazie all’insistenza delle opposizioni si sia finalmente giunti ad avere delle relazioni e dei consuntivi sull’operato delle Commissioni, anche se ci sarebbe molto da dire su come sono state impostate le relazioni, che in realtà non dicono molto.

Mondi (FI): i commenti li ha già fatti per iscritto all’inizio, chiede semplicemente se si deve anche votare e con quale metodo.

Presidente del C.d.Z. 5: conferma che si devono votare e dichiara di essere felice che finalmente si è giunti a fare delle relazioni sulle attività delle Commissioni.

Rusconi (AN): ricorda che si è giunti a queste relazioni per un volere condiviso che aveva portato alla creazione dell’Art. 33 comma 1 del Regolamento Interno, che stabilisce anche modalità e tempi. Trova comunque inopportuno che si sia messo tutto in un unico punto, sarebbe stato meglio mantenere separati i punti per le varie Commissioni e magari anche separati i discorsi sui rendiconti dalle relazioni. Propone quindi un rinvio per iscrivere in modo separato i vari punti all’ordine del giorno.

Presidente del C.d.Z. 5: condivide l’esigenza di discuterle e votarle separatamente e accoglie quindi la richiesta di rinviare per rimetterle all’ordine del giorno in modo separato

Fumagalli (M): condivide il rinvio, utile anche per migliorare e integrare il testo delle relazioni

Rusconi (AN): precisa che il rinvio è stato chiesto per discuterle separatamente, non per chiedere di rifare le relazioni.

Presidente del C.d.Z. 5: precisa che sulle relazioni è previsto un voto che può essere di approvazione o di censura motivata.

Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): chiede se i punti riguardanti le relazioni delle Commissioni si ha intenzione di inserirli nel C.d.Z. 5 del 7 o, meglio sarebbe, in quello del 22. fa inoltre notare che qualora fosse venuto meno il numero legale l’ordine del giorno diceva che i punti sarebbero stati rinviati in seconda convocazione al 15, ma il prossimo C.d.Z. 5 è il 7 aprile. Chiede se quello del 15 ci sarà o no. Segnala infine che mentre stava comparando la bozza del nuovo Regolamento del Decentramento con quello vigente, ha visto che l’Art. 8 punto 2 del Regolamento dice che la seconda convocazione deve avvenire nelle 48 ore successive, cosa che questo Consiglio non ha mai fatto.

Presidente del C.d.Z. 5: conferma che il prossimo Consiglio sarà il 7, mentre quello del 15 non ci sarà e che i punti delle relazioni delle Commissioni saranno con ogni probabilità iscritti ai lavori di quello del 22 aprile. Per quanto riguarda le 48 ore per i casi di seconda convocazione, è di fatto impossibile applicarle. Tra l’altro , salvo proroghe che si stanno chiedendo, bisognelrà anche dare un parere sul nuovo Regolamento del Decentramento entro il 26 aprile.

 

 

 

Presidente del C.d.Z. 5: alle 22.51 circa dichiara chiuso il C.d.Z. per esaurimento dei punti da trattare. Il prossimo C.d.Z. sarà mercoledì prossimo.

 

        

Luca Gandolfi - Dottore in Scienze Politiche

c/o Consiglio di Zona 5 - v.le Tibaldi 41  20136 Milano MI

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