a cura di Luca Gandolfi

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Resoconto del Consiglio di Zona 5 del 26/06/2003

 

inizio effettivo alle ore: 18.15

 

Appello: 29 presenti: 12 su 16 del centrosinistra / 17 su 25 del centrodestra

(altri arrivano nel corso della seduta)

 

Il Presidente nomina gli scrutatori: Papa (FI), Camilleri (LN), Trimboli (PDCI)

 

 

 

De Allegri (DS): sull'ordine dei lavori: chiede come mai al primo punto ci sia la creazione della Commissione Orti se era stato chiesto un momento di riflessione e di discussione ai capigruppo.

Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): sull'ordine dei lavori: fa notare come tale punto fosse stato ritirato nello scorso C.d.Z., pertanto non può essere in seconda convocazione, come invece c'è scritto sull'O.d.G., ma piuttosto è reiscritto e quindi in prima convocazione.

Presidente del C.d.Z. 5: [si consulta con i funzionari] il punto è effettivamente in prima convocazione, pertanto essendoci questo errore decide di rinviarne la discussione.

 

 

 

2 - Proposta del consigliere Muzzana e altri: "Proposta di progetto per stabile comunale di Via Boifava 17" (in seconda convocazione): il consigliere Muzzana illustra il punto leggendo la mozione.

Dibattito - intervengono i consiglieri:

Revelli (FI): non essendo stata discussa in Commissione T.T.V. ne chiede il rinvio in commissione.

De Allegri (DS): la proposta è depositata da diversi mesi (presentata il 22/01/2003), il Pres. della Comm. T.T.V. se voleva aveva il tempo per discuterla in Commissione.

Presidente del C.d.Z. 5: precisa di aver inviato la proposta solo ai Presidenti della Commissioni Cultura e CTS. In ogni caso dopo il dibattito è sempre possibile rinviarla in commissione.

D'Ambrosio (AN): ricorda che nella Commissione sanità, Anziani, CTS, CAMD da lei presieduta la mozione è stata discussa.

Mondi (FI): contesta il fatto che i locali della sede GEV siano di 100 mq: sono solo due piccoli locali.

Ferrari (FI): nella mozione non viene specificato il totale di superficie di cui si chiede il risanamento e la dicitura "costi contenuti" risulta assai vaga.

Muzzana (M) (replica): informa di aver ispezionato gli uffici in questione insieme a due architetti del comune. La Comm. T.T.V. aveva tutto il tempo per discutere l'argomento, visto che è stato presentato il 22 gennaio 2003.

Ferrari (FI): (per fatto personale) come ha ricordato il Presidente, la mozione non è stata inviata alla sua commissione.

Si vota la delibera:

14 Favorevoli (DS, M, PRC, LDP, V, PDCI, Gandolfi + Morana)

18 Contrari (FI, AN, LN, CCD)

2 Astenuti: Pessognelli (FI), D'Ambrosio (AN)

Il CentroSinistra (15) non partecipa al voto in base all'Art.8 comma 4

RESPINTO

 

 

I° Convocazione:

 

3 - Approvazione dei verbali delle sedute precedenti (Art. 69, comma 3 e seguenti, Reg. Consiglio Comunale): vengono approvati i verbali n° 83 e 84. I consiglieri del CentroSinistra non partecipano al voto a norma dell'Art.8 comma 4.

 

 

 

4 - Comunicazioni del Presidente:

a) arrivata una lettera dell'assessora Simini dove annuncia una serie di iniziative nei giardini degli asili nido e delle materne.

b) è arrivato un invito all'inaugurazione della Casa della Carità.

 

 

 

 

5 - Interventi dei consiglieri:

intervengono i consiglieri:

De Allegri (DS): intervento solo verbale: chiede notizie sul Baravalle -- sull'albero caduto in via Aicardo ricorda che era stato segnalato da qualche consigliere -- chiede una sospensione del C.d.Z. 5 per una riunione di minoranza al termine degli interventi

Presidente del C.d.Z. 5: sul Baravalle: si è giunti ad un accordo fra le parti, che è stato poi approvato dalle Commissioni competenti e manca solo l'approvazione da parte del Consiglio Comunale. La documentazione è presso gli uffici.

Fumagalli (M): intervento solo verbale: attende una risposta scritta al fax che aveva inviato per contestare la delibera

Presidente del C.d.Z. 5: la risposta è stata data procedendo con la votazione della delibera. Risponderà comunque anche per iscritto

Scarano (V): presenta una INTERROGAZIONE con oggetto "Quanti ciclisti morti a Milano"

Zolla (AN): intervento solo verbale: per la pianta caduta in via Aicardo ha chiesto ragguagli alla Parchi e Giardini che gli ha riferito che la rottura di una conifera è anomala e una delle possibili ipotesi è nel clima di questi giorni. La pianta era una serie "C", richiedeva cioè un controllo all'anno. Per precauzione è stata abbattuta anche una conifera accanto a quella caduta.

Berdot (DS): intervento solo verbale: nella Commissione Commercio di ieri su una richiesta di giostre sul Baravalle tra la documentazione c'era anche il benestare di una delle società sportive: come mai?

Presidente del C.d.Z. 5: il benestare è necessario fino a quando il Consiglio Comunale non voterà sull'argomento Baravalle

Revelli (FI): intervento solo verbale: sul black-out e i disagi precisa che non è colpa dell'AEM ma della mancanza degli 800 MegaWatt che importiamo dalla Francia. Numerosi i disagi, ma intervento era previsto. Si chiede quali siano le cause e dice che è perché in Italia non ci sono abbastanza centrali elettriche.

Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): intervento solo verbale: sul black-out si lamenta perché molti disagi ci sono stati perché non vi è stata una adeguata informazione preventiva -- si rammarica della temporanea assenza dall'aula del Pres. della Comm. T.T.V. perché gli voleva chiedere la ragioni dei cospicui ritardi con cui alcune mozioni vengono iscritte all'ordine del giorno della Commissione T.T.V. con atteggiamento discriminatorio, come ad esempio quella sulle piste ciclabili che attende da quasi due anni. In alcuni frangenti il Pres. della Comm. T.T.V. aveva spiegato che dava priorità a quelle con molte firme di cittadini a sostegno, ma è bene ricordare che i consiglieri sono stati eletti proprio per rappresentare i cittadini quindi anche le mozioni presentate con le sole firme dei consiglieri meritano di essere discusse. Per altro sul sito internet del consigliere Gandolfi è presente da qualche mese un sondaggio sulle piste ciclabili che ha visto circa il 90 % di consensi alle opzioni in favore della ciclabilità e a cui anno dato il loro parere più di 300 cittadini. In qualche modo questi voti possono essere equiparabili a 300 firme a sostegno della mozione.

Marzocco (FI): comunica che a causa dei ritardi alcune delle iniziative previste nella delibera n° 112 non sono state attuate comportando un risparmio. Alcune però, non avendo vincoli di tempo, sono da ritenersi attuabili nei mesi successivi senza la necessità di nuove delibere.

[il CentroSinistra protesta e chiede che vi sia un nuovo passaggio con delibera del Consiglio]

Berti (PRC): in parte concorda con l'intervento di Revelli, ma non con le conclusioni che sembrano voler giustificare la costruzione di centrali nucleari.

Detti (V): intervento solo verbale: chiede al Presidente di fare i complimenti al Sindaco per la scelta del costumino con cui si è tuffato nella piscina

Zucco (FI): intervento solo verbale: ricorda che questo spazio è per interventi preparati in precedenza e con contenuti attinenti alla zona.

Muzzana (M): intervento solo verbale: chi vuole le centrali nucleari ci vada a vivere di fianco -- si lamenta per i ritardi nelle risposte alle interrogazioni (cita alcuni esempi)

Armanini (PRC): intervento solo verbale: sul black-out si lamenta per le carenze di informazione preventiva e chiede che siano individuate le responsabilità; si lamenta per lo spreco di energia dovuta all'illuminazione notturna delle città --- sulle piscine: hanno raddoppiato i prezzi, aprono in ritardo e offrono solo servizi minimi.

Presidente del C.d.Z. 5: sul black-out concorda con le proteste sui ritardi nell'informazione

Luccietto (FI): intervento solo verbale: il black-out non è dovuto all'AEM, ma al gestore di energia nazionale -- chiede al Presidente di richiamare i consiglieri a un abbigliamento decoroso in Consiglio

Pioli (LDP): intervento solo verbale: si lamenta per la mancata risposta su una interrogazione sullo spartitraffico di via dei Missaglia.

 

 

 

Il C.d.Z. 5 è sospeso per una riunione di minoranza

(dalle 19.35 alle 19.58)

Il C.d.Z. 5 riprende alle 19.58

 

Appello: 36 presenti: 14 su 16 del centrosinistra / 22 su 25 del centrodestra

 

 

 

6 - Concessioni edilizie: nessuna

 

 

 

7 - Parere sulla concessione a titolo gratuito alla Parrocchia SS Pietro e Paolo dell’area comunale sita in Via Manduria per ampliamento dell’oratorio: Il Pres. della Comm. T.T.V., G. Ferrari (FI), illustra il punto che prevede la concessione in uso gratuito di un piccolo spazio di terreno all'oratorio. La Commissione ha dato PARERE FAVOREVOLE.

Dibattito - intervengono i consiglieri:

Berdot (DS): altre associazioni pagano per avere gli spazi dal comune: perché dare il terreno in uso gratuito all'oratorio?

Pioli (LDP): chiede quale sia la durata della concessione

Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): spiega le ragioni della domanda posta da Pioli: in Commissione era emerso che veniva chiesta una concessione per la durata di 180 anni. Chiede che venga chiarito in Consiglio per quale durata viene data la concessione in uso gratuito.

Detti (V): dice di non conoscere il parroco, chiede che i consiglieri che hanno così buoni rapporti glielo presentino prima di dare l'ok.

Armanini (PRC): l'ARCI paga, non si vede perché l'oratorio non debba fare altrettanto. Chiede maggiori informazioni.

Muzzana (M): la richiesta è stata fatta il 28.05.2003, chiede se il parere del C.d.Z. 5 non arrivi in ritardo e sia già passata in silenzio/assenso.

Presidente del C.d.Z. 5: il C.d.Z. 5 si sta svolgendo il 26.06.2003, quindi i 30 giorni non sono ancora trascorsi e siamo in tempo a dare il nostro parere.

Ferrari (FI) Pres. Comm. (replica): la richiesta presentata dalla parrocchia chiedeva in effetti che gli fosse concesso lo spazio per 180 anni come compenso per le spese sostenute per sistemare l'area. Tale richiesta non è però stata accolta dai settori centrali e la concessione viene data per 9 anni.

Si vota la delibera:

26 Favorevoli: FI, AN, LN, CCD, Rapillo (M), Fumagalli (M), Zaolino (M), Gandolfi (ind. di CS)

2 Contrari: Berdot (DS), Armanini (PRC)

7 Astenuti: LDP, V, PDCI, Muzzana (M), De Allegri (DS), Perrone (DS)

1 Non partecipa al voto in base all'Art.8 comma 4: Berti (PRC)

APPROVATA

 

De Allegri (DS): presenta una mozione sull'ordine dei lavori a nome del CentroSinistra dove si contesta la "comunicazione" di Marzocco e si chiede che le iniziative tornino in C.d.Z. 5 per essere deliberate.

 

 

 

8 - Commissione COMMERCIO - Programmazione 3° trimestre 2003 MAAP: Il Pres. della Comm. Commercio, V. Caime (FI), illustra il punto che prevede: 1) corso di composizione floreale a settembre, spesa massima 300 euro IVA compresa; 2) corso di restauro mobili a settembre, spesa massima 600 euro IVA compresa.

La Commissione ha dato PARERE FAVOREVOLE.

Dibattito - intervengono i consiglieri:

Fumagalli (M): in questa delibera di programma mancano alcuni degli elementi fondamentali come ad esempio il luogo. È una delibera approssimativa e chiede che venga ritirata.

Berti (PRC): con tutti i problemi che ci sono si chiedono un corso floreale e uno di restauro mobili? Presenta 2 emendamenti soppressivi.

Rapillo (M): in Commissione era emersa in modo chiaro la volontà di spendere in qualche modo i soldi. Sono necessarie scelte più oculate. In Commissione anche la consigliera D'Ambrosio (AN) aveva votato contro. Presenta 1 emendamento.

Detti (V): Presenta 2 emendamenti sostitutivi.

Berdot (DS): si dice perplessa per il modo in cui vengono spesi questi soldi. Presenta 2 emendamenti sostitutivi.

De Allegri (DS): ci sono problemi di metodo e di merito. Mancano alcuni elementi fondamentali. Sono altre le commissioni a cui spetta di proporre queste iniziative. Presenta 2 emendamenti.

Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): sarebbe questa la "Programmazione del 3° trimestre" della Commissione Commercio? Tutto qui? Non è serio. Inoltre mancano alcuni elementi fondamentali, come il luogo e alcune informazioni importanti, come ad esempio capire in quanti incontri si svolge il corso e quanti saranno i cittadini che vi prenderanno parte. Una delibera con poche idee e approssimativa: chiede che sia ritirata.

Pioli (LDP): Presenta 1 emendamento e chiede il ritiro della delibera.

Muzzana (M): è una delibera indegna. Presenta 2 emendamenti sostitutivi.

Armanini (PRC): la maggioranza sembra aver dimenticato quali sono i veri problemi della Zona 5.

Trimboli (PDCI): manca una analisi dei bisogni della zona. No a spese tanto per fare.

Scarano (V): contrario a queste proposte. Presenta 1 emendamento sostitutivo.

Caime (FI) Pres. Comm. (replica): si dice contrario a tutti gli emendamenti proposti.

Presidente del C.d.Z. 5: sulla questione pregiudiziale dice di non accoglierla, come sua facoltà in base all'Art.13, mancando le 11 firme richieste. A Caime chiede se le risposte alle domande poste siano nella documentazione allegata, in particolare se in essa risulta il luogo dove si svolgeranno le iniziative.

Caime (FI) Pres. Comm. (replica): conferma che i luoghi sono nella documentazione

[cerca di trovare le vie, ma confonde quelle della sede delle associazioni con quelle dove si svolgono le iniziative]

Presidente del C.d.Z. 5: si fa riferimento a materiale esaminato in Commissione. Decide però di sospendere il dibattito e di rinviare il punto al prossimo consiglio per poter verificare nel frattempo se nella documentazione risulta il luogo dell'iniziativa.

Luccietto (FI): ricorda che insieme alle delibera "rosse" (cioè di spesa) viene fornito il parere del Direttore di Settore che attesta la regolarità della delibera. Chiede per quale ragione, essendoci tale parere allegato, si debbano compiere altre verifiche.

Presidente del C.d.Z. 5: conferma che il parere del Direttore di Settore c'è, ma vuole ugualmente verificare se vi sia qualche errore di battitura nel testo della proposta di delibera. Dichiara chiuso il consiglio perché è sopraggiunta la mezzanotte.

 

        

Luca Gandolfi - Dottore in Scienze Politiche

c/o Consiglio di Zona 5 - v.le Tibaldi 41  20136 Milano MI

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