a cura di Luca Gandolfi

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Resoconto del Consiglio di Zona 5 del 22/05/2003 straordinario sul P.R.U. Stadera e connessi problemi di sicurezza

 

inizio effettivo alle ore: 21.20

 

Presidente del C.d.Z. 5: spiega lo svolgimento dei lavori della serata: si inizia con gli interventi dei cittadini, poi con il C.d.Z. 5 straordinario dello Stadera e sulle problematiche della sicurezza. Interverranno l'arch. Manzoni dell'ALER e l'assessore alla Sicurezza e Periferie del Comune di Milano, Guido Manca. Poi si aprirà il dibattito con i consiglieri e si finirà con le repliche dell'assessore e dell'ALER.

 

Interventi dei cittadini:

L. Manera - Comitato inquilini Gratosoglio: chiede al C.d.Z. 5 di intervenire per il problema del degrado edilizio del Gratosoglio organizzando un C.d.Z. 5 straordinario anche per il Gratosoglio. Chiede una verifica della situazione del quartiere e sul problema della mancanza di fondi per completare il recupero di molti stabili. Enumera un lungo elenco di incontri e di promesse fatte e non mantenute dal Comune o dalla Regione. Ricorda che il 19 maggio sono stati messi dei ponteggi con lo scopo di proteggere dalle macerie che cadono. Nel Gratosoglio nord il degrado aumenta e con esso la pericolosità.

 

 

 

Appello: 36 presenti: 14 su 16 del centrosinistra / 22 su 25 del centrodestra

(altri arrivano nel corso della seduta)

 

 

Arch. Manzoni - ALER:

riassume il PRU Stadera che era originariamente composto di 15 punti. Aggiorna sulla situazione odierna dicendo che il Comitato Tecnico per sottoscrivere l'Accordo di Programma (composto sia da politici che da tecnici ALER) ha definito una scaletta temporale dei vari interventi che ha mutato l'ordine originario degli interventi. In particolare sono stati anticipati gli interventi che non richiedono una variante di PRG.

Lo Stadera in origine era composto di 31 fabbricati: 1 era stato demolito, 11 erano già stati ristrutturati prima del PRU, dalla primavera 2002 sono stati aperti 4 cantieri che riguardano 12 fabbricati. Al momento rimangono da reperire i fondi per i rimanenti 8 fabbricati.

Oltre al recupero degli stabili del quartiere, il PRU Stadera prevede anche una serie di altri interventi volti a migliorare la qualità della zona circostante allo Stadera. In questo senso ricorda lo spostamento del deposito della SILA in altra sede (si è finalmente giunti ad un accordo con la proprietà) e il restauro dei Molini Certosa in un'area adibita ad accogliere manifestazioni culturali, un'area di verde pubblico e, sotto, un parcheggio di tre piani interrati.

Per quanto concerne l'area del Mercato Comunale e dell'area limitrofa, oggi adibita a parcheggio, il Comune sta studiando quali soluzioni adottare. Sempre il Comune sta' studiando i progetti per il rifacimento di via Barrili e Palmieri.

Il prossimo cantiere che verrà aperto a breve sarà quello di via Palmieri 11. I 4 cantieri già aperti hanno richiesto un investimento di 21 milioni di euro: metà a carico dell'ALER, metà a carico dell'Associazione Lombarda per il Rilancio dell'Affitto. I 4 cantieri porteranno ad avere 182 alloggi di edilizia convenzionata; un Residenza Socioassistenziale per Anziani (RSA) con 70 posti letto; e un residence per studenti con 110 posti.

Entro luglio 2003 verrà fatta la proposta alla Regione per giungere a un Accordo di Programma.

[Il Presidente del C.d.Z. 5 interrompe per chiedere quando ne verrà data visione al C.d.Z.]

verso la prima settimana di luglio al C.d.Z. 5 giungerà la proposta di variante urbanistica che riguarda l'area della SILA, oltre ai progetti preliminari del restauro degli edifici.

 

 

Assessore alla Sicurezza e Periferie del Comune di Milano, G. Manca:

analisi del quartiere è importante nel quadro della sicurezza urbana. La sicurezza non è né di destra, né di sinistra: è un problema che interessa tutti i cittadini.

Milano è una città complessa e attrae anche fenomeni negativi: 1) immigrazione clandestina; 2) microcriminalità.

La sicurezza è una materia che compete agli organi dello Stato, il Comune può avere un ruolo importante nel coadiuvare l'azione.

La sicurezza è un tema importante per Milano, per l'Italia, ma anche per il mondo occidentale.

Le forze dell'ordine interagiscono bene tra loro e hanno ottenuto risultati positivi.

A Milano esistono quartieri difficili e "a rischio" di solito in corrispondenza di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (E.R.P.) a causa dell'interagire del degrado edilizio con una mescolanza sociale causata dai nuovi immigrati e i relativi problemi di intolleranza.

Per fronteggiare il problema della sicurezza la Giunta ha dato il via al progetto "quartiere sicuro" fondato sulla videosorveglianza, sulla base di esperienze positive in altre città. Arriveranno quindi le telecamere nei quartieri Stadera (9), Fulvio Testi (7), e San Siro (29). Le telecamere saranno coordinate con le centrali operative della Polizia e dei Carabinieri. A queste si aggiungeranno 8 camper (uno per ogni zona, tranne la Zona 1) tecnologici con agenti che girerà per la zona.

Il PRU è un progetto buono. È necessario compiere anche una lotta all'abusivismo ed anche una modifica al regolamento per velocizzare l'assegnazione degli alloggi a chi ne ha diritto.

Distingue tra "abusivismo di necessità" e "abusivismo di mestiere". È prevista una tutela dei primi e lo sfratto dei secondi (abusivi di mestiere). Perché la lotta all'abusivismo abbia successo, sarà necessaria anche la collaborazione dei cittadini.

 

 

 

Dibattito - intervengono i consiglieri:

Morana (indipendente): legge uno scritto in qualità di ex Presidente della Commissione Casa dove si lamenta per la mancanza di tempi certi per la fine dei lavori allo Stadera e per la presenza di almeno 166 alloggi occupati da abusivi. Ricorda che la richiesta di un C.d.Z. 5 straordinario sullo Stadera è di un anno fa, ed era stata sostenuta da tutti i cinque membri di quell'epoca della Commissione e la richiesta era poi stata sottoscritta da 21 firme [soprattutto del CentroSinistra]. Il C.d.Z. 5 realizzato oggi è però estremamente diverso da quello chiesto dalla Commissione un anno fa. Denuncia poi il fatto che questa amministrazione dimostra di non avere una politica per la casa.

Berdot (DS): ringrazia l'assessore e l'arch. per essere venuti. Sperava che l'arch. Manzoni nel suo intervento dicesse qualcosa sul Gratosoglio.

[Luccietto (FI) protesta dicendo che l'argomento è fuori tema. Breve discussione e poi riprende l'intervento la Berdot]

Si dice preoccupata dell'annuncio sull'arrivo delle telecamere per la tutela della privacy. Si dice contraria all'essere spiata da telecamere.

[il consigliere Gandolfi viene chiamato fuori per parlare con i rappresentanti del comitato dello Stadera presenti in aula]

Detti (V):

De Allegri (DS):

[non posso riferire sui due interventi perché momentaneamente assente dall'aula per parlare con i rappresentanti del comitato dello Stadera]

Zolla (AN): ritiene importante l'annuncio dell'assessore sulle telecamere: chi non ha nulla da nascondere non ha paura delle telecamere. Ricorda di aver presieduto nella passata legislatura la Commissione sicurezza della Zona 5 e la creazione del CO.PRI.REC. per coordinare le forze dell'ordine.

Berti (PRC): ringrazia l'assessore e l'arch. per essere venuti. Contesta i dati positivi sulla sicurezza a Milano annunciati dall'assessore Manca. Nel 2002 ci sono state 35.000 rapine: quasi il doppio rispetto all'anno prima. Le telecamere non danno una garanzia sulla sicurezza e cita come esempio il fatto che non siano riuscite ad evitare l'11 settembre nonostante tutti i terroristi fossero stati ripresi nelle telecamere degli aeroporti. Per migliorare la sicurezza bisogna rivitalizzare il quartiere attraverso le attività del tessuto sociale. Per quanto concerne il PRU attende di visionare il materiale che giungerà in zona e chiede se sarà una semplice formalità o se sarà possibile proporre modifiche e dare suggerimenti.

Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): si lamenta perché i 3 minuti di tempo a disposizione sono troppo pochi per l'importanza della materia trattata e sarebbe stato opportuno, trattandosi di un C.d.Z. straordinario e non ordinario, che i tempi concessi fossero più lunghi. Ringrazia l'assessore e l'arch. per essere venuti, ma si lamenta per l'assenza degli assessori che erano stati esplicitamente invitati a partecipare, cioè quelli all'Edilizia Residenziale Pubblica del Comune e della Regione. La loro assenza è grave. Si lamenta anche per i ritardi della convocazione, visto che la richiesta di consiglio straordinario era stata fatta circa un anno fa. A tele proposito ricorda che nella richiesta era stato esplicitamente richiesta la pubblicizzazione della serata presso la cittadinanza, cosa che invece non è stata fatta, nonostante il lungo tempo a disposizione. Nella richiesta si chiedeva anche di invitare sia i sindacati degli inquilini sia i comitati, è stato informato dai comitati presenti che sono venuti a sapere della serata per vie traverse, ma non hanno ricevuto alcun invito o convocazione ufficiale. Vista l'assenza dei sindacati degli inquilini viene da pensare che non siano stati avvertiti. Per quanto riguarda il PRU Stadera ricorda che i lavori sono iniziati con circa due anni di ritardi ed è estremamente grave che ancora oggi restino senza copertura finanziaria il restauro di ben 8 fabbricati. Chiede alcune precisazioni all'arch. Manzoni su come mai il Comune stia ancora facendo i progetti di rifacimento delle vie Palmieri e Barrili, se i progetti erano già parte del PRU approvato a suo tempo dal Consiglio Comunale. Stessa domanda per l'area del Mercato Comunale. Come gli hanno giustamente ricordato i cittadini e i comitati presenti, un grosso problema che ha causato ritardi è stata la vendita a privati dello stabile di via Momigliano nonostante facesse parte integrante del PRU Stadera, un palazzo che aveva un'importanza cruciale per l'organizzazione dei lavori poiché doveva servire per spostare le persone durante i lavori. Chiede se e in che modo questa vendita di Momigliano possa aver creato dei problemi sulla perimetrazione complessiva del PRU e se questo possa costituire un problema per la futura approvazione da parte della Regione.

Conclude chiedendo al Presidente di fare intervenire anche i comitati che non sono intervenuti in apertura di serata.

[Il Presidente del C.d.Z. 5 nega la possibilità dicendo che dovevano intervenire prima, nello spazio dedicato ai cittadini. Il consigliere Gandolfi ribatte che questo è un consiglio straordinario sul quartiere Stadera ed è quindi giusto che almeno il comitato del quartiere stadera possa prendere la parola. Il Presidente del C.d.Z. 5 rimane però fermo sulla sua posizione]

Ferrari (FI): ringrazia l'assessore e l'arch. per essere venuti e ringrazia il nuovo Presidente della Commissione Casa per aver organizzato il C.d.Z. 5 straordinario.

[alcuni consiglieri del CentroSinistra protestano contro questa affermazione: il C.d.Z. 5 è stato chiesto dal CentroSinistra e appoggiato dalla Commissione Casa sotto la guida di Morana.]

Ferrari precisa che non c'è alcuna speculazione edilizia nel PRU Stadera. Chiede notizie sull'Accordo di Programma e su eventuali nuovi standard da approvare in C.d.Z. 5. Chiede qualche dato sul finanziamento del PRU da parte della Regione.

Rapillo (M): ringrazia l'assessore e l'arch. per essere venuti. Il PRU Stadera è un bel progetto ma il C.d.Z. 5 non può dire nulla. Chiede che venga portato avanti il progetto del CentroSinistra sul CTS Stadera. Più che le telecamere è importante l'educazione (cita Don G. Bosco e Don Milani). Esistono degli educatori di strada: usiamoli.

Pavoni (DS): ringrazia l'assessore e l'arch. per essere venuti. Dall'intervento della Manzoni si coglie la complessità del PRU e i capisce i tempi lunghi per le modifiche del PRG. All'assessore rimprovera di essere intervenuto sulla sicurezza solo da un punto di vista di ordine pubblico e non di aspetto sociale. A parte alcuni episodi, Milano non è poi così insicura. Dice no alle speculazioni sulla sicurezza e a chi raccoglie firme a sostegno dei "pistoleri" [la Lega]. Manca la prevenzione sociale.

Muzzana (M): all'assessore chiede di precisare se le telecamere arriveranno allo Spaventa o allo Stadera [gli viene risposto che si tratta dello Stadera]. Chiede per quale ragione l'ALER non abbia messo i custodi in tutti gli stabili. Denuncia il fatto che molti negozi nei pressi dello stadera chiudono. Allo Stadera c'è un presidio della PM ma è come se non ci fosse: non si sente la presenza. Grave il problema dello spaccio di droga, ma le forze dell'ordine non si vedono. Alla Manzoni chiede di spiegare tutti e 15 i punti di cui si compone il PRU Stadera e quale sarà il futuro del Mercato Comunale.

Pioli (LDP): ringrazia l'assessore e l'arch. per essere venuti. Chiede quali progetti ci siano per rivitalizzare le periferie. Chiede dove sono i vigili di quartiere: non si vedono in giro. Dice che Milano non è sicura e c'è da aver paura ad andare in giro. In zona ci sono molti uffici vuoti: propone un cambio di destinazione per assegnarli alle famiglie che hanno bisogno.

Fumagalli (M): ringrazia l'assessore e l'arch. per essere venuti. Si lamenta perché è mancata la pubblicizzazione della serata e i cittadini non erano informati. come giustamente ha detto il consigliere Gandolfi, sono pochi 3 minuti per un tema così importante. Le varianti di PRG richiedono il passaggio in C.d.Z., ma non il PRU: noi vogliamo vedere e poter dire qualcosa anche sul PRU. Inoltre per esprimere un parere abbiamo solo 15 giorni di tempo, troppo pochi, altrimenti poi va in silenzio-assenso: è una presa in giro. Sulla sicurezza è giusto fare prevenzione. Tutti vogliono la sicurezza, ma 45 telecamere e 8 camper non servono a niente. L'esperimento del vigile di quartiere è fallito. Bisogna rivitalizzare i quartieri.

Papa (FI): ringrazia l'assessore e l'arch. per essere venuti. Due sono i tipi di problemi da risolvere: 1) strutturale, riguardante il degrado abitativo e i problemi viabilistici; 2) la microcriminalità, aggravata dagli extracomunitari. Il PRU Stadera serve per risolvere il primo problema, insieme ai progetti della MM2 di piazza Abbiategrasso e alla Metrotranvia Sud; mentre le telecamere possono fungere da deterrente per il secondo problema. Accusa la sinistra di peccare di democrazia limitata.

Presidente C.d.Z. 5: rivolgendosi alla rappresentante dell'ALER racconta un aneddoto: aveva ricevuto una segnalazione di alcune occupazioni abusive in corso al quartiere Stadera fatte da alcuni cittadini che abitano in quel quartiere. Questi cittadini si erano rivolti anche alla Polizia, ma gli è stato detto che la Polizia non poteva eseguire lo sgombero se l'ALER non firmava una richiesta di sgombero. L'ALER non l'ha firmata. Chiede come mai l'ALER non firma le richieste di sgombero quando è a conoscenza di inquilini abusivi.

 

 

 

Arch. Manzoni (ALER) (replica):

dice che credeva che il PRU fosse noto a tutti i consiglieri, visto che è lì da 4 anni, invece solo pochi sembrano conoscerlo. Inoltre il C.d.Z. 5 ha avuto molto tempo per fare sapere eventuali sue proposte di modifica al PRU. La rivitalizzazione dello Stadera è uno degli obiettivi del PRU, oltre ad un maggior decoro e a un miglioramento della qualità della vita. Per questa ragione si cerca di diversificare la tipologia delle persone che saranno presenti e i diversi usi degli spazi. Nel 199 il Comune ha approvato il PRU e ha ricevuto 5 miliardi di lire dalla Regione. Ora il Comune sta cercando di ottenere altri fondi dalla Regione.

Precisa che lei è un tecnico e può fornire solo risposte tecniche, non politiche. Si spera di trovare altri fondi da privati.

Ad oggi 775 abitanti sono stati trasferiti in altri alloggi ristrutturati dall'ALER, di cui circa 700 abitavano prima in alloggi sotto standard (cioè di circa 23 o 26 mq), oggi ristrutturati in 400 alloggi a standard.

Spiega poi punto per punto le 15 parti di cui si compone il PRU Stadera.

 

 

 

Assessore alla Sicurezza e Periferie del Comune di Milano, G. Manca (replica):

l'assessore ribadisce che secondo lui la sicurezza a Milano è migliorata. È vero che dal 2001 al 2002 sono aumentate le rapine, ma dal 1998 al 2002 i reati sono diminuiti del 33%.

Per quanto riguarda la politica per la casa dice che la Giunta Albertini 1 e 2 ha speso circa 600 miliardi di lire per la casa.

[Il CentroSinistra gli contesta che si trattava di progetti della Giunta Formentini]

per quanto riguarda la privacy dice di aver avuto una lunga telefonata col Garante per chiarire alcuni aspetti che sono state risolti. Le immagini vengono custodite per 48 ore dalla PM e poi distrutte. Nella Stazione Centrale verrà installato un sistema di videosorveglianza in grado di effettuare un riconoscimento facciale.

Aggiunge che in base ad un sondaggio fatto dal Comune su 5000 intervistati l'86% si è detto favorevole ai controlli con le telecamere.

La sicurezza è legata al recupero delle periferie. La rivitalizzazione delle periferie è necessaria, ma è un lavoro lungo e difficile. L'aggregazione è cambiata in questi anni, in conseguenza ai cambiamenti della politica avvenuti nel '92.

È evidente che destra e sinistra hanno due concezioni diverse per riqualificare la città, ma i cittadini hanno scelto. Condivide le citazioni di Don G. Bosco e l'educazione che certo è meglio della repressione, ma la situazione in questi anni è cambiata: Milano ha 130 insediamenti abusivi. Tesse le lodi della Legge Bossi/Fini sull'immigrazione.

[Il CentroSinistra contesta la validità della Legge e delle affermazioni fatte.]

Conclude ringraziando il C.d.Z. 5 per la vivace dialettica politica che è il sale della democrazia.

 

 

Presidente C.d.Z. 5: dichiara chiusa la seduta. Ringrazia tutti.

 

        

Luca Gandolfi - Dottore in Scienze Politiche

c/o Consiglio di Zona 5 - v.le Tibaldi 41  20136 Milano MI

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