a cura di Luca Gandolfi

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Resoconto del Consiglio di Zona 5 del 16/01/2003

 

Prima di iniziare l'O.d.G. odierno bisogna terminare quello del C.d.Z. 5 del 9/01/2003 interrotto durante il dibattito per il venire meno del numero legale e per la richiesta fatta dalla maggioranza di verifica del numero legale.

 

Dall'O.d.G. del 09.01.2003

 

Appello: 35 presenti: 14 su 16 del centrosinistra / 21 su 25 del centrodestra

(altri arrivano nel corso della seduta)

 

Presidente del C.d.Z. 5: in sede di capigruppo si è deciso di sollecitare tutti a mantenere il dibattito in termini civili e con il rispetto personale. Il dibattito riprende e potranno intervenire quelli che non erano intervenuti la volta scorsa.

 

 

De Allegri (DS): cita il rapporto 2002 di Amnisty International sulle violazioni dei diritti umani nel mondo in cui è presente anche l'Italia per il problema relativo al mondo dell'informazione. Ricorda poi il caso dei militanti di Forza Nuova che hanno aggredito in uno studio televisivo il rappresentante dei musulmani. Sottolinea lo scompenso di poteri tra i Consigli Comunale e regionale e le rispettive Giunte. Si dice contrario a quanto contenuto nell'ipotesi della riforma dello Statuto Comunale.

Gandolfi (DS): legge alcuni appunti: in democrazia è fondamentale poter manifestare le proprie opinioni, ma anche il dovere etico di saper ascoltare quelle altrui anche quando non le si condivide. "Chi non sa o non vuole ascoltare le opinioni diverse dalle proprie ha il senso dell'agibilità di uno struzzo quando mette la testa sotto terra". La democrazia può arricchirsi e crescere solo grazie al confronto dialettico tra idee differenti. Affronta poi il problema legato al distacco tra la società civile e il mondo della politica, lo scarso senso di efficacia politica che ne deriva e la scarsa partecipazione dei cittadini alla vita politica che ne consegue. Per rompere questo circolo perverso e tramutarlo in un circolo virtuoso ricreando una vera partecipazione dei cittadini alla vita politica, la politica deve cambiare se stessa: "bisogna che i partiti e i politici tornino sul territorio e imparino a parlare lo stesso linguaggio dei cittadini, imparando anche ad ascoltare e a capire quello che i cittadini chiedono. Ma questo potrebbe anche non essere sufficiente. Tra la società civile e la politica c'è anche una differenza di tempi: sempre più brevi quelli della società moderna e sempre lenti, troppo lenti, quelli della politica. La politica e i partiti devono imparare ad adeguarsi al rapido mutare delle società moderne, altrimenti il distacco tra il mondo della politica e quello dei cittadini è destinato ad aumentare." A chi nel suo intervento aveva confuso la disobbedienza civile con l'illegalità suggerisce di leggere il testo "La disobbedienza civile e altri saggi" di Hannah Arendt. Rimprovera alla maggioranza di centrodestra la scarsa coerenza dimostrata tra i principi democratici enunciati nel dibattito e il successivo abbandono dell'aula a causa di un intervento più duro nei toni e nei contenuti, dimostrando così nei fatti di rifiutare un confronto dialettico e democratico.

[Luccietto (FI) interrompe e protesta per la lunghezza dell'intervento che ha abbondantemente sforato i tempi e il Presidente del C.d.Z. toglie la parola al consigliere Gandolfi che protesta, ma in modo civile.]

Camilleri (LN): afferma che il G8 di Genova non può essere un esempio per il diritto di manifestare perché non si trattava di una riunione pacifica, come previsto dalla Costituzione. Cita poi alcuni episodi riguardanti il fermo di Casarini e sottolinea che solo grazie all'intervento del Ministro Castelli (LN) Casarini non sarà perseguito per i reati commessi. Riferisce che un recente comizio di Bossi a Padova è stato disturbato da alcuni lanci di oggetti da parte di alcuni appartenenti a centri sociali.

[Armanini (PRC) interrompe accusando Camilleri di mentire. Aggiungendo poi che "solo la Padania immagina di vedere queste cose, ma non è un giornale, è solo carta straccia"]

Camilleri conclude dicendo che nessuno vuole mettere in discussione l'agibilità democratica e invita l'opposizione a essere più obiettiva nei suoi giudizi.

Maschio (FI): legge uno scritto in cui si fanno delle distinzioni tra il reato di "cospirazione" e altri reati che vengono perseguiti per legge sebbene possano rappresentare una manifestazione di opinione: come la diffamazione a mezzo stampa. Cita il caso della condanna - da lui ritenuta ingiusta - al senatore Iannuzzi. Conclude dicendo che "l'associazione sovversiva" non può essere considerato un reato di opinione, bensì un tentativo di sovvertire il sistema. Infine dice che Berlusconi ha subito una persecuzione dalla magistratura solo dopo che è sceso in campo in politica. Invita i no-global a fare autocritica e dice che Firenze è stata solo una felice eccezione.

Berdot (DS): ricorda che De Benedetti è stato l'unico imprenditore a fare due giorni di carcere. Ricorda i fatti della scuola Diaz di Genova. Sempre su Genova ricorda che esistono filmati che mostrano la polizia prendersela con manifestanti inermi e lasciare agire indisturbati i black block. È recente l'approvazione della UE di un documento di censura per il comportamento dell'Italia nei confronti dei manifestanti esteri a Genova. A Genova c'è stata di fatto una sospensione dei diritti democratici di manifestare. Le forze di polizia sono state incoraggiate nella loro azione dalla visita dei politici di governo nelle caserme.

Detti (V): dice: "ero a Genova e ho visto un poliziotto entrare in una camionetta vestito da poliziotto e uscirne vestito da black block".

 

Berti (PRC) relatore (replica): si dice dispiaciuto che il dibattito sia degenerato e che alle provocazioni di qualcuno si sia risposto in modo indegno. Il centrodestra, con il suo comportamento, ha dimostrato come stanno le cose. Legge alcuni pezzi di articoli apparsi su La Repubblica riguardanti Genova. Cita un'altra frase di Tettamanzi: "è libero solo chi è libero dentro". Invita a devolvere il gettone della serata agli operai dell'Alfa di Arese.

Chiede una sospensione del Consiglio per una riunione di CS per la stesura di un documento finale.

 

Il C.d.Z. 5 viene sospeso per una riunione di CS

Il C.d.Z. 5 riprende alle 22.15

 

Appello: 39 presenti: 15 su 16 del centrosinistra / 24 su 25 del centrodestra

 

Berti (PRC): legge il documento del CS sulla serata. Rinnova poi l'invito a devolvere il gettone della serata agli operai dell'Alfa di Arese.

Luccietto (FI): legge un documento del CD sulla serata

Fumagalli (M): ritiene simili i due documenti e chiede che vengano votati assieme.

Rusconi (AN): il CD ha fatto il suo documento e lo voterà separatamente da quello del CS.

 

Il Presidente nomina gli scrutatori: Papa (FI) Camilleri (LN) Trimboli (PDCI)

 

Si vota il documento del CentroSinistra:

15 Favorevoli (CS) -- 21 Contrari (CD) -- 3 Astenuti (Morana, Zucco e Luccietto)

RESPINTO

Si vota il documento del CentroDestra:

24 Favorevoli (CD) -- 15 Contrari (CS) -- 0 Astenuti

APPROVATO

 

 

-------------------fine O.d.G. del 09.01.2003---------------------

 

 

 

Dall'O.d.G. del 16.01.2003

 

 

INTERVENTI DEI CITTADINI:

Sig. Di Stefano - su Metrotranvia Sud: torna ad argomenti concreti riguardanti la zona. Il diametro delle tubazioni sotto il ponte di via Pezzotti sono state ridotte di circa il 60% e vengono fatte andare in salita e quindi in pressione. Il ponte in costruzione va verso la casa d'angolo: domanda se vi è l'intenzione di abbattere tale edificio? Chiede poi chi abbai concesso l'autorizzazione alla futura apertura di un centro commerciale ai primi civici di Pezzotti proprio dove vi è una strettoia. Come ci arriveranno i mezzi pesanti? Chiede al Presidente di approfondire gli argomenti e di rispondere.

 

 

Appello: 39 presenti: 15 su 16 del centrosinistra / 24 su 25 del centrodestra

 

 

 

1 - Approvazione dei verbali: vengono approvati i verbali n° 58 e 59, i consiglieri Gandolfi, Armanini, Berti e Muzzana si astengono.

È pronto il verbale n° 60 e sarà posto in votazione nel prossimo Consiglio utile.

 

 

 

2 - Comunicazioni del Presidente:

a) è arrivata la risposta dell'assessore allo Sport Brandirali all'INTERROGAZIONE del consigliere Gandolfi sugli impianti sportivi di zona con una corposa documentazione allegata.

b) è arrivata la risposta dell'assessore T.T.V. Goggi all'INTERROGAZIONE del consigliere Gandolfi sul progetto del parcheggio Abbiategrasso e la lettera di risposta al comitato sullo stesso oggetto.

c, d) comunicazioni di servizio

e) riferisce sui contenuti della Conferenza dei Presidenti dei C.d.Z. con l'assessore al Decentramento in cui è stato preannunciato lo schema del bilancio 2003.

f) è stato perfezionato l'accordo sul Parco Baravalle, ora si attende solo la delibera di Giunta affinché sia tutto destinato a parco.

g) il 21.01.2003 alle 14.00 sarà riaperta via Giovenale e via Teuliè. Ai primi di febbraio inizieranno i lavori in c.so S. Gottardo. A fine anno quelli presso la Conca Fallata.

h) è stato stabilito che ogni anno verranno stanziati 500.000,00 euro per la risistemazione dei CTS. Il primo intervento riguarderà il CTS Gratosoglio (deve però essere prima approvato il bilancio 2003)

 

 

 

3 - Comunicazioni dei Consiglieri:

intervengono i consiglieri:

Pioli (LDP): presenta un ORDINE DEL GIORNO (sottoscritto dal CentroSinistra) con oggetto "Il discorso di Berlusconi alla nazione" --- presenta una ISTANZA (sottoscritta dal CentroSinistra) con oggetto "Problemi di via dei Missaglia" --- consegna una lettera di un cittadino con oggetto "Problematiche di via Trebbia"

Berti (PRC): presenta una MOZIONE (sottoscritta dal CentroSinistra) con oggetto "Acque e acquedotti: no al profitto privato" --- presenta una INTERROGAZIONE (sottoscritta dai capigruppo del CentroSinistra) con oggetto "Riforma dello Statuto comunale"

Rusconi (AN): intervento solo verbale: cita la normativa vigente in materia di fumo nei locali pubblici e si lamenta per il mancato rispetto nei locali di via Tibaldi e per il mancato controllo da parte dei funzionari a ciò preposti. Chiede il rispetto della normativa, altrimenti si riserva la facoltà di informare le autorità competenti. --- su Centro Civico di via Boifava --- su avvicinarsi della guerra in Iraq chiede se questo Consiglio ha ancora la posizione contraria e nel caso cosa si intende fare per opporsi nuovamente alla guerra.

Camilleri (LN): presenta una MOZIONE (sottoscritta dalla Lega Nord) con oggetto "Contro l'indulto proposto in Parlamento e contro l'impunità"

Marzocco (FI): ha appreso questa sera le novità sui fondi per le biblioteche. La Commissione Cultura riunitasi il giorno prima non conosceva ancora le novità riguardanti i fondi attribuiti ai C.d.Z., fondi che comunque appaiono insufficienti. La Commissione aveva comunque trovato l'accordo su una MOZIONE URGENTE su alcune problematiche delle biblioteche che verrà poi letta dal consigliere De Allegri (DS).

Muzzana (M): presenta una MOZIONE (sottoscritta dal CentroSinistra) con oggetto "Proposta per la realizzazione di un Centro Anziani nei locali di via Boifava 17" --- [il tempo a sua disposizione è terminato, lascia quindi ad altri il compito di leggere un altro documento]

Gandolfi (DS): presenta una ISTANZA (sottoscritta dal CentroSinistra) con oggetto "Via Vivarini" --- per quanto concerne le risposte pervenute annunciate dal Presidente precisa che sono interrogazioni sottoscritte da tutto il CentroSinistra e non del solo consigliere Gandolfi che ne è solo il primo firmatario ed estensore; sottolinea inoltre l'eccessiva e scandalosa lentezza con cui vengono fornite le risposte alle interrogazioni, con tempi che variano dai 6 mesi ad oltre un anno: sono tempi indecenti --- segnala verbalmente al Presidente che da qualche giorno per lavori dell'AEM alla rete gas, il semaforo dell'incrocio tra via Neera e via Montegani non è funzionante, nonostante ciò nessun vigile è stato mandato per regolare il traffico che sebbene non sia intenso è però caotico: chiede di provvedere.

De Allegri (DS): condivide intervento di Rusconi sul fumo --- critica il budget insufficiente destinato alle attività culturali delle biblioteche e i criteri di suddivisione --- presenta una MOZIONE URGENTE (della Commissione Cultura e sottoscritta da tutte le forze politiche) con oggetto "Biblioteche di zona"

Detti (V): intervento solo verbale: condivide intervento di Rusconi sul no alla guerra e propone di issare la bandiera della pace sul pennone di fronte al Consiglio.

Presidente del C.d.Z. 5: replica che i regolamenti vigenti lo impediscono

Scarano (V): intervento solo verbale: lamenta i ritardi a risposta a sua interrogazione su area in via Renzo e Lucia e segnala che dei cassonetti di rifiuti sono stati messi nei pressi della biblioteca comunale: chiede a chi appartiene tale area e se ciò è permesso?

Zaolino (M): ): presenta una INTERROGAZIONE (sottoscritta dal CentroSinistra) con oggetto "La Milano-Mortara"

Apuzzo (LDP): ): presenta un ORDINE DEL GIORNO (sottoscritta dal LDP) con oggetto "Critica alla depenalizzazione del reato di bancarotta fraudolenta operata dal Governo Berlusconi" evidenziando il contrasto tra l'operato di Berlusconi a favore dei suoi amici (cita i nomi di alcuni parlamentari di FI) e quella del "suo amico Bush" che invece ha inasprito le pene contro questo reato --- presenta una INTERROGAZIONE (sottoscritta dal LDP) con oggetto "Via Sant'Arialdo e abusi edilizi".

Zolla (AN): intervento solo verbale: concorda con Rusconi per il no alla guerra e allo scarso peso del C.d.Z. per far valere il suo NO --- legge un articolo dove si spiega la vicenda di Sergio Ramelli, ragazzo di 17 anni ucciso 28 anni fa a Milano e sugli scontri di Crema durante la commemorazione della sua scomparsa a causa di una contromanifestazione di PRC.

Procaccini (AN): intervento solo verbale: replica ad Apuzzo sostenendo che la normativa italiana sulla bancarotta fraudolenta fino ad ora in vigore era la più severa in tutta Europa e che la riforma in atto tende ad uniformare la legislazione italiana alla normativa europea nell'ottica di un processo più giusto e rapido, la cui durata media rimane comunque scandalosa (circa sette anni e mezzo). --- ricorda a Zolla anche l'uccisione di ?? un anno dopo Ramelli proprio durante la commemorazione di Ramelli.

 

 

 

PROPOSTE DELLA COMMISSIONE TERRITORIO, URBANISTICA, T.T.V., CONCESSIONI EDILIZIE E AUTORIZZAZIONI:

 

4 - Parere sulle domande di Concessione Edilizia:

 

a) via Ripamonti / via Fra Pampuri: il Pres. della Commissione, G. Ferrari (FI), illustra il punto. La Commissione ha espresso PARERE FAVOREVOLE ALL'UNANIMITÀ (quindi non c'è dibattito)

Si vota:

28 Favorevoli -- 0 Contrari -- 3 Astenuti (Berti di PRC, Apuzzo di LDP, Zaolino di M)

APPROVATO

 

b) PRU Pompeo Leoni (edificio A e B): il Pres. della Commissione, G. Ferrari (FI), illustra il punto. La Commissione ha espresso PARERE FAVOREVOLE con una sola astensione.

Interventi dei consiglieri:

Pavoni (DS): si tratta di due edifici commerciali con le facciate riflettenti che potrebbero creare fastidiosi riflessi per gli automobilisti, oltre che il noto fenomeno degli uccelli che vi si schiantano sopra.

Si vota per edificio A:

18 Favorevoli: CD

4 Contrari: Berti (PRC), Gandolfi (DS), Detti (V), Apuzzo (LDP)

9 Astenuti: DS, M, PDCI, Scarano (V), Armanini (PRC)

APPROVATO

Si vota per edificio B:

18 Favorevoli: CD

6 Contrari: Berti (PRC), Gandolfi (DS), Detti (V), Apuzzo (LDP), Muzzana e Zaolino (M)

7 Astenuti: DS, PDCI, Scarano (V), Armanini (PRC), Fumagalli e Rapillo (M)

APPROVATO

 

 

 

5 - Concessione a titolo oneroso all'Associazione Merkos l'Inyonei Chinuch dell'area comunale sita in via Macconago adiacente al civico 2: il Pres. della Commissione, G. Ferrari (FI), illustra il punto. La Commissione ha espresso PARERE FAVOREVOLE con un voto estremamente variegato.

Interventi dei consiglieri:

Fumagalli (M): lamenta la mancanza del parere del Parco Sud. Riguardando però una scuola non se la sente di votare contro e si asterrà

Apuzzo (LDP): si tratta di uno dei due imbuti di via Ripamonti e di un'area in cui è previsto un forte sviluppo. Sarebbe da bocciare anche per alcuni dubbi espressi dai tecnici: evitare una concessione provvisoria che un domani potrebbe divenire definitiva. Si è detto che tale area è già utilizzata dalla scuola come parcheggio, ma se ciò è vero avviene abusivamente. La scuola ha le finestre sulla strada e questo non va bene.

Muzzana (M): chiede al Pres. di Comm. se ha visto l'area e se il progetto prevede tutte le misure idonee a rendere l'area un parcheggio.

Pavoni (DS): in Commissione aveva votato a favore perché tempo addietro aveva visitato le scuole. La richiesta è stata fatta per garantire una maggiore sicurezza per gli studenti, quindi, anche in considerazione del fatto che la concessione è solo temporanea, conferma il suo voto favorevole.

Ferrari (FI) Pres. Comm. (replica): ci viene chiesto il nostro parere come C.d.Z. e questo deve essere dato in modo indipendente dai pareri espressi da altri organismi. Del resto tutta la discussione si conclude poi nella Conferenza dei Servizi dove si analizzano tutti i pareri espressi dai vari organismi istituzionali. Spiega poi a Muzzana che non è prevista l'asfaltatura dell'area, ma solo una semplice rete perimetrale.

Presidente C.d.Z. 5: anche lui era perplesso, ma è stato convinto a votare a favore dall'intervento del consigliere Pavoni (DS).

Si vota:

18 Favorevoli: CD + Pavoni e Berdot (DS), Detti (V)

5 Contrari: Berti (PRC), Trimboli (PDCI), Scarano (V), Pioli (LDP), Zaolino (M)

4 Astenuti: De Allegri e Gandolfi (DS), e due di maggioranza

APPROVATO

 

 

Il CentroSinistra abbandona l'aula per sottolineare come questa maggioranza non sia neppure in grado di garantire il numero legale e il normale svolgimento dei lavori. Chiede la verifica immediata del numero legale.

[il Presidente spiega che il consigliere che chiede la verifica del numero legale prima del momento del voto deve essere presente in aula, altrimenti non si procede alla verifica del numero legale. La consigliera Berdot (DS) rimane quindi in aula affinché si proceda alla verifica.]

 

Sono presenti solo 18 consiglieri.

Manca il numero legale.

Il C.d.Z. si chiude e gli argomenti non trattati verranno discussi in testa all'O.d.G. del prossimo C.d.Z. 5.

 

        

Luca Gandolfi - Dottore in Scienze Politiche

c/o Consiglio di Zona 5 - v.le Tibaldi 41  20136 Milano MI

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