a cura di Luca Gandolfi

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Resoconto del Consiglio di Zona 5 del 08/05/2003

 

prima di iniziare i lavori, bisogna terminare i punti rimasti dell'O.d.G. del C.d.Z. 5 del 29.04.2003 non trattati a causa dell'interruzione avvenuta per limiti di orario.

Ricordo che i punti dei C.d.Z. 5 precedenti e rimasti da trattare (l'O.d.G. del 20.03.2003, l'O.d.G. del 27.03.2003, l'O.d.G. del 03.04.2003, l'O.d.G. del 10.04.2003) sono stati rinumerati e inseriti nell'O.d.G. del Consiglio del 29.04.2003.

I lavori si svolgono in seconda convocazione, è quindi sufficiente la presenza di 11 consiglieri per garantire il numero legale (Art. 4 punto 6 del Regolamento Interno). Solo alcuni degli ultimi punti saranno in prima convocazione.

Vista l'enorme mole di lavoro e il clima teso, il C.d.Z. 5 viene convocato per le ore 19.30.

 

 

inizio effettivo alle ore: 19.48

 

Appello: 29 presenti: 13 su 16 del centrosinistra / 16 su 25 del centrodestra

(altri arrivano nel corso della seduta)

 

Presidente del C.d.Z. 5: spiega lo svolgimento dei lavori della serata che riprende in seconda convocazione dal punto 9 dell'O.d.G. del 29.04.2003 (ex punto 6 dell'O.d.G. del 27.03.2003) dalla discussione degli emendamenti (due già discussi e votati, ne rimangono altri).

 

 

Da O.d.G. del 29.04.2003

 

9 - Ex punto 6 dell'O.d.G. del 27.03.2003: Programmazione II° trimestre 2003 delle attività MAAP – Commissione Ambiente:

 

emendamento n°6, di Berti (PRC)

Berti (PRC): illustra l'emendamento soppressivo che chiede: "Si propone di eliminare il finanziamento espresso con la cifra di Euro 1000 in quanto il Comune di Milano può disporre di molti tecnici specializzati quali gli addetti alle Guardie Veterinarie, i Tecnici del Canile Municipale e i Volontari dell'ENPA che potrebbero eseguire lo stesso lavoro senza costi ulteriori per la cittadinanza"

Dibattito - intervengono i consiglieri:

Fumagalli (M): non c'è ragione per spendere questi soldi. No a una delibera solo per fare pubblicità al Presidente di Commissione.

Berdot (DS): cita Goggi che ha detto "sono finiti i regali" e ha tolto la gratuità sui mezzi ATM agli invalidi. Quindi dice no al finanziamento al corso cinofilo. Esistono già norme sulla materia: applichiamole e che si facciano le multe.

Pavoni (DS): non si capisce a cosa serva il corso. Il problema vero è sulle deiezioni canine. Contrario a addestramento cani, molti addestrati ad aggredire. Lui è stato aggredito e morso al polpaccio mentre andava in bici.

Detti (V): l'addestramento può essere fatto sui cuccioli, non sui cani adulti.

Pioli (LDP): si tagliano fondi al sociale e a fasce sociali deboli e si vogliono dare 1000 euro per un corso per cani? Non è giusto.

De Allegri (DS): non è giusto spendere così 1000 euro. Esistono delle norme che vanno fatte rispettare. Quante multe sono state fatte fino ad oggi per le deiezioni dei cani?

Rapillo (M): meglio usare questi soldi per il verde della zona.

Zolla (AN): chiede di mettere a verbale l'affermazione della consigliera Detti che l'ha accusato di "voto di scambio", per poterla perseguire per vie legali.

Detti (V): (per fatto personale) chiede [ironicamente] l'immunità per i consiglieri di zona.

Si vota l'emendamento n°6, di Berti (PRC):

13 Favorevoli (CS) -- 19 Contrari (CD) -- 0 Astenuto

RESPINTO

 

Il Presidente nomina gli scrutatori: Pennisi (FI), Camilleri (LN), Berti (PRC)

[si era dimenticato di nominarli prima, quindi è costretto a ripetere la votazione che da lo stesso risultato]

 

emendamento n°10, di Armanini (PRC)

Presidente del C.d.Z. 5: non essendo presente in aula il consigliere Armanini, unico firmatario dell'emendamento, l'emendamento decade.

 

emendamento n°8, di Gandolfi (indipendente di CentroSinistra)

Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): illustra l'emendamento aggiuntivo che propone di aggiungere il seguente testo: "La pubblicizzazione dell'iniziativa avverrà con la distribuzione di volantini e locandine nei principali luoghi di aggregazione". Cosa per altro già discussa e decisa di comune accordo in Commissione Ambiente ma che non risulta dal testo della delibera.

Zolla (AN) Pres. Comm. Ambiente: dice che dava per scontata la pubblicizzazione dell'iniziativa anche se non era inserita nel testo della delibera. Non ha contrarietà di fondo sull'emendamento e lo accetta.

Presidente del C.d.Z. 5: se l'emendamento è accettato dal Pres. di Comm. che ha la titolarità della delibera di cui si discute, l'emendamento si può dare per approvato senza votazione.

[Il CentroSinistra chiede che si prosegua regolarmente con il dibattito e con il voto finale. Il Presidente si consulta con il funzionario.]

Presidente del C.d.Z. 5: spiega che faceva riferimento all'esempio di quanto avviene a Palazzo Marino, ma visto che non trova l'Art. di riferimento si prosegue con il dibattito e la votazione.

Fumagalli (M): nota come il CentroDestra dica no a qualsiasi emendamento soppressivo in modo pregiudiziale, mentre mostri qualche apertura a un emendamento aggiuntivo. Non è affatto vero quello che dice Zolla: nulla si può dare per scontato, qualsiasi cosa deve essere scritto in modo esplicito in delibera.

Berti (PRC): non è vero quello che dice Zolla che la pubblicizzazione è scontata. Ricorda anzi che Zolla voleva mandare lettere a suo nome utilizzando l'anagrafe canina per farsi pubblicità.

Detti (V): l'iniziativa dovrebbe svolgersi a maggio/giugno: non ci sono i tempi.

De Allegri (DS): l'emendamento è utile per rendere chiara la delibera e evitare fraintendimenti.

Berdot (DS): nel testo della delibera ci sono molte lacune e questo emendamento ne colma una e mostra anche l'incapacità del CentroDestra di preparare i lavori del Consiglio. Capisce che per Zolla sia difficile accettare suggerimenti dall'opposizione che migliorano il suo scarso lavoro.

Pavoni (DS): loda l'operato del consigliere Gandolfi, sempre concreto e costruttivo, ma questa volta si trova in dissenso perché ritiene il corso cinofilo inutile.

Rapillo (M): la pubblicizzazione manca in delibera, non è affatto ovvia e va inserita.

Gandolfi (indipendente di CentroSinistra) (replica): l'unico intervento in dissenso con l'emendamento è quello di Pavoni (DS), che ringrazia per le parole gentili dette in premessa. In parte concorda anche con le osservazioni di Pavoni, perché è vero che c'è una certa contraddizione tra l'emendamento precedente in cui si chiedeva di annullare il finanziamento all'iniziativa e questo che chiede di pubblicizzarla, ma proprio perché - come diceva Pavoni - il sottoscritto " propone sempre cose utili e concrete", visto che il corso verrà comunque finanziato, almeno facciamo in modo che questi 1000 euro non vengano buttati in un cestino e che i cittadini sappiano dell'iniziativa che, per altro, in Commissione avevamo approvato.

Si vota l'emendamento n°8, di Gandolfi (indipendente di CentroSinistra):

24 Favorevoli (CentroSinistra + CentroDestra)

3 Contrari: Revelli, Maschio, Scarcella di FI

4 Astenuti: Pavoni (DS), Viverit e Rugginenti (FI), Camilleri (LN)

APPROVATO

 

Il CentroSinistra chiede il voto per punti separati della delibera. Nessun parere contrario.

 

Voto parte 1 della delibera (corso cinofilo):

19 Favorevoli (CentroDestra)

11 Contrari: DS, V, LDP, M

0 Astenuti:

3 Non partecipano al voto per Art. 8 comma 4: Gandolfi (indipendente di CentroSinistra), Berti (PRC), Muzzana (M)

APPROVATO

 

Voto parte 2 della delibera (mostra foto su Roggia Vettabbia):

19 Favorevoli (CentroDestra) --- 0 Contrari --- 0 Astenuti

14 Non partecipano al voto per Art. 8 comma 4: CentroSinistra

APPROVATO

 

Voto della delibera nel suo complesso:

19 Favorevoli (CentroDestra) --- 0 Contrari --- 0 Astenuti

14 Non partecipano al voto per Art. 8 comma 4: CentroSinistra

APPROVATO

 

 

 

Presidente del C.d.Z. 5: come annunciato nello scorso Consiglio, si recupera il punto 1 che aveva avuto problemi a causa di un errore nella delibera, ora rimosso.

 

 

 

1 - Ex punto 10 dell'O.d.G. del 20.03.2003: Programmazione 2° trimestre 2003 della Commissione Commercio: il Pres. della Comm. Commercio, Caime (FI), illustra il punto. Annuncia che la Commissione ha espresso PARERE FAVOREVOLE. Propone un emendamento sostitutivo.

 

Il CentroSinistra chiede una sospensione del C.d.Z. 5 per una riunione del CentroSinistra.

 

Il C.d.Z. 5 viene sospeso per una riunione di CentroSinistra

(dalle 20.05 alle 20.26)

 

Il C.d.Z. 5 riprende alle 20.26

 

Appello: 36 presenti: 14 su 16 del centrosinistra / 22 su 25 del centrodestra

 

Dibattito - intervengono i consiglieri:

Detti (V): abita in Ascanio Sforza, dove è prevista la festa di via. Da quelle parti si lamentano sempre per il rumore, quindi è contraria all'iniziativa.

Berti (PRC): presenta 1 emendamento soppressivo + 1 sub emendamento col medesimo testo

Fumagalli (M): le feste di via devono avere un significato culturale e non solo commerciale, in tal senso presenta 1 emendamento aggiuntivo.

Pioli (LDP): presenta 1 emendamento sostitutivo + 1 sub emendamento

De Allegri (DS): presenta 1 emendamento aggiuntivo per chiedere la pubblicizzazione dell'iniziativa

Pavoni (DS): presenta 1 emendamento sostitutivo per chiedere che venga concesso solo il patrocinio gratuito ma non il finanziamento.

Berdot (DS): presenta 1 emendamento aggiuntivo per chiedere che vi sia anche un gazebo per promuovere il C.d.Z. 5

Rapillo (M): presenta 1 emendamento aggiuntivo per chiedere che vi siano bancarelle tipiche dell'antica Milano

Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): sottolinea che oggi, 8 maggio, stiamo discutendo l'ex punto 10 dell'O.d.G. del 20.03.2003. Invita la maggioranza a riflettere e a mutare atteggiamento, perché un C.d.Z. bloccato nelle sue attività non serve a nessuno e va a danno dei cittadini.

Zolla (AN): sostiene la delibera e dice no al CentroSinistra. Il CentroDestra intende proseguire su questa strada.

[Il CentroSinistra applaude ironicamente]

De Allegri (DS): (per fatto personale) replica a Zolla sottolineando come non tenga un comportamento consono al ruolo di vice-Presidente che ricopre. L'atteggiamento dell'opposizione è stato spiegato ed è una risposta all'atteggiamento arrogante della maggioranza.

Presidente del C.d.Z. 5: sottolinea che il vice Presidente è tale solo quando il Presidente è assente.

Muzzana (M): chiede di precisare in quale tratto di Ascanio Sforza si svolge la festa di via.

Caime (FI) Pres. Comm. (replica): annuncia che nel caso vi fosse la prevista sospensione per la copia degli emendamenti lui non potrà essere presente per un precedente impegno. Invita l'opposizione a discutere subito gli emendamenti e dichiara che è disposto ad accoglierne alcuni che condivide: ok a quello sulla pubblicizzazione e condivide il contenuto di quelli di Fumagalli, Rapillo e Berdot se intesi come suggerimenti agli organizzatori e non vincolanti. Sottolinea i costi delle feste di via e come sia necessario un aiuto economico per sostenerle.

[si precisano ulteriormente le varie posizioni. Il CentroSinistra chiarisce che è indispensabile la distribuzione delle copie degli emendamenti.]

 

Presidente C.d.Z. 5: annuncia una sospensione di almeno 30 minuti per riordinare gli emendamenti e farne le copie da distribuire ai consiglieri.

 

Il C.d.Z. 5 viene sospeso alle 21.59

[durante la sospensione il Pres. della Comm. Commercio, Caime (FI), lascia l'aula e delega il vice Presidente della Comm., Camilleri (LN) a fare le sue veci.]

Il C.d.Z. 5 riprende alle 23.15

 

Appello: 33 presenti: 13 su 16 del centrosinistra / 20 su 25 del centrodestra

[sono andati a casa i consiglieri Caime (FI), Pennisi (FI), Rapillo (M). Il consigliere Pennisi (FI) è anche scrutatore, ma il Presidente si dimentica di sostituirlo.]

 

 

Presidente C.d.Z. 5: annuncia quali emendamenti sono stati ritenuti ammissibili:

n° 1 è ammissibile, ma decade mancando Caime unico firmatario;

n° 2 è ammissibile [Luccietto (FI) contesta l'ammissibilità]

n° 3 è ammissibile

n° 4 non è ammissibile perché decaduto il n°1

n° 5 non è ammissibile perché mancante di alcuni elementi

n° 6 è ammissibile

n° 7 è ammissibile, ma decade perché decaduto il n°1

n° 8 è ammissibile

n° 9 è ammissibile

n° 10 è ammissibile, ma decade perché decaduto il n°1

n° 11 è ammissibile, ma decade perché decaduto il n°1

n° 12 è ammissibile come indicazione [Zolla (AN) contesta l'ammissibilità]

[si dibatte per un po’ sull'ammissibilità degli emendamenti 2, 3, 7, 12. Il Presidente si consulta con il funzionario.]

Presidente C.d.Z. 5: dichiara non ammissibili gli emendamenti n°2 e 3 e cita l'Art. 55, sulle controversie decide il Presidente e qualora vi siano dissensi, decide il Consiglio.

[si procede quindi a votare l'ammissibilità o meno dell'emendamento n°3]

 

Voto per l'ammissibilità dell'emendamento n°3:

0 Favorevoli --- 20 Contrari (CentroDestra) --- 0 Astenuti

il CentroSinistra (13) non partecipa al voto per Art. 8 comma 4:

RESPINTO

(quindi non ammesso)

 

Presidente C.d.Z. 5: si procede quindi ora con la discussione degli emendamenti ritenuti ammissibili partendo dal n° 6 in avanti.

 

Emendamento n° 6, di Pioli (LDP):

Pioli (LDP): illustra l'emendamento che chiede la riduzione del finanziamento da 800 euro a 400 euro.

Dibattito - intervengono i consiglieri:

Pavoni (DS): bisogna riempire di contenuti le feste di via.

Fumagalli (M): si lamenta perché il Presidente di Comm. è andato via e il suo vice legge il giornale invece di ascoltare. Ricorda che Caime, prima di andarsene aveva detto che condivideva molti degli emendamenti.

Berdot (DS): si lamenta per la volubilità del Presidente del C.d.Z. 5 che in un primo momento aveva ritenuto ammissibili alcuni emendamenti, mentre poi ha cambiato idea: chiede che anche il parere di ammissibilità sia fornito in forma scritta. Sull'emendamento: si taglia su tutto, quindi è giusto tagliare anche sulle feste di via.

De Allegri (DS): la maggioranza ha svilito l'opinione del Pres. di Comm. Commercio. La riduzione del finanziamento è giusta.

Berti (PRC): secondo quanto diceva Caime i commercianti ci rimettono nelle feste di via, ma ricorda che la riduzione fa passare da 800 a 400 euro, che più o meno non varia di molto.

Detti (V): si dice delusa dalla soggezione del Presidente alle osservazioni fatte da Luccietto e Zolla. Chiede ironicamente di sovvenzionare anche i ricchi proprietari di bar e barconi della via.

Camilleri (LN) vice Pres. Comm. (replica): Caime si era detto disponibile ad accettare alcuni emendamenti, ma non questo.

Voto per l'emendamento n°6, di Pioli (LDP):

12 Favorevoli (CentroSinistra) --- 20 Contrari (CentroDestra) --- 0 Astenuti

RESPINTO

 

Gandolfi (indipendente di CentroSinistra): chiede la chiusura della seduta poiché si è passata la mezzanotte.

Presidente del C.d.Z. 5: rifiuta e chiede di proseguire almeno per un altro emendamento

[Il CentroSinistra protesta]

Berti (PRC): rende noto - come gli aveva fatto notare il consigliere Gandolfi - che in realtà si è proceduto alle ultime votazioni con la mancanza di uno scrutatore, Pennisi (FI), che è andato a casa, senza che lo stesso venisse sostituito. Sono quindi nulle le ultime votazioni.

 

[Il Presidente fa verificare ai funzionari e appurata la mancata sostituzione di Pennisi lo sostituisce con Scarcella (FI) come nuovo scrutatore, ringrazia Berti per averlo fatto notare subito e fa ripetere le votazioni in cui risultava assente Pennisi.]

 

Presidente del C.d.Z. 5: vista l'ora tarda dichiara chiusa la seduta e rinvia i punti rimanenti a giovedì 15 maggio alle ore 20.45 in seconda convocazione.

 

        

Luca Gandolfi - Dottore in Scienze Politiche

c/o Consiglio di Zona 5 - v.le Tibaldi 41  20136 Milano MI

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