prima di iniziare i lavori, bisogna terminare i punti rimasti dell'O.d.G. del C.d.Z. 5 del 20.03.2003 non trattati a causa dell'interruzione avvenuta nel C.d.Z. 5 del 27.03.2003 dove quei punti erano già trattati in seconda convocazione.

I lavori si svolgono in seconda convocazione, è quindi sufficiente la presenza di 11 consiglieri per garantire il numero legale (Art. 4 punto 6 del Regolamento Interno).

Vista l'enorme mole di lavoro (finire l'O.d.G. del 20.03.2003, tutto l'O.d.G. del 27.03.2003 e l'O.d.G. del 03.04.2003) e il clima teso, per la prima volta il C.d.Z. 5 viene convocato per le ore 19.30.

inizio effettivo alle ore: 19.50

Appello: 29 presenti: 13 su 16 del centrosinistra / 16 su 25 del centrodestra

(altri arrivano nel corso della seduta)

Presidente del C.d.Z. 5: presenta la serata e annuncia che sono sopraggiunte delle contestazioni dal CentroSinistra sullo svolgimento dei lavori della serata a cui il Presidente, coadiuvato dagli uffici, ha già dato risposta scritta.

Rusconi (AN): (sull'ordine dei lavori) chiede una riunione dei capigruppo per discutere un episodio accaduto al termine della Commissione Sport del 02.04.2003 riguardante il consigliere Trimboli (PDCI)

Fumagalli (M): (sull'ordine dei lavori) legge un ulteriore scritto (a nome del CentroSinistra) in cui, citando una serie di Regolamenti, si oppone allo svolgimento della seduta odierna a causa del cambiamento dell'orario di convocazione deciso dal Presidente senza sentire la Conferenza dei Capigruppo e dopo aver già fatto partire una convocazione scritta per le 20.45.

De Allegri (DS): (sull'ordine dei lavori) chiede una riunione dei capigruppo per discutere dello svolgimento della serata e sull'atteggiamento assunto dalla maggioranza.

(dalle 19.55 alle 21.35)

[La riunione dei capigruppo si prolunga e prima che finisca tornano in aula, dopo aver abbandonato la riunione, il capogruppo della Lista Di Pietro, Pioli; il capogruppo di Alleanza Nazionale, Rusconi; il capogruppo della Margherita, Muzzana.]

Presidente del C.d.Z. 5: relaziona sulla riunione appena conclusa riferendo che i capigruppo hanno discusso sulla situazione creatasi in quest'ultimo periodo concordando che è un clima non degno di un consiglio democratico. Si è quindi deciso che vi sarà un intervento per ciascuno dei due schieramenti in cui un capogruppo si scuserà per eventuali comportamenti al di sopra delle righe di membri del suo schieramento. Poi si abbandonerà tutti l'aula e tutti i punti da trattare al prossimo Consiglio.

Luccietto (FI) (a nome della maggioranza): concorda col Presidente che ha denunciato che il clima del C.d.Z. è al di sopra delle righe. Si scusa per eventuali comportamenti di membri della maggioranza al di sopra delle righe. Chiede di sospendere la seduta come segnale di rispetto per l'istituzione.

De Allegri (DS) (a nome della minoranza): i capigruppo hanno deciso di dare un segnale di svolta al C.d.Z. per un maggiore rispetto del Consiglio e dei consiglieri. Concorda sulla richiesta di sospensione della seduta. Si scusa per eventuali comportamenti di membri della minoranza al di sopra delle righe.

I consiglieri di tutte le forze politiche abbandonano l'aula.

I punti non trattati vengono rinviati in testa al prossimo C.d.Z. 5 in seconda convocazione.