Newsletter di Luca Gandolfi - Riassunto del Consiglio Provinciale di Milano del 26 novembre 2009

Art. 83 “Interventi sull'ordine dei lavori e su problemi di interesse generale”:

su incontro di Podestà con lavoratori Alfa di Arese. Ricorda la stria della vicenda.

ieri sera in Commissione Ambiente il Presidente Podestà ha detto di aver avuto un incontro in Procura. Questa mattina l’on. Stanca ha spiegato come sta gestendo la vicenda degli appalti. Nella passata legislatura avevamo una sottocommissione Antimafia che in due incontri ha dato buoni risultati. Chiede al Presidente Commissione Affari Istituzionale di ricostituire la Commissione Antimafia.

Presenta una MOZIONE con oggetto “Su utilizzo di luci a led in sostituzione di quelle ad alto consumo attualmente utilizzate”

Presenta una INTERROGAZIONE con oggetto “Su casi di infrazione di 134 comuni lombardi su trattamento acque o rete fognaria”

invita a soffermarsi sul problema dei disoccupati e quali investimenti la Provincia intende fare. Chiede una Commissione per valutare la questione.

riferisce di una importante seduta del Consiglio comunale a Pregnano Milanese in cui si è votata all’unanimità una mozione a sostegno di una importante industria in crisi. Chiede approfondimento serio da parte dell’assessore provinciale Del Nero.

Sulla vicenda Alfa il consigliere della Lega dimentica gli ultimi 15 anni di storia.

Presenta una INTERROGAZIONE con oggetto “CCM di via Chiesa Rossa: novità da approfondire apparse in alcuni articoli di giornale”

Presenta una INTERROGAZIONE con oggetto “Rassegna Stampa: i giornali free press di zona? I quotidiani della provincia?”

Annuncia che presenterà una MOZIONE con oggetto “Piste e percorsi ciclabili della provincia di Milano a disposizione dei GPS”

dallo scorso consiglio al buio gli è nata una richiesta riguardante il sistema carcerario prendendo spunto da una mozione che attende di essere discussa alla Camera dei Deputati. Tra le varie richieste c’è quella di istituire un Garante nazionale delle persone limitate nella libertà. Ricorda alcuni dati.

sul tema dell’Expo e sui 28 milioni di visitatori attesi. Interviene anche sulla sanità lombarda e le aziende del settore. Invita il Presidente della Commissione Expo e l’assessore ad unire il tema della sanità lombarda all’Expo.

Presenta una MOZIONE con oggetto “Sul problema della scomparsa dei negozi storici di Milano”

accoglie con favore la richiesta della consigliera Brembilla e tratteremo l’argomento in Commissione Pari Opportunità.

Riferisce delle varie attività svolte nell’ultimo periodo per quanto concerne le donne.

31 - Assestamento generale al Bilancio di previsione 2009. Relatore l’Assessore al Bilancio, Luca Squeri. Da dichiarare immediatamente eseguibile: il Presidente del Consiglio Provinciale lascia la parola all’Assessore al Bilancio, Luca Squeri, che illustra il punto.

una domanda su una voce del Bilancio che ci ha lasciato un po’ perplessi. Nell’allegato a pagina 1 nelle “entrate” abbiamo la voce “finanziamento Ministero dell’Interno di fondi UNRRA sui temi dell’immigrazione”: stanziamento 270.000,00 euro; variazioni – 70.000,00 euro. La domanda è su che fine hanno fatto quei 70.000 euro in meno? Visto che il problema dell’immigrazione e della relativa integrazione meriterebbe investimenti adeguati. Vorremmo capire se questi 70.000 euro sono tornati al Ministero o cos’altro?

colto aspetti positivi in questo riequilibrio. Elemento inquietante i 400.000 euro derivati da consulenze di cui si poteva fare a meno.

[come ormai tutti i lettori della Newsletter sanno, il Consiglio Provinciale non ha ancora dotato i banchi dei consiglieri di prese di corrente e come ormai tradizione le batterie del mio computer si sono esaurite Da qui in avanti riporto in modo sintetico quanto avvenuto.]

questa variazione di Bilancio non ci dice molto sulle intenzioni della maggioranza. Continuano invece le polemiche da parte di alcuni consiglieri di maggioranza. Si tratta di una variazione modesta.

si tratta di una modesta correzione di Bilancio come era modesta quella di settembre.

perplessi su altre due voci, oltre a quella già sottolineata dal collega Gandolfi. Nell’allegato a pagina 1 la voce “assegnazione Regione Lombardia per gestione Piano annuale formazione professionale (L.R. 1/2000)”: stanziamento 27.651.192,00 euro; variazioni – 6.066.270,00 euro. Che fine hanno fatto questi 6 milioni di euro in meno destinati alla formazione professionale?

La seconda voce si trova a pagina 2 dell’allegato “assegnazione Regione Lombardia per finanziamento di progetti finalizzati a sviluppo di politiche si sicurezza urbana (contributi in materia di sicurezza)”: stanziamento 255.000,00 euro; variazioni – 205.000,00. Anche in questo caso stupisce che su uno stanziamento di 255 mila euro siano stati adoperati solo 50.000 euro, stupisce ancora di più se si pensa che si tratta della voce legata al tema della sicurezza.

ricorda che il 19 novembre in Commissione Bilancio aveva chiesto lo stato di avanzamento della super consulta degli esperti dopo ben cinque mesi di lavoro, e non ha ancora capito quanto ci costano questi super esperti.

Ha notato poi che sono arrivati solo all’ultimo momento i fondi per i disabili. Nota anche lui i 6 milioni di euro non spesi per la formazione professionale.

ha visto che ci sono 8 milioni di euro non spesi, ma non è colpa della maggioranza. A marzo, nel Bilancio di previsione, allora sì che la maggioranza potrà assumersi le responsabilità.

legge quello che risulta: 600.000 euro per gli incarichi. 50 milioni di dividendi in 10 anni per le partecipate, 5 milioni di euro all’anno ci costano le partecipate. A noi interessa sapere quello che è successo fino al 30.06.2009.

a Gandolfi spiega che dei 270 mila euro dello stanziamento originario ne sono arrivati solo 200 mila, per questo a Bilancio c’è una variazione di – 70 mila euro.

Bisogna fare la distinzione tra formiche e cicale su come si gestiscono i Bilanci, e Penati è stato una cicala.

I 40 milioni di squilibrio inizialmente paventati ci erano stati comunicati dagli Uffici, non da una parte politica. Gli esperti hanno finito ieri il loro lavoro, arriveremo a breve in Commissione per l’analisi dei risultati emersi.

A Biolchini spiega che i 6 milioni di euro in meno sono dovuti al fatto che da qualche tempo la Regione conferisce quei fondi direttamente alle agenzie di formazione professionale, senza più passare per l’ente Provincia. Sono comunque arrivati a destinazione.

emendamento 1: proposto dalla Presidenza del Consiglio, con motivazione: acquisizione dotazioni informatiche, apparecchiature tecnologiche e beni strumentali per il Consiglio Provinciale finalizzati alla riorganizzazione e razionalizzazione delle procedure di funzionamento del Consiglio. 15.000,00 euro

emendamento 2: proposto dalla Presidenza del Consiglio, con motivazione: assegnazione a cura della Presidenza di un contributo all’Istituto dei Ciechi di Milano. 10.000,00 euro.

emendamento 3: proposto da Casati (PD) e altri, con motivazione: interventi a sostegno dello sviluppo economico per contrastare la situazione di crisi. 2000.000,00 euro.

Si riconosce nell’intervento di Calaminici. Conferma la fiducia negli Uffici. È la maggioranza che evidentemente ha dimostrato di non fidarsi degli Uffici, visto che si è rivolta a tre esperti esterni.

Ringrazia il Presidente Podestà per aver dato il 24esimo voto necessario nella prima votazione e ringrazia il consigliere Biolchini per aver garantito il numero legale e aver consentito così lo svolgimento di questa importante seduta.

voterà contro per ragioni di merito. Aveva chiesto la relazione degli esperti ora che finalmente è pronta.

vero che ci sono 8 milioni di euro non spesi, vedremo di fare meglio in futuro. Vero è anche che ci sono circa 300 milioni di opere finanziate dalla gestione precedente ma non partite.

ringrazia gli uffici per il difficile lavoro che hanno dovuto fare. Vero che su molte voci ci sono delle riduzioni, ne prendono atto. Ma se è vero che ci sono delle riduzioni, è altrettanto vero che ci sono delle spese inutili. Riduzione vuol dire avere una visione corretta, da formiche e non da cicale.

Accetta l’astensione “benevola e di apertura” del PD, ma accetterebbe anche un voto favorevole “con disappunto e disgusto”. Si tratta di una variazione necessaria anche se non voluta. Il PDL voterà a favore.

si è fatto quello che si poteva fare. Non è il nostro Bilancio. È stato fatto un buon assestamento. Si dice stupito delle opere finanziate ma non iniziate. Il gruppo LN voterà a favore.

ringrazia il capogruppo Mauri per aver colto l’importanza della sua presenza in aula come segno di responsabilità. Ringrazia anche gli uffici per il loro lavoro. Le variazioni sono dovute alla contingenza economica.

vista l’ora, propone di rinviare al prossimo Consiglio le due Mozioni previste (M/20 e M/26) e di trattare invece le due che nel corso della seduta hanno raccolto un ampio consenso di firme.

M/20 - Mozione presentata il 22 ottobre 2009, primo firmatario il Consigliere Tobagi, in merito al 40° anniversario della strage di P.za Fontana: RINVIATA

M/26 - Mozione presentata il 29 ottobre 2009 dal Consigliere Turci, per chiedere l'inserimento dell'area di Boscoincittà nelle zone così dette Oasi di protezione, ove è vietata la caccia, per consentire il transito e il ripopolamento della fauna: RINVIATA

M/38 - Mozione presentata il 26 novembre 2009 dal gruppo dell’Italia dei Valori, primo firmatario il Consigliere Biolchini, in merito alla proposta di utilizzare luci a led in sostituzione di quelle ad alto consumo attualmente utilizzate: relatore il consigliere Biolchini (IdV) che illustra la mozione. Spiega i vantaggi dei led rispetto alle luci ad incandescenza.

a favore delle tecnologie che offrono un risparmio energetico. Segnala delle incongruenze nel testo della mozione, ma ne coglie e condivide il principio di fondo. La LN voterà a favore.

a volte più delle parole contano le dimostrazioni pratiche e allora visto che viene sempre in Consiglio in bici con un caschetto con delle luci a led ne dà una dimostrazione pratica indossando il caschetto e accendendo le luci nella modalità ad intermittenza.

M/35 - Mozione derivante il lavoro di approfondimento della Commissione Ambiente e Parchi, inizialmente presentata dal consigliere Cova (PD) riguardante la questione della Cava San Giuseppe di Arluno: il consigliere, Candiani (LN), legge il nuovo testo della mozione che ha trovato la condivisione.

era un tema importante sul territorio che rischiava di non essere preso in considerazione.

è arrivata in Consiglio Provinciale grazie alla segnalazione del consigliere Cova, poi la questione è stata approfondita in Commissione.

chiede garanzie circa il fatto che la mozione arrivi in tempo in sede Regionale.

N.B.: qui di seguito riporto la corrispondenza delle sigle abbreviate con il corrispondente partito:

Luca Gandolfi - c/o Consiglio Provinciale di Milano - via Vivaio 1 Milano

www.lucagandolfi.it - Blog politico di Luca Gandolfi - Dottore in Scienze Politiche

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