Essendo un ciclista che rispetta le regole (e non sono l'unico), mi verrebbe voglia di replicare alla lettera del signor Castiglioni che ironizza sui mancati punti di penalità ai ciclisti che violano il codice della strada, rispondendo che è lo stesso trattamento riservato ai pedoni che invadono le piste ciclabili (vedi la foto del 22 aprile 2003).

Poi però mi rendo conto che sto cadendo anch'io nella trappola dell’inutile polemica tra ciclisti e pedoni. Inutile, perché in realtà sono entrambi vittime indifese dell'inquinamento provocato dai mezzi a motore. Mettiamo fine a questo scontro pedoni/ciclisti e proviamo ad andare in giro per la città a piedi o in bici rispettando le regole. Vivremo tutti meglio.

Il testo originale della lettera:

CICLISTI E PEDONI

Essendo un ciclista che rispetta le regole (e non sono l'unico) mi verrebbe voglia di replicare alla lettera del signor Castiglioni (Corriere del 3 luglio) che ironizza sui mancati punti di penalità ai ciclisti che violano il codice della strada, rispondendo che è lo stesso trattamento riservato ai pedoni che invadono le piste ciclabili (vedi la foto del giorno del 22 aprile 2003).

Poi però mi rendo conto che sto cadendo anch'io nella trappola dell'inutile polemica tra ciclisti e pedoni. Inutile, perché in realtà sono entrambe vittime indifese dell'inquinamento provocato dai mezzi a motore. Mettiamo fine a questo scontro pedoni/ciclisti e proviamo ad andare in giro per la città a piedi o in bici rispettando le regole. Vivremo tutti meglio.

Luca Gandolfi