Aumenti a macchia di leopardo per i biglietti e gli abbonamenti Atm. In un primo momento sembrava che l'aumento del biglietto a un euro avesse come unica giustificazione "una maggiore comodità per il cittadino nel dover pagare con una sola monetina", a cui veniva spontaneo ribattere che "anche i 50 centesimi sono una sola monetina".

Ora però ci viene spiegato che dietro c'è una precisa filosofia che intende privilegiare gli abbonamenti. Una filosofia che potrebbe anche essere giusta e condivisibile, se non commettesse l’errore di dimenticarsi di un’esigenza ben maggiore, cioè quella di stimolare i cittadini a utilizzare il mezzo pubblico. E questo obbiettivo primario non lo si può certo ottenere con un aumento del 30 per cento del biglietto.

Per fortuna sembra che la delibera, prima di divenire operativa, debba passare dal Consiglio comunale e chissà che questa sede non riacquisti quella dignità che merita e divenga luogo di riflessione seria e collettiva. Riflettiamoci, prima di prendere decisioni che potrebbero peggiorare la già tragica situazione del traffico.

Luca Gandolfi