Lettera pubblicata su

MILANO Corriere della Sera di venerdì 02/11/2001

 

MILANO DA VIVERE

La città che vorrei

Spesso, nel tentativo di risolvere i problemi complessi di una città come Milano, si tende a procedere in modo tale da individuare solo "soluzioni tampone". Bisognerebbe invece avere una visione più globale e la capacità di ridefinire il contesto, immaginandone uno completamente nuovo.

Proviamo per un momento a pensare alla Milano che vorremmo. Una città con poche auto per le strade perché è più conveniente utilizzare i mezzi pubblici rapidi, frequenti e soprattutto gratuiti; una città dove in tanti preferiscono muoversi in bici perché hanno a disposizione una rete completa di piste ciclabili; una città dove trovare parcheggio non è un problema perché a usare l'auto sono in pochi.

Un sogno? No. Ma certamente una Milano diversa da quella in cui viviamo oggi, tuttavia una Milano possibile, una Milano in cui tutti vorremmo vivere.

Luca Gandolfi