Lettera pubblicata su

MILANO Corriere della Sera - mercoledì 11 aprile 2001 - pag. 55

 

QUARTIERE STADERA

Aspettando il progetto

Aspettando Godot? No. Al Quartiere Stadera si aspetta - da parecchio tempo - l'inizio del Programma di Recupero Urbano (P.R.U.) dell'Aler, approvato dalla Giunta del Comune di Milano nell'ormai lontano 16 febbraio 1999. Un progetto la cui attuazione è attesa con ansia non solo da chi abita nel quartiere, ma anche dagli altri cittadini della zona perché riqualificherebbe una delle aree di maggior degrado abitativo e sociale di tutta Milano.

L'inizio dei lavori avrebbe dovuto avvenire nel corso del 2000, ma qui nessuno ha ancora visto niente. Non vi è traccia dei lavori previsti ai "Labirinti" (dovevano essere i primi); come pure nulla si è visto per la realizzazione dei 170 posti auto e dei 40 box (anche questi dovevano partire nel 2000); niente neppure per tutti gli altri lavori di ristrutturazione previsti.

Siamo già ad aprile del 2001. Cosa si aspetta a iniziare i lavori? I cittadini sono stufi delle promesse, vogliono i fatti!

Nel frattempo gli assessori del Comune di Milano - Lupi (Urbanistica) e De Corato (Edilizia Residenziale Pubblica e Lavori Pubblici) - hanno disertato le riunioni svoltesi del "tavolo di concertazione permanente" attivato dalla Regione sui problemi dei quartieri popolari. Un segnale inequivocabile dello scarso interesse della Giunta Albertini per le zone degradate della nostra città.

Luca Gandolfi