Lettera presentata in C.d.Z. 5 del 19/12/2002
(PG 3702.115/2002 sub 1 del 23/12/2002)
Al Presidente del Consiglio di Zona 5
OGGETTO: |
INTEGRAZIONE E ULTERIORI SPECIFICAZIONI in riferimento alle Tabelle e alla Lettera di presentazione delle tabelle comparative inerenti la presenza dei consiglieri nelle Commissioni Istituzionali Permanenti, la frequenza di convocazione e la media dei consiglieri partecipanti, presentata nel C.d.Z. 5 del 14/11/2002 (da allegare a PG 3702.115/2002 sub 0 del 18/11/2002) |
Con riferimento alla lettera e alle tabelle presentate dal sottoscritto nel corso del C.d.Z. 5 del 14 novembre (PG. 3702.115/2002 del 18/11/2002), a scanso di equivoci, intendo fare alcune ulteriori precisazioni.
Nella lettera di presentazione alle tabelle in oggetto non ho mai affermato di voler attribuire a tali tabelle l'attributo di "ufficiale". Segnalo tuttavia che come qualsiasi altro documento presentato in C.d.Z. e allegato ai Verbali esso diventa incontestabilmente un Atto Pubblico ed in quanto tale è ufficiale (nel senso di "pubblico" e non nel senso di "prodotto dagli uffici", poiché la responsabilità del contenuto è, come sempre, del/dei sottoscrivente/i). Mi sono invece preoccupato di fornire alcune note tecniche affinché fosse chiaro che la fonte dei dati era ufficiale poiché era costituita (cito) "dal foglio di presenza allegato al Verbale di ciascuna delle riunioni di Commissione svoltesi nel periodo preso in esame." Di solito sulle tabelle non ci si pone la domanda se sono "ufficiali", ma se sono "attendibili". Visto e considerato che la fonte dei dati è ufficiale e quindi assolutamente attendibile, anche le tabelle sono da ritenersi attendibili. Ed è questo quello che conta.
Ribadisco che le tabelle contengono semplicemente dei dati statistici nudi e crudi, tratti da fonti ufficiali e pubbliche. La lettera costituisce una doverosa presentazione con delle note tecniche sulle tabelle.
Ricordo inoltre che i Verbali delle Commissioni sono Atti Ufficiali e Pubblici a cui qualsiasi cittadino (e non necessariamente un consigliere) può accedere in base a quanto previsto dal Regolamento sul Diritto di Accesso del Comune di Milano (in particolare l'Art. 4 e 9), e degli altri Regolamenti Comunali nei quali è prevista la possibilità sia di consultare gli atti, sia di estrarne copia (gratuitamente per i consiglieri in base all'Art. 11 del Regolamento del Decentramento, a pagamento per i cittadini); e questo vale - lo ribadisco - per qualsiasi cittadino, sia esso uno studioso, un giornalista, un politico o un semplice cittadino curioso ed interessato. Chiunque può recarsi a consultare i verbali delle Commissioni e fare lo stesso identico lavoro che ho fatto io riordinando i dati ufficiali in tabelle che ne sintetizzano il contenuto, senza che ciò debba essere svolto dagli uffici i quali sono semplicemente tenuti a mettere a disposizione gli Atti Pubblici richiesti.
Le tabelle presentate non hanno lo scopo di determinare a chi spetti il pagamento del gettone, questo sì un compito che spetta agli uffici. Le tabelle forniscono semplicemente i dati relativi alla presenza dei consiglieri alle Commissioni Permanenti della Zona 5, indipendentemente dal fatto che il consigliere fosse o meno membro effettivo della Commissione, ovvero delegato oppure se fosse rimasto in Commissione il tempo necessario ad avere diritto a percepire il gettone. Dati questi che sono indispensabili per stabilire il pagamento o meno del gettone e che però non sono di nessun interesse nelle statistiche presentate e riassunte nelle tabelle. L'unico dato che viene fornito nelle tabelle riguarda la semplice presenza o meno dei consiglieri alle Commissioni Permanenti, cioè lo svolgimento dei compiti istituzionali dei consiglieri di zona, nel pieno rispetto della loro sfera privata.
Credo infine che sia doveroso da parte di qualsiasi rappresentante eletto dai cittadini garantire la massima trasparenza sul proprio operato proprio nei confronti di coloro che siamo stati chiamati a rappresentare per quanto concerne la sfera pubblica e lo svolgimento dei compiti istituzionali, nel pieno rispetto della sfera privata. I dati sulle Commissioni Permanenti riassunti nelle tabelle sono nell'ottica della trasparenza che credo nessuno vorrà mettere in discussione. Una trasparenza della politica e un diritto dei cittadini di essere informati che sono valori fondamentali e irrinunciabili del sistema democratico rappresentativo.
Luca Gandolfi
Consigliere di Zona 5
Lettera di presentazione delle tabelle
Tabelle comparative
sulle Commissioni permanenti della Zona 5