Giugno 2009 |
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di Luca Gandolfi |
[Articolo del 18.06.2009]
Monumento di via Boifava: presentata l'istanza
Come
promesso, il 7 maggio i gruppi politici dell’Italia dei Valori, Verdi, PRC e
PD hanno presentato in C.d.Z. 5 una ISTANZA (primo firmatario ed estensore il
sottoscritto) rivolta al Presidente del C.d.Z. 5, Giovanni Ferrari (di FI, visto
che in C.d.Z. 5 non hanno ancora portato a termine il passaggio nel gruppo unico
del PdL come invece già avvenuto in molte altre sedi istituzionali) per
chiedere che il monumento in memoria dei partigiani della nostra Zona situato
nel piazzale di via Boifava venga ripulito dalle scritte e dal degrado
circostante, chiedendo inoltre che nella piccola aiuola che lo ospita vengano
piantati dei fiori e degli arbusti ornamentali – come suggeritoci dai
cittadini – in modo da rendere un decoroso omaggio a chi ha sacrificato la
vita per garantire al nostro paese
valori fondamentali come la Libertà e la Democrazia.
Volutamente
abbiamo indirizzato l’ISTANZA solo al Presidente del C.d.Z. 5, per dargli
l’occasione di redimersi dagli atteggiamenti che lui e la sua maggioranza
avevano assunto nei confronti delle cerimonie del 25 aprile (vedi Milanosud di
maggio 2009). A tale riguardo abbiamo appreso da fonte attendibile che “gli
improrogabili impegni” che hanno impedito al Presidente del C.d.Z. 5 di
presenziare alla cerimonia che si è svolta presso il CAM Stadera per la
consegna della targa in memoria del Partigiano Francesco Di Bisceglie, erano
stati comunicati con ben sei mesi di anticipo al Vice Presidente, la consigliera
Silvia D’Ambrosio di AN. Da tale largo anticipo è legittimo dedurne che in
realtà Ferrari abbia volutamente e premeditatamente voluto evitare la cerimonia
al CAM Stadera, facendo così in modo di essere sostituito dal suo Vice, che è
una consigliera in capo ad AN.
Il
Presidente del C.d.Z. 5 ha parecchio da farsi perdonare. Il monumento dovrà
diventare uno splendore se Ferrari vorrà espiare le sue colpe.
Luca Gandolfi
Consigliere di Zona 5
Di Pietro Italia dei Valori