Il Consiglio di Zona 5 nella seduta del 26 aprile ha dato parere negativo e quindi bocciato la proposta della Giunta Albertini relativa al nuovo Regolamento del Decentramento. 

31 i voti favorevoli al documento predisposto in modo congiunto da maggioranza e opposizione. Nessun contrario. Si sono invece astenuti i 3 consiglieri del nuovo PSI, che nonostante le aspre critiche rivolte alla proposta di Regolamento del decentramento pervenuta dalla Giunta, hanno scelto il voto di astensione come segnale di critica nei confronti del C.d.Z. 5 e del mancato lavoro che avrebbe dovuto svolgere il gruppo di lavoro sul Decentramento deliberato più di 4 mesi fa.

Nel documento approvato si motiva il parere negativo sia con ragioni di merito sia di metodo. 

Molto più dettagliate e ancora più severe le critiche contenute nei due documenti (uno di maggioranza e uno di opposizione) che erano stati presentati nel C.d.Z. 5 del 22 aprile e che sono stati allegati al documento congiunto finale.

Il parere negativo del C.d.Z. 5 si va così ad aggiungere a quello negativo già espresso anche da altri C.d.Z. di Milano. Un segnale politico forte che dovrà far riflettere la Giunta Albertini.

Il Decentramento è una risorsa che deve essere valorizzata e non un inutile ammennicolo da mortificare, come ha tentato di fare la Giunta Albertini con questa proposta che umilia il concetto stesso di Decentramento.