- Anno XIII N° 11 - Novembre 2009 - Pag. 8
Una mozione per chiedere una maratona senza auto
I
lettori più attenti ricorderanno certamente le vicende delle due mozioni
proposte dal sottoscritto in Consiglio di Zona 5 e approvate all’unanimità,
ma non prese in seria considerazione dal Consiglio Comunale di Milano (vedi
Milanosud di nov./2006, apr./2007, gen./feb./set./dic./2008) e poi l’impegno
preso invece in tempi rapidissimi dall’allora assessore allo Sport del Comune
di Milano, Giovanni Terzi, quando lanciai la causa su Facebook per chiedere una
maratona di Milano senza auto (vedi Milanosud di gennaio 2009). Di lì a pochi
mesi spostarono Terzi ad altro assessorato e con lui se ne andava anche
l’impegno preso pubblicamente su Facebook.
Nel
2009 Milano non organizza nessuna Maratona (e già questo ha creato numerose
proteste tra gli appassionati dei 42 km) poiché avendo deciso un ennesimo
cambiamento del periodo in cui farla si è passati direttamente alla data
dell’11 aprile 2010, con una quindicina di giorni di differenza rispetto alla
tradizionale e sempre più accorciata Stramilano (dai 22 km delle origini, ai 15
km a cui si era attestata per molti anni, ai 12 e poi ai 10 km dello scorso
anno).
Passiamo
quindi subito a ragionare sulla Milano City Marathon del 2010 e cerchiamo di
fare tesoro dagli errori del passato e di cogliere finalmente l’occasione per
dimostrare al mondo che anche Milano, almeno per un giorno, può dire alle auto
di stare ferme: non bloccate nel traffico, ma ferme nei box o parcheggiate nella
via sotto casa.
Per
continuare a portare avanti questa battaglia di buon senso che conduco ormai da
anni, il 29.09.2009 ho presentato una
MOZIONE in Consiglio Provinciale di Milano per chiedere di proporre alla
Regione Lombardia, che ne ha la competenza, di far
coincidere la giornata dell’11 aprile 2010 in cui si correrà la Milano City
Marathon con una domenica ecologica.
La
proposta ha trovato subito ampia condivisione fin da quando l’ho preannunciata
durante una seduta della Commissione Sport provinciale, in cui lo stesso
assessore allo Sport, Cristina Stancari, si è detta disponibile a sostenere
tale proposta dopo che la mozione verrà approvata dal Consiglio Provinciale. La
mozione, di cui sono primo firmatario ed estensore, è stata sottoscritta anche
da molti altri consiglieri di ambo gli schieramenti politici. Un segnale
certamente positivo. Speriamo che serva a produrre il risultato tanto
desiderato: una Maratona senza auto che circolano e soprattutto senza
automobilisti inferociti bloccati in interminabili code che non hanno alcun
senso. La giornata della Maratona deve essere vissuta come un momento di festa,
senza auto e con i cittadini che si riappropriano della loro città con le bici
o a piedi. Magari accalcati ai bordi del percorso ad incitare i temerari che
hanno deciso di affrontare 42 km di corsa, come avviene a New York e in molte
altre parti del mondo dove la maratona è vissuta come un evento positivo per la
città.
Luca Gandolfi Consigliere Provinciale di Milano Di Pietro Italia dei Valori |
l titolo originale dell'articolo era:
Mozione in Provincia per chiedere una maratona senza auto
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