- Anno XIII  N° 6 - Giugno 2009 - Pag. 5                             

Auto sui marciapiedi, un malcostume che dilaga

Alcuni cittadini mi hanno segnalato tramite e-mail l’aggravarsi in via Meda del problema delle auto che posteggiano sui marciapiedi ben oltre lo spazio loro consentito, invadendo in questo modo quello dei pedoni, rendendo problematico o addirittura impossibile il transito delle mamme con il passeggino, o di diversamente abili su carrozzina. Insieme alla mail erano allegate alcune foto che chiarivano il problema.

Nel C.d.Z. 5 del 7 maggio ho subito presentato una ISTANZA con richiesta di provvedimenti urgenti (P.G. 357717/2009 del 08/05/2009) rivolta all’assessore competente per materia (Mobilità e Trasporti) e al Comando di Zona della Polizia Locale, avente per oggetto: “Auto sui marciapiedi invadono lo spazio dei pedoni e impediscono il transito di carrozzine di bambini e/o diversamente abili. Segnalazione problema in via Meda 47, 49, 51 e numeri pari, ma problema si verifica anche in molte altre zone. Proposte per una soluzione”.

Sin dall’oggetto ho voluto sottolineatre come questa problematica sia purtroppo assai diffusa in molte parti della nostra città, in particolare in tutte quelle vie in cui il parcheggio delle auto è a lisca di pesce e prevede che queste salgano sul marciapiede, delimitando però lo spazio solo mediante la tracciatura di semplice segnaletica orizzontale (righe sull’asfalto) che troppo spesso autisti distratti o maleducati non rispettano andando ad invadere lo spazio destinato ai pedoni, arrecando loro un grave disagio e ledendo il diritto sacrosanto dei pedoni di camminare sui marciapiedi. 

L’amministrazione comunale, se fosse minimamente attenta alla vita reale dei cittadini, dovrebbe essersi accorta ormai da tempo che gli spazi a parcheggio delimitati solamente dalle linee tracciate si rivelano un metodo insufficiente a risolvere il problema segnalato.

La soluzione non è poi così difficile da trovare e non è neppure tanto costosa. Si tratta di seguire l’esempio di altre città europee in cui in situazioni simili in cui è consentito il parcheggio dei veicoli su una porzione di marciapiede, lo spazio necessario ai pedoni viene garantito mediante la posa di archetti, balaustre, cordoli o qualsiasi altro strumento che fisicamente impedisca alle auto di andare oltre. Un ostacolo fisico, materiale, invalicabile. Non ci vuole una mente sopraffina per arrivarci, è però necessaria la volontà politica di farlo. È da queste piccole ma importati cose che si costruisce la qualità della vita di una città e si capisce se chi la amministra ha veramente a cuore il bene dei cittadini. 

La nostra ISTANZA termina proprio con questa proposta concreta rivolta all’assessore. Tocca ora all’assessore attivarsi presso i Settori tecnici del Comune per realizzarla. Lo farà? Staremo a vedere.

Luca Gandolfi

Consigliere di Zona 5

Di Pietro Italia dei Valori 

info@lucagandolfi.it

www.lucagandolfi.it

  

  

l titolo originale dell'articolo era:

Troppe auto sui marciapiedi: i pedoni protestano

 

Home Page E-mail Articoli Milanosud