- Anno XIII  N° 4 - Aprile 2009 - Pag. 7                             

I camion di via Verro

Il problema del transito dei grossi camion in via Verro non è nuovo. La prima ISTANZA sul problema l’aveva presentata proprio il sottoscritto in C.d.Z. 5 nel settembre del 2005 con allegata una ricca documentazione fotografica. Sono trascorsi ormai tre anni e mezzo e il problema è ancora lì, tutt’altro che risolto.

Dal 2005 ad oggi si sono succedute una lunga serie di istanze ed interrogazioni: marzo 2007, giugno 2008, e l’ultima alla fine di febbraio 2009, estensore e primo firmatario sempre il sottoscritto. Come se tutto ciò non bastasse il C.d.Z. 5 qualche hanno fa aveva approvato anche una mozione riprendendo quasi tutte le richieste già inoltrate nelle istanze.

Il problema però non è stato ancora risolto, e ciò è ancora più grave se si pensa che nelle vicinanze c’è la presenza di numerosi luoghi di aggregazione come le scuole (nido d’infanzia, scuola materna, scuola elementare); la Chiesa con il relativo oratorio; i giardini pubblici; il CAM. Ed è bene ricordare che il 7 luglio 2007 un ciclista è morto investito proprio da uno di questi camion.

Inoltre non ci risulta vi sia ancora stato alcun accertamento sulla tipologia di materiale portato e poi depositato in via Belcasule (fatto salvo l’accontentarsi delle dichiarazioni date dai titolari della ditta).

Le proteste dei cittadini esasperati continuano e proprio per tenere alta l’attenzione sul problema l’Italia dei Valori ha presentato una nuova ISTANZA nel C.d.Z. 5 del 25 febbraio 2009 chiedendo che l’Assessore alla Mobilità, Trasporti, Ambiente del Comune di Milano, Croci, si decida ad intervenire di concerto con il Comando di Zona 5 della Polizia Locale e con i Settori Tecnici del Comune.

In particolare si chiede di tenere in considerazione il suggerimento che viene dai cittadini e che – secondo quanto riferitoci dai cittadini - è condiviso dagli stessi titolari della ditta in questione, cioè che si possa creare una strada di collegamento tra via Belcasule e via Antegnati, il cui ultimo tronco si immette direttamente in via Virgilio Ferrari, in modo che l‘accesso dei camion avvenga da questa parte dove non ci sono case o luoghi di aggregazione. Una ulteriore alternativa sarebbe quella di ricollocare l’impianto in una zona più distante dalle abitazioni, ma è chiaro che la prima soluzione dovrebbe essere più facile da attuare.

Il 16 marzo mi è giunta tramite e-mail la risposta del Comando di Zona 5 della Polizia Locale che citiamo: “[…] per quanto segnalato, l'Ufficio Coordinamento Vigili di Quartiere del Comando di Polizia Locale Zona 5, con atti PG 654272/2008 del 19/08/2008, dopo accurati sopralluoghi, constatava che la Via B. Verro ha una larghezza tale da poter ritenere che i mezzi pesanti, transitando a velocità normale, diano agli astanti una impressione di grossa pericolosità, comunque si provvedeva a richiedere l'installazione di opportuna segnaletica verticale indicante il limite di velocità a 20 Km/h per tutti i veicoli con massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate, provvedendo ad interessare il Servizio Traffico e Viabilità del Settore Presidio del Territorio della Polizia Locale.

Lo stesso Servizio con atti PG 981312/2008 del 16/12/2008, trasmessi alla scrivente Zona, si rendeva disponibile ad un maggiore approfondimento della situazione ed eventualmente intervenire con provvedimenti restrittivi dopo un monitoraggio sugli effetti prodotti dalla rilevazione elettronica della velocità eccessiva, nel frattempo interessava il Servizio Segnaletica Stradale di Via Trentacoste di tracciare, lungo il tratto indicato dagli esponenti, una batteria di rallentatori ottici a protezione degli attraversamenti pedonali.”

Insomma, diciamo che qualcosa si sta facendo, ma a nostra modesta opinione è ancora troppo poco per sperare di risolvere il problema. Torniamo quindi a chiedere anche dalle pagine di Milanosud che si tenga in seria considerazione l’apertura di un percorso viabilistico alternativo, come suggerito dai cittadini e condiviso dai titolari della ditta, in modo che i camion non transitino più nei pressi delle abitazioni e dei luoghi di aggregazione.

Luca Gandolfi

Il problema mai risolto dei camion in via Verro

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