Milanosud - Anno XII N° 4 - Aprile 2008 - Pag. 2
Linea ferroviaria Milano-Mortara:
"Treni sì, rumore no"
Sabato
15 marzo si è svolta la manifestazione organizzata dal Comitato
Ferrovia Milano-Mortara delle Zone 4,
5, 6 con l’occupazione simbolica dei binari che annunciavamo sullo scorso
numero di Milanosud.
Alle
11.00 un folto gruppo di cittadini che sostengono le richieste del Comitato ha
incominciato ad affluire alla ex Stazione di porta Romana in Corso Lodi. Insieme
ai cittadini e ai responsabili storici del Comitato Ferrovia Milano-Mortara,
anche alcuni politici che da tempo aiutano il Comitato a portare nelle varie
istituzioni la richiesta di un tunnel fonoassorbente e di materassini
anti-vibrazioni da porre sotto i binari nei tratti cittadini più problematici:
l’onorevole Emanuele Fiano (PD); il consigliere provinciale Sandro Pezzoni
(SD); i consiglieri comunali Aldo Ugliano (PD), Andrea Fanzago (PD), Alberto
Garocchio (FI); il consigliere di Zona 4 Pierangelo Tosi (V) e il consigliere di
Zona 5 Luca Gandolfi (IdV).
Le
più di 200 persone si sono riunite sulla banchina della ex Stazione mostrando i
cartelli con messaggi inequivocabili: “TRENI
SI, RUMORE NO” e “220 TRENI AL
GIORNO: VOGLIAMO IL TUNNEL”. Poi, sotto il controllo attento dei
responsabili delle ferrovie, i manifestanti si sono spostati sui binari
occupandoli per qualche minuto. Una occupazione simbolica che ha garantito la
sicurezza dei cittadini e non ha impedito il passaggio dei treni. Un modo civile
di protestare senza arrecare disagi al servizio pubblico.
La
manifestazione è riuscita anche sotto l’aspetto mediatico vista la presenza
dei giornalisti delle maggiori testate giornalistiche della carta stampata e
televisive.
Nel
frattempo il Comitato Ferrovia Milano-Mortara sta continuando a raccogliere le
adesioni di coloro che, abitando nelle immediate vicinanze dei binari, sono
disposti a sostenere la causa legale contro RFI. Certamente tutti continuano a
sperare che finalmente RFI si decida a mostrare buon senso e ad accogliere le
richieste del Comitato Ferrovia Milano-Mortara. Richieste che non sono sogli
campati in aria. Non si chiede la luna, ma semplici accorgimenti tecnici –
come hanno spiegato a più riprese gli esperti, il Prof. Folco De Polzer e il
Prof. Mario Polelli - necessari a tutelare dal rumore e dalle vibrazioni dei
treni i cittadini che abitano a ridosso dei binari, accorgimenti tecnici a cui
RFI avrebbe dovuto pensare già spontaneamente e a cui invece oppone una ottusa
ed inspiegabile resistenza.
Il
Comitato Ferrovia Milano-Mortara continuerà nella sua battaglia civile, con il
nostro pieno sostegno, fino a quando RFI non si deciderà a mostrare quel buon
senso che fino ad ora gli è mancato.
Luca Gandolfi
Consigliere di Zona 5
Di Pietro Italia dei Valori
l titolo originale dell'articolo era:
Manifestazione del Comitato Ferrovia Milano-Mortara con occupazione simbolica dei binari
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