Milanosud - Anno XI  N° 5 - Maggio 2007 - pag. 2                             

Via De Andrè e via Gaber battezzate dalla Moratti e da quattro assessori

Il Sindaco e mezza Giunta per intitolare due strade

Nel mese di aprile sono state inaugurate nella nostra Zona 5 due nuove vie, entrambe nei pressi di via Sant’Abbondio.

Si è iniziato lunedì 16 aprile con l’intitolazione della via Fabrizio De Andrè. La cerimonia era prevista per le ore 11.00, ma la nutrita schiera di cittadini e autorità locali (il Presidente del C.d.Z. 5 e alcuni consiglieri di zona) hanno dovuto attendere per ben 45 minuti prima di veder finalmente comparire la vettura che trasportava l’assessore alla Cultura di Milano, Vittorio Sgarbi, il quale ovviamente si è scusato del clamoroso ritardo con i presenti, ma se l’è subito presa con chi aveva stabilito questo orario così “mattutino” e per giunta di lunedì. La cerimonia ha avuto subito inizio con il discorso dell’assessore il quale ha spiegato, con le notevoli capacità oratorie che lo contraddistinguono, le ragioni per cui si era voluto dedicare una via al noto cantautore che sulla targa viene definito “poeta”. Una definizione che – come ha spiegato lo stesso Sgarbi – nobilita l’opera dell’artista. A seguire c’è stato un breve discorso di Dori Ghezzi, vedova del cantaurote-poeta, che ha ringraziato il Comune di Milano per la scelta fatta.

La seconda cerimonia di intitolazione si è svolta venerdì 20 aprile e ha riguardato la nuova via Giorgio Gaber (nei pressi di via Sant’Abbondio tra i numeri 12 e 14, vicino alla piscina comunale). In questo caso è stato il Sindaco in persona a condurre la cerimonia, con al seguito ben quattro assessori del Comune di Milano: Sgarbi (Cultura), Verga (Casa), Pillitteri (Servizi al Cittadino) e naturalmente la Colli nella doppia veste di vedova dell’artista e di assessore alle Aree Cittadine e Consigli di Zona. In questo caso sono arrivati tutti puntualissimi. Al discorso del Sindaco hanno fatto seguito quello dell’assessore alla Cultura e, naturalmente quello di ringraziamento da parte della vedova dell’artista, l’assessore Colli, che ha colto l’occasione per ringraziare il Comune di Milano anche per l'intitolazione a Giorgio Gaber del Teatro Lirico, che lo ha visto per anni come grande protagonista. Il tutto si è svolto sotto gli occhi di un nutrito gruppo di cittadini.

Dedicare le vie ad artisti e poeti che hanno raccontato con la loro sensibilità particolare la vita delle persone e delle città in cui hanno vissuto è sicuramente una scelta positiva e condivisibile. Permetteteci però una piccola riflessione finale sul fatto che per intitolare una via si riesca ad avere la presenza contemporanea del sindaco e di ben quattro assessori, mentre quando c’è da affrontare qualche questione importante, magari chiedendo la convocazione di un Consiglio di Zona straordinario su un argomento specifico bisogna attendere dei mesi prima di riuscire ad avere la disponibilità di un paio di assessori. Salvo poi vedere saltare il Consiglio per “impegni imprevisti e improrogabili” degli assessori, come era capitato con la prima data annunciata per il C.d.Z. 5 straordinario sul Gratosoglio.

Luca Gandolfi

Vedi le FOTO delle due intitolazioni all'interno del BLOG di Luca Gandolfi  

Inaugurate le vie intitolate a De Andrè e Gaber

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