Milanosud - Anno XI N° 1 - Gennaio 2007 - pag. 4
Mercato di via Crema. Un singolare dibattito in Consiglio di Zona
Al mercato, da che parte va girata la bancarella?
La
Commissione Commercio della Zona 5 nelle sedute del 1 e poi del 4 dicembre ha
analizzato la proposta del Settore Commercio del Comune di apportare delle
modifiche al mercato settimanale scoperto di via Crema, via Piacenza e via Giulio
Romano.
L’oggetto
della proposta, così come enunciato nel documento ufficiale (PG. 1068063/2006
del 14.11.2006), è altisonante (citiamo): “Progetto
di riqualificazione mercato settimanale scoperto di via Crema / via Piacenza /
via G. Romano – richiesta nuovo parere”, ma in realtà si riduce alla
dislocazione dei banchi con “fronte
contrapposto”, cioè girati verso l’interno della via invece che verso i
marciapiedi come sono ora.
In
Commissione erano presenti entrambe le parti interessate, cioè i rappresentanti
degli ambulanti che hanno le bancarelle al mercato e quelli dell’associazione
Commercianti che hanno i negozi in sede fissa nelle vie interessate.
In
una situazione normale le due parti avrebbero interessi comuni nello svolgimento
di un mercato settimanale scoperto che attira gente e quindi potenziale
clientela, ma è emerso in modo chiaro dal dibattito la soluzione proposta dal
Settore Commercio del Comune andrebbe a penalizzare fortemente una delle due
parti, quella dei commercianti che hanno il negozio in sede fissa, creando
vantaggi solo alla componente degli ambulanti che hanno le bancarelle.
La
Commissione Commercio ha così deciso di esprimere parere contrario alla
proposta pervenuta dal centro, anche in virtù del fatto che la disposizione
attuale delle bancarelle non arreca danno a nessuna delle due parti in causa, ma
deve semplicemente essere meglio garantito lo spazio sui marciapiedi.
Vi
è però anche un altro aspetto che va ricordato. Alla fine del documento del
Settore Commercio, Servizio Commercio su Aree Pubbliche viene riportata la
seguente frase (citiamo): “Si fa
presente inoltre, che l’allocazione dei banchi come sopra descritta, è già
stata sperimentata positivamente in occasione della tradizionale Fiera del
Tredesin de Mars […]”. Tale affermazione risulta oltremodo offensiva per
il C.d.Z. 5 che nella passata consiliatura, proprio in conseguenza di tale
disposizione “sperimentale” delle bancarelle alla Fiera del Tredesin de
Mars, aveva votato una mozione approvata a larghissima maggioranza in cui si
contestava tale scelta. Come si fa quindi a sostenere che sia una scelta “sperimentata
positivamente” quando l’istituzione più vicina ai cittadini ha
ufficialmente espresso una opinione diametralmente opposta? È quantomeno
sconcertante.
Il
punto in questione è stato poi iscritto all’ordine del giorno del C.d.Z. 5
del 14.12.2006 ma per mancanza di tempo è stato discusso nella seduta
successiva del 21.12.2006.
La
discussione in Consiglio è stata breve poiché tutte le forze politiche erano
concordi nel confermare il parere contrario della Commissione alla proposta del
Comune di girare le bancarelle e la votazione in tal senso è stata
all’unanimità. Un segnale forte e chiaro che non lascia spazio ad incertezze.
Va
però ricordato che per quanto univoco, il parere del C.d.Z. non è vincolante.
La decisione finale verrà presa nei tavoli centrali in cui il parere espresso
dal C.d.Z. 5 sarà uno dei tanti pareri richiesti. Tuttavia non si può non
tenere conto del fatto che si tratta di un parere che emerge da un’analisi
assai approfondita della problematica fatta dall’istituzione che è a maggior
contatto con il territorio. Insomma, il buon senso dovrebbe indurre a tenere in
grande considerazione un parere espresso all’unanimità da una istituzione
come il Consiglio di Zona.
Vedremo se sarà così o se, ancora una volta, il C.d.Z. 5 resterà inascoltato.
Luca Gandolfi
Consigliere di Zona 5
Di Pietro Italia dei Valori
l titolo originale dell'articolo era:
Mercato di via Crema: da che parte va girata la bancarella?
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