Milanosud - Anno IX  N° 4 - Aprile 2006 - pag. 3                             

Scatta la regolamentazione dei parcheggi, ma solo ai numeri pari è concesso il pass 

Viale Toscana: che guaio abitare ai numeri dispari!

Dal 15 febbraio 2006 ha preso il via il sistema della sosta regolamentata nel “sottoambito 18”, cioè la zona Bocconi. Le vie interessate sono 49, cioè quelle comprese nell’area delimitata ad Est da Corso Lodi (da piazza Medaglie d’Oro a piazzale Lodi); a Sud/Ovest da Viale Isonzo e viale Toscana, fino a via Castelbarco; e a Nord/Ovest da viale Sabotino e viale Bligny, fino a via Col Moschìn.

La sosta viene regolamentata attraverso il sistema delle strisce gialle riservate ai residenti e quelle blu per spazi auto a pagamento. Il sottoambito 18 comprende 2.446 posti riservati ai residenti e 710 spazi a pagamento. Per quest’area, l’apposito pass per i residenti deve essere ritirato presso il Comando della Polizia Locale “Vigentina” di via Oglio 18.

Si tratta della quinta area al di fuori della cerchia dei Bastioni dove viene regolamentata la sosta in superficie.

Fin qui la notizia istituzionale. Veniamo ora ad analizzare alcune delle problematiche che sono sorte e che hanno fatto nascere molte proteste tra i cittadini. In un primo momento sembrava che per alcune di queste vie, dopo che erano state tracciate le linee gialle/blu, erano iniziate a fioccare le multe prima ancora che fosse terminata la distribuzione dei pass.

La seconda protesta invece riguardava gli esclusi. La situazione più assurda giunta a nostra conoscenza è quella che coinvolge i residenti di viale Toscana, la via che fa da confine a sud di questo sottoambito di sosta regolamentata.

Cosa è successo? È accaduto che in viale Toscana le linee gialle sono state tracciate solo sul lato numeri pari, mentre sul lato numeri dispari la sosta è rimasta non regolamentata. Inoltre, i residenti ai civici dispari di viale Toscana si sono visti esclusi dalla possibilità di avere i pass, con la conseguenza di ritrovarsi con una situazione ancora più problematica di prima, vista la cronica carenza di parcheggi di quella zona e, ora, anche l’impossibilità di poter parcheggiare sul lato pari della via dove risiedono.

Su entrambe i problemi il centrosinistra ha prontamente presentato una interrogazione nel C.d.Z. 5 del 02.03.2006 (primo firmatario ed estensore il consigliere Gandolfi) rivolta all’Assessore ai trasporti e Mobilità, Goggi, e alla Polizia Locale. Sul problema è poi stata fatta anche una raccolta firme dei residenti dei civici dispari di viale Toscana.

La Commissione Traffico Trasporti Viabilità della Zona 5 si è riunita il 20 marzo per analizzare il problema. Alla riunione erano presenti un folto gruppo di cittadini che hanno esposto tutte le problematicità della situazione che si è venuta a creare. Tra le tante cose, hanno anche sottolineato l’assurdità del fatto che in alcune delle vie limitrofe a viale Toscana gli spazi gialli riservati ai residenti rimangono vuoti anche di notte, mentre loro che abitano ai dispari di viale Toscana, essendo senza pass, sono costretti a girare per ore alla ricerca di un posteggio, salvo poi trovarlo distante da casa, in zone poco sicure dove le donne temono possibili aggressioni e in cui spesso vengono arrecati atti vandalici alle auto.

I residenti dei numeri dispari di viale Toscana hanno fatto presente tutto il loro risentimento per il trattamento assurdo che gli è stato riservato e che discrimina tra chi abita in viale Toscana ai numeri pari a cui è stato concesso il diritto al pass e loro dei civici dispari della stessa via a cui tale diritto è stato inspiegabilmente negato.

Alla Commissione era presente anche un rappresentante della Polizia Locale del Comando Ticinese che ha chiarito alcuni aspetti relativi al sistema della sosta regolamentata. In particolare su come viene deciso quanti devono essere gli spazi da adibire a linee gialle e quanti alle blu. Calcolo che avviene mediante modelli matematici applicati ai risultati di un monitoraggio durante le ore notturne effettuato dall’Atm e da tecnici del Comando centrale della Polizia Locale. I Comandi di Zona della Polizia locale, invece, non vengono neppure interpellati preventivamente e ricevono soltanto la comunicazione di quante e dove devono essere le linee gialle/blu. 

Dai lavori della Commissione è emersa la volontà unanimemente condivisa tra le forze politiche di votare una mozione in C.d.Z. 5 per chiedere di sanare il problema sorto in viale Toscana concedendo la possibilità di avere il pass anche ai residenti dei civici dispari. Mozione che è stata approvata all’unanimità nel C.d.Z. 5 del marzo. Ora andrà sul tavolo dell’Assessore ai Trasporti e Mobilità, Goggi, al quale spetterà l’ultima parola sulla questione. Speriamo che almeno in questo frangente l’Assessore si dimostri maggiormente disposto ad ascoltare i saggi suggerimenti dell’istituzione che più di ogni altra è vicino ai cittadini: il Consiglio di Zona.

Luca Gandolfi

Come richiedere il pass

Per richiedere il pass i residenti devono recarsi al Comando della Polizia Locale competente per territorio, compilare un apposito modulo ed essere muniti di patente e carta di circolazione (in originale e in fotocopia).

I domiciliati devono inoltre portare in visione e produrre fotocopia della documentazione attestante lo stato di domicilio, vale a dire indicativamente bollette intestate al domiciliato, fotocopia del contratto di affitto o del rogito in cui sia riportato esplicitamente l'uso abitativo dell'unità immobiliare, dichiarazione del titolare dell'appartamento di concessione d'uso.

Il numero dei permessi dati ai componenti il nucleo familiare non può eccedere il numero delle patenti di guida valide della stessa famiglia.

Per ulteriori informazioni rivolgersi direttamente ai Comandi della Polizia Locale competenti per territorio.

Viale Toscana: sosta gialla e blu, pari (si) e dispari (no)

Home Page E-mail Articoli Milanosud