Milanosud - Anno VII  N° 07 - Luglio 2003 - pag. 4                             

Una lettera del dottor Terragni al Presidente del C.d.Z. 5 Pessognelli

COMMISSIONI CONGIUNTE:

UNO STOP DAL DIRETTORE DI ZONA 

Nel mese di maggio il CentroSinistra si era lamentato dell'assurdità della convocazione della Commissione Casa in modo congiunto con la Commissione Traffico Trasporti e Viabilità su un argomento che con le competenze della Commissione Casa aveva ben poco a che vedere: "Problematiche relative ai parcheggi della Zona 5 relative all'estensione delle aree delimitate da righe blu e gialle".

Il Presidente della Commissione Casa, Papa (FI), aveva replicato in modo scherzoso dicendo che siccome i cittadini della Zona 5 abitano in case, tutti i problemi hanno attinenza con la sua Commissione.

Evidentemente la questione delle sempre più numerose convocazioni congiunte non è passata inosservata neppure al Direttore di Settore della Zona 5, il quale ha voluto ricordare con uno scritto al Presidente del C.d.Z. 5 e a tutti i consiglieri, quali siano i casi in cui è possibile la convocazione congiunta di più Commissioni (citiamo): "Si ricorda che la convocazione congiunta di più Commissioni, secondo quanto disposto da Regolamento delle Commissioni Consiliari approvato con delibera del Consiglio Comunale 26.09.1994 n° 279, è prevista soltanto nei casi in cui uno o più argomenti riguardano materie di competenza di più Commissioni o ne sia dubbia o controversa l'appartenenza ad una sola di esse. Non è di conseguenza possibile effettuare Commissioni congiunte al di fuori della predetta fattispecie. Pertanto gli uffici non sono autorizzati a redigere avvisi di convocazione di Commissioni congiunte se prive della richiesta del Presidente del Consiglio di Zona 5 recante i motivi giustificativi delle convocazioni congiunte."

Insomma, un forte e doveroso richiamo ai Presidenti delle Commissioni - quasi una tirata di orecchie - ad attenersi con maggiore scrupolo ed attenzione a quanto previsto dai regolamenti per la convocazione congiunta delle Commissioni. Uno scritto a cui il Direttore, dopo pochi giorni, ne ha fatto seguire un secondo, molto più lungo e dettagliato.

Un segnale evidente che in qualche caso si era davvero esagerato. Del resto che negli ultimi periodi vi fosse stato un forte incremento delle convocazioni congiunte lo si era notato da tempo. I dati parlano chiaro. Da gennaio a fine maggio 2003 la Commissione Ambiente si è riunita 6 volte, di cui 5 in modo congiunto con altre Commissioni. Maggiore equilibrio hanno invece dimostrato, nello stesso periodo, le altre Commissioni permanenti: la T.T.V. ha fatto 4 congiunte su 12 riunioni; la Cultura 3 su 9; lo Sport e Tempo Libero 3 su 9; la Servizi Sociali 1 su 5; la Sanità 1 su 9.

A queste si aggiungono le 5 su 12 della Commissione Casa. In questo caso bisogna però anche ricordare che altre 5 di quelle 12 sono state delle conferenze (quelle senza cittadini presenti).

Il problema vero però non è tanto sul numero delle riunioni congiunte, quanto se queste sono o meno giustificate da un motivo reale, come ha giustamente ricordato il Direttore di Settore. E a questo proposito siamo convinti che a creare dei problemi sia stata proprio la Commissione Casa del 6 maggio, convocata congiuntamente alla T.T.V. su un argomento che, a nostro modo di vedere, riguardava solo ed esclusivamente la Traffico, Trasporti e Viabilità. Un episodio che non è stato unico, perché si è ripetuto ancora il 27 maggio (sempre tra la Commissione T.T.V. e la Casa), quando all'ordine del giorno (oltre ai soliti punti istituzionali) vi era (citiamo): "3) problematiche relative ai parcheggi via Rontgen e adiacenze (raccolta firme cittadini); 4) Problematiche relative viabilità via Pietro Custodi (consigliere Camilleri); 5) problematiche relative a via Brunacci (consigliera Detti); 6) Concessioni Edilizie."

Domanda: la Commissione Casa che cosa c'entrava con questi argomenti? Nulla! Ed è probabilmente stata questa la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Speriamo che la tirata di orecchie del Direttore di Settore ai Presidenti di Commissione sia servita.

Luca Gandolfi

Consigliere di Zona 5 (indipendente di CenstroSinistra)

luca.gandolfi@tiscali.it

    

Il titolo originale dell'articolo era:

IL DIRETTORE DELLA ZONA 5 TIRA LE ORECCHIE AI PRESIDENTI DI COMMISSIONE