Milanosud - Anno VI  N° 10 - Novembre 2002 - pag. 5                             

Il prolungamento della MM verso Assago non prende in considerazione il quartiere

QUARTIERE CANTALUPA: 

LA FERMATA CHE NON C'E' 

Nella Commissione Traffico, Trasporti e Viabilità della Zona 5 svoltasi il 4 ottobre vi è stato l'intervento del Comitato del quartiere Cantalupa che ha fatto rilevare come nel progetto del prolungamento della metropolitana fino ad Assago non sia stata prevista nessuna fermata al quartiere, nonostante esso si trovi nelle immediate vicinanze del percorso. La metropolitana infatti dovrebbe passare a soli 55 metri dalle case del quartiere Cantalupa senza però offrire alcun servizio ai suoi abitanti. Assurdo!

Il prolungamento della linea 2 della MM da Famagosta ad Assago prevede la creazione di sole due nuove fermate: la prima, Milanofiori Nord (a una distanza di 3.635 metri da quella di Famagosta); la seconda, Milanofiori Forum (a 916 metri dall'altra). Il quartiere Cantalupa si trova a circa metà strada tra la fermata di Famagosta e quella di Milanofiori Nord, ma nessuno si è degnato di prendere in considerazione la possibilità di fare una fermata.

La cosa ha destato stupore e sconcerto tra gli abitanti del quartiere Cantalupa, che attraverso il comitato stanno cercando di far valere le loro legittime ragioni. È bene sottolineare il fatto che se la linea 2 della MM fosse stata progettata qualche centinaio di metri più in là (verso il Naviglio Pavese), non solo si sarebbe evitato qualsiasi problema relativo al rumore (la metropolitana per arrivare ad Assago corre in superficie), ma con una fermata si sarebbero potuti servire sia i circa 450 residenti del quartiere Cantalupa, sia quelli del più grande quartiere Basmetto, per un totale di quasi 4000 potenziali utenti.

Il Comitato è comunque sembrato disponibile a prendere in considerazione anche altre ipotesi, purché utili a tutelare le esigenze degli abitanti del Cantalupa, un quartiere che troppo spesso si è visto abbandonato dal Comune di Milano di cui fa parte a pieno titolo. E non si tratta solo di un'impressione, gli esempi sono numerosi (come ci ricorda il comitato del quartiere): 1) il Cantalupa è collegato a Milano solo con la A7 che giunge in città nella trafficata Piazza Maggi, da tempo messa a soqquadro dai cantieri aperti; 2) il quartiere non dispone di una fognatura pubblica; 3) l'AEM si rifiuta di dotare il quartiere dell'allacciatura alla rete cittadina del metano; 4) e non è neppure prevista l'estensione al quartiere della rete di cablatura di cui si sta dotando Milano.

Gli unici servizi primari forniti al Cantalupa sono la rete elettrica (AEM) e l'acqua potabile (Consorzio Provinciale). Per il riscaldamento vengono utilizzati "bomboloni" oppure il gasolio.

Altra nota dolente riguarda il Parco Urbano che, secondo quanto previsto in una variante al PRG del 1989, si sarebbe dovuto estendere attorno al Naviglio Pavese, ma che purtroppo è rimasto solo sulla carta. Il passaggio della MM poteva essere un'occasione per valorizzare l'ambiente circostante realizzando finalmente questo Parco Urbano. Purtroppo nulla di tutto ciò è stato fatto.

Insomma, la questione merita di essere approfondita al fine di giungere a una soluzione positiva per un quartiere come il Cantalupa che troppo spesso è stato abbandonato a sé stesso da chi amministra questa città.

Luca Gandolfi

Consigliere DS di Zona 5

luca.gandolfi@dsmilano.it 

 

Il precedente in C.d.Z. 5 - Nella passata legislatura si era già discusso l'argomento nella Commissione T.T.V. del 26/09/2000 nel corso della quale i tecnici della MM avevano presentato le tre diverse alternative prese in considerazione.

Quella prescelta era la più economica perché costava solo 104 miliardi di lire (non c'era ancora l'euro) rispetto ai 262 miliardi della Variante Ovest (serviva anche il S. Paolo e il quartiere S. Ambrogio) e ai 484 miliardi della Variante Est. Di quei 104 miliardi il Comune di Milano ne doveva mettere solo 2, il resto veniva finanziato dallo Stato, dalla Regione Lombardia e dalla Provincia di Milano (circa 60 miliardi) e dal Comune di Assago (circa 40 miliardi).

Il C.d.Z. 5 aveva dato parere positivo nella seduta del 02/10/2000.

 

Il titolo originale dell'articolo era:

QUARTIERE CANTALUPA: LA FERMATA CHE NON C'E' 

Nel progetto del prolungamento della MM verso Assago non è prevista nessuna fermata per il quartiere Cantalupa.