Milanosud - Anno VI  N° 5 - Maggio 2002   - pag. 4                                    

Un bilancio assolutamente negativo per la Commissione Scuola e Cultura nel 2001 e prospettive negative per il 2002

PROGETTI APPROVATI IN C.d.Z. 

MA I SOLDI RESTANO A CASA

Il 2001 si è concluso da qualche mese e si possono quindi tirare le prime somme e formulare i primi giudizi su come hanno operato le Commissioni in Zona 5. In questo articolo ci occuperemo di quella che aveva a disposizione i fondi più cospicui, cioè la Commissione Scuola e Cultura.

L'operato di questa Commissione si è concretizzato in una serie di Delibere di cui la più importante, per importi erogati, è stata la n° 258 del 18/10/2001. Ne parliamo perché nel corso della Commissione Scuola del 20/03/2002 abbiamo appreso che dei 19 progetti approvati in quella delibera, 10 non sono stati attuati per varie ragioni. Il risultato è che circa 19 milioni e mezzo di lire sono rimasti inutilizzati. Ma questo è solo il caso più clamoroso a cui purtroppo bisogna aggiungerne altri: sui 33 progetti deliberati dal C.d.Z. 5 su proposta della Commissione Scuola e Cultura, ben 14 non sono stati attuati, per un impegno di spesa mai avvenuta di circa 41 milioni di lire (vedi Tab. 1).

Il fatto che alcuni dei progetti deliberati non siano stati attuati è gravissimo, perché a fronte di una richiesta enorme da parte delle scuole si è dovuta operare una selezione tra i progetti pervenuti e scartarne molti che avrebbero meritato miglior sorte. I progetti deliberati e non attuati hanno, in pratica, tolto ad altri progetti la possibilità di usufruire di quei fondi, senza che poi questi venissero utilizzati.

Come dicevamo prima, le motivazioni addotte a giustificare la mancata attuazione dei progetti deliberati sono estremamente varie, risulta perciò assai arduo individuare delle responsabilità. È però assolutamente chiaro che tutto ciò costituisce un danno per le scuole della nostra zona ed evidenzia una grave inefficienza nel lavoro svolto dalla Commissione Scuola e Cultura. È necessario andare a fondo di quanto è successo al fine di individuare tutte le cause che hanno prodotto questo effetto deleterio ed evitare che si ripetano nel prossimo futuro.

Molti dei problemi che hanno impedito l'attuazione di quei progetti deliberati nel 2001 sono stati poi risolti e la Commissione Scuola ha così deciso di riproporli al Consiglio di Zona per deliberarli nuovamente e vederli finalmente attuati nel 2002. Questo induce a pensare che una parte di responsabilità per quanto è accaduto spetti al Presidente della Commissione Scuola e Cultura, Livio Zucco (FI), che essendo nuovo all'esperienza di una presidenza ha probabilmente sottovalutato la mole di lavoro necessario per preparare le sedute di una Commissione così importante. Ci si è infatti spesso trovati a dover svolgere in Commissione quella parte di lavoro preliminare che sarebbe spettato al Presidente, e ciò ha provocato non solo un allungamento della durata delle sedute di Commissione, ma anche e soprattutto dei ritardi in tutto l'iter politico necessario per giungere alle delibere, costringendo di conseguenza gli uffici a dover lavorare per l'attuazione delle stesse con tempi evidentemente troppo ristretti.

Se una grossa fetta di responsabilità spetta quindi al Presidente della Commissione, va anche detto però che egli ha dovuto subire le conseguenze di un grave errore compiuto dalla sua maggioranza nel momento in cui sono state suddivise le competenze delle sette Commissioni istruttorie. È infatti apparsa subito molto discutibile la scelta di voler concentrare in una sola Commissione le due più importanti voci di spesa del Consiglio di Zona: la Cultura e la Scuola. I 14 progetti deliberati ma non attuati e i 41 milioni di lire rimasti inutilizzati sono il risultato di tutto questo.

Inoltre, nel corso dei lavori della Commissione Scuola è emerso un altro problema. Alcuni dirigenti scolastici hanno espresso il loro sconcerto per la mancata comunicazione sull'esito delle proposte presentate. Circa 50 progetti proposti nel 2001 da 16 diverse scuole sono, infatti, rimasti non finanziati e i proponenti non hanno ricevuto alcuna comunicazione in merito alla loro richiesta: approvata o no? E perché no? Un disagio che è risultato essere comune anche ad iniziative presentate in altre Commissioni di zona da Associazioni, Centri Culturali o Sportivi e che meriterebbe una seria riflessione da parte dei Presidenti di Commissione al fine di garantire una maggiore e più tempestiva informazione a chi propone progetti o iniziative al C.d.Z. 5, anche nel caso che questi non vengano accolti.

Nel 2001 alcune scuole avevano presentato numerosi progetti (qualcuna addirittura 10) intasando e complicando il lavoro di analisi e di selezione della Commissione. Si è così deciso che per il futuro ogni scuola potrà presentare al massimo 2 progetti. Il criterio si andrà ad aggiungere a quelli già esistenti nella delibera n° 250 del 27/09/2001. È stato inoltre stabilito che le scuole dovranno presentare i loro progetti per il periodo settembre/dicembre 2002 entro e non oltre il 18 giugno 2002.

Se il 2001 si è dimostrato un anno disastroso per la Commissione Scuola e Cultura, il 2002 non si annuncia certamente migliore. La Giunta Albertini ha infatti ridotto i fondi MAAP (Mandati di Anticipazione Attività Promozionali) a disposizione del C.d.Z. 5, passando dai già scarsi 206.583 euro del 2001 ai soli 103.290 per tutto il 2002. Di questi 103 mila euro, la fetta che è stata concessa alla Commissione Scuola e Cultura è di circa 41 mila euro: 20.000 euro per la Cultura e 21.000 per la Scuola.

Con i fondi a disposizione che si riducono diventerà ancora più importante operare scelte accurate e, soprattutto, evitare di impegnare dei soldi per progetti che poi non vengono attuati. Insomma, bisogna essere "efficienti" e, visti i risultati, si direbbe che questo sia un termine di cui la maggioranza di centrodestra che governa la Zona 5 ignori perfino il significato.

Luca Gandolfi

Consigliere di Zona 5 - DS

luca.gandolfi@dsmilano.it 

 

Tab. 1 - Delibere della Commissione Scuola e Cultura e progetti non attuati

DELIBERE

2001

Progetti

MAAP

DELIBERATI

NON ATTUATI

impegnati

inutilizzati

N° 239 del 17.09.2001

1

-

L. 4.800.000

-

N° 240 del 17.09.2001

1

-

L. 3.000.000

-

N° 241 del 17.09.2001

1

-

L. 3.000.000

-

N° 242 del 17.09.2001

1

-

L. 2.280.000

-

N° 250 del 27.09.2001

2

-

L. 11.000.000

-

N° 258 del 18.10.2001

19

10

L. 42.086.140

L. 19.566.840

N° 259 del 25.10.2001

1

1

L. 12.000.000

L. 12.000.000

N° 263 del 08.11.2001

5

1

L. 29.800.000

L. 5.000.000

N° 272 del 04.12.2001

2

2

L. 4.800.000

L. 4.800.000

TOTALE

33

14

L. 112.766.140

(58.238,85 euro)

L. 41.366.840

(21.364,19 euro)

 

Tab. 2 - MAAP 2002 suddivisi per commissione

COMMISSIONI

MAAP 2002

Ambiente, Verde e Ecologia

€ 5.000

Commercio

---

Sanità, Anziani, CTS e CAMD

€ 15.000

Scuola e Cultura

€ 41.415

Servizi Sociali e Volontariato

€ 25.000

Sport e Tempo Libero

€ 20.000

Territorio, Urbanistica e T.T.V.

---

TOTALE (*)

€ 106.415

(*) L'importo stanziato a bilancio è di 106.415 euro, mentre quello della delibera MAAP è di 103.290 euro

 

LA ZONA 5 RIMANE SENZA LO STEMMA (solo on line)

Nel corso della Commissione Scuola del 20/03/2002 è stata nominata la giuria che avrebbe dovuto selezionare tre delle proposte pervenute alla zona, da cui poi il C.d.Z. avrebbe scelto quella che sarebbe divenuta lo Stemma della Zona 5.

La giuria era composta sia da artisti come Arnò e Musella, sia da alcuni dei componenti politici della Commissione Scuola: De Padua, Marzocco, Papa, Revelli, Zucco (tutti di FI) e Gandolfi (DS).

Al termine della Commissione la Giuria si è riunita e ha visionato le proposte pervenute da soli sei proponenti. La Giuria non ha avuto esitazione e all'unanimità ha deciso che nessuna delle proposte pervenute era abbastanza meritevole da essere selezionata.

Tutto da rifare quindi. Probabilmente nel prossimo futuro il C.d.Z. 5 delibererà un nuovo bando di concorso per lo Stemma della Zona 5.

  

  

Il titolo originale dell'articolo era:

Commissione Scuola e Cultura della Zona 5

14 PROGETTI DELIBERATI MA NON ATTUATI

Un bilancio assolutamente negativo per la Commissione Scuola e Cultura nel 2001 e prospettive negative per il 2002