Ho letto l'articolo apparso sul numero di dicembre di Milanosud a firma di De Nicola e Zolla - che potremmo simpaticamente soprannominare Cip e Ciop, visto che ormai fanno tutto insieme (anche gli articoli) - sulla questione del ventilato spostamento del mercato di via dei Guarneri.

Premesso che sulla questione dello spostamento del mercato da via dei Guarneri a via Val di Sole il Consiglio di Zona 5 si sarebbe dovuto esprimere nella seduta del 21/12/2000 (punto 5 dell'O.d.G.), ma al momento del voto è mancato il numero legale (solo 20 Consiglieri presenti su 41) ed è stato posto all’O.d.G. del Consiglio del 18/01/2001.

Vorrei cogliere l'occasione per portare a conoscenza dei lettori di questo giornale quanto è accaduto nel corso di una riunione Congiunta delle Commissioni T.T.V. e Commercio svoltasi il 05/12/2000 e con all'O.d.G. proprio la questione del mercato di via dei Guarneri.

Tale riunione è stato un classico esempio di ciò che la politica non dovrebbe essere; un catalogo quasi completo dei peggiori malcostumi politici in periodo di campagna elettorale.

Nonostante i presenti fossero tutti concordi (ad eccezione della Consigliera Rossato della Lega) a non volere lo spostamento del mercato da via dei Guarneri a via Val di Sole, si è sviluppata un'accesa discussione tra alcuni dei Consiglierei di Zona della maggioranza (FI e AN) il cui unico scopo del dibattere è sembrato essere la coltivazione del proprio "orticello" elettorale. Tale scopo è stato perpetrato nel modo più infantile possibile, cioè tramite l'attribuzione in modo autoreferenziale dei meriti della risoluzione del ventilato problema, non disdegnando l'uso di attacchi personali ad assenti.

A questo proposito riteniamo siano state gravissime le affermazioni - o illazioni - fatte dal Consigliere Zolla (AN) a proposito della volontà di un non ben identificato funzionario del Settore T.T.V. - di cui non ha fatto il nome, ma ha fornito l'indirizzo con numero civico (che fine ha fatto la Legge sulla privacy?) - che secondo quanto da lui affermato si divertirebbe a creare problemi alla presente amministrazione, e per il quale il Cons. Zolla ha detto di aver chiesto agli Assessori (quali?) la rimozione o lo spostamento ad altro incarico.

Lasciamo ad altri ogni genere di valutazione sul discorso elettorale su tutto lo scibile umano del Consigliere comunale De Nicola (AN); o sull'intervento del Cons. comunale Giudice - vice capogruppo di FI in comune - che ha sbagliato il nome delle vie di cui si dibatteva!

Nulla aggiungiamo - poiché si commentano da sole - le divertenti quanto contraddittorie affermazioni fatte dal Pres. della Commissione Commercio V. Caime (FI) che ha esordito dicendo che avrebbe voluto sentire "prima i cittadini, per conoscere la loro opinione", ma ha subito piazzato un intervento di circa 20 minuti per fornire un quadro storico della questione in oggetto, ma soprattutto per dirci che "lui e solo lui" aveva il merito di aver risolto il problema del mercato. Solo in un secondo momento ha fatto intervenire alcuni dei cittadini presenti, senza però prestare attenzione a ciò che dicevano, se non in rari casi in cui però ha interrotto i cittadini per ribadire la storia del mercato di via dei Guarneri (ripetuta 5 o 6 volte) e ovviamente i suoi - presunti - meriti.

Dulcis in fundo scopriamo che la Commissione centrale aveva già dato parere negativo allo spostamento del mercato di via dei Guarneri. Ci domandiamo allora quale sia stato lo scopo di questa riunione congiunta di due Commissioni di Zona 5?

Visti i recenti gravi avvenimenti avvenuti nella nostra Zona che hanno avuto ampio riscontro anche sulla cronaca dei principali quotidiani nazionali, forse sarebbe stato più utile convocare la Commissione Sicurezza e Ordine Pubblico che ormai da diversi mesi non si riunisce più - se non in modo congiunto con altre Commissioni per conferenze su tematiche non di ordine pubblico -. Forse il Cons. Zolla (AN) che ne è il Presidente è convito che la Zona 5 sia diventata sicura? Non credo che i cittadini sarebbero della stessa opinione!