La Conca Anno XVII N° 2 - Febbraio 2009 - www.laconca.org - pag. 4
Scandaloso: l'assessore Croci non si presenta al C.d.Z. 5 straordinario sulla sicurezza stradale
di LUCA GANDOLFI - Consigliere di Zona 5 (Di Pietro Italia dei Valori)
www.lucagandolfi.it - info@lucagandolfi.it
Quasi
quattro mesi fa, durante il C.d.Z. 5 del 23.10.2008, i consiglieri di
opposizione presentavano una formale richiesta di seduta straordinaria e
monotematica del C.d.Z. 5 per trattare il grave problema della sicurezza
stradale di via dei Missaglia e viale Cermenate dopo i tragici incidenti
avvenuti durante l’estate.
L’Art.
7 del Regolamento del Decentramento stabilisce che la seduta straordinaria debba
avvenire entro 15 giorni da quando è stata presentata la richiesta scritta.
Abbiamo invece dovuto attendere quasi quattro mesi, pur di venire incontro alle
esigenze e agli impegni dell’Assessore alla Mobilità del Comune di Milano,
Edoardo Croci. Disponibilità che si è fatta attendere, ma che finalmente era
stata data e il C.d.Z. 5 straordinario veniva convocato per il 13 febbraio 2009.
La
sera del 13 febbraio però, all’apertura dei lavori del Consiglio
di Zona 5 straordinario sulla sicurezza
stradale di via dei Missaglia e viale Cermenate, il Presidente del C.d.Z. 5
comunicava che l’Assessore aveva fatto sapere in giornata che non avrebbe
potuto essere presente a causa di “urgenti e improrogabili impegni”. Lo
stesso Presidente leggeva una breve lettera in cui esprime “il suo disappunto e quello dell’intero C.d.Z. 5 per l’importante
opportunità mancata”.
Il
C.d.Z. 5 straordinario tanto atteso doveva quindi svolgersi privo del principale
interlocutore politico che era stato chiamato per dare delle risposte. Presenti
alla serata solo i rappresentanti del Comando di Zona 5 della Polizia Locale e i
tecnici dei Settori del Comune competenti per materia. Non tutti, a dire il
vero. Perché anche in questo caso, all’ultimo momento il dott. Gatti aveva
fatto sapere di non poter essere presente. Unico tecnico presente, quindi,
rimaneva il dott. Stefano Mondani del Settore Mobilità e Ambiente.
La
scandalosa e grave assenza dell’assessore ha pesato su tutto lo svolgimento
del Consiglio straordinario. Stupore e sgomento per la clamorosa assenza anche
da parte dei cittadini, tra cui vogliamo ricordare erano presenti anche i
parenti e gli amici delle due bambine che hanno perso la vita in via dei
Missaglia.
Proprio
gli interventi dei cittadini sono stati i momenti più significativi di tutta la
serata.
La
signora Zacchetti ha esordito dicendo che dopo tutti questi mesi di attesa
pensava che finalmente avrebbe visto l’assessore Croci. Ha poi mostrato la
foto di Margherita, la bambina di 8
anni tragicamente morta il 15 luglio, investita mentre attraversava la strada da
un motociclista che percorreva ad altissima velocità via dei Missaglia. La
domenica prima del Consiglio straordinario Margherita avrebbe compiuto 9 anni,
insieme al suo fratello gemello, Lorenzo. Davanti alla torta di compleanno con
le nove candeline quest’anno mancava uno dei due festeggiati. Ad oggi sono
state raccolte 2.222 firme per chiedere degli interventi concreti per via dei
Missaglia, a partire dalla realizzazione della passerella ciclopedonale in
prossimità del Centro Vismara.
A
seguire, è intervenuta la signora Fiore, madre di Valentina,
la bambina investita il 23 settembre in prossimità dell’incrocio tra via dei
Missaglia e via Selvanesco da un’auto che andava a velocità pazzesca. La
madre di Valentina si è detta amareggiata e molto delusa dall’assenza
dell’assessore. E al grande assente ha chiesto di fare qualcosa e il perché
fino ad oggi non sia ancora stato fatto nulla. Insieme ad altri cittadini ha
costituito un Comitato affinché vengano presi tutti gli accorgimenti tecnici
utili a far si che in futuro non si ripetano altri incidenti mortali in via dei
Missaglia, in particolare chiedono la realizzazione di rotonde utili a regolare
meglio alcuni incroci e a indurre gli automobilisti a moderare la velocità.
Il
dott. Mondani del Settore Mobilità e Ambiente ha illustrato le
diapositive del Programma per “Attraversamenti Pedonali Sicuri” che
riportava la data del 13.02.2009, quindi predisposto proprio per l’occasione
del C.d.Z. 5 straordinario. Un programma che riguarda tutta la città e con
pochi interventi. Nella nostra Zona 5 solo 4, tutti in prossimità delle scuole
di via Tabacchi e via Gentilino. Troppo poco.
Per
quanto concerne via dei Missaglia ha informato che si trova al quarto posto
delle strade più pericolose a livello cittadino e proprio per questo è stata
inserita tra le 14 priorità di intervento. Per quanto riguarda la passerella
ciclopedonale ha spiegato che il suo Settore ne condivide la necessità, ma il
costo è importante e l’assessore deve decidere. Sulle rotatorie invece stanno
ancora valutandone l’opportunità. Ha però annunciato che a breve vi saranno
degli interventi all’incrocio Missaglia-Selvanesco: verrà chiusa l’apertura
dello spartitraffico e chiuso anche lo sbocco di via Selvanesco su via dei
Missaglia. Provvedimento che è certamente positivo, ma che poteva e doveva
essere adottato fin dall’aprile del 2007, cioè da quando proprio il
sottoscritto lo chiedeva in una ISTANZA con richiesta di provvedimenti urgenti
(P.G. 379247/2007 del 20/04/2007), con tanto di significativa documentazione
fotografica che mostrava un quasi-incidente.
Due
anni per chiudere uno spartitraffico? È questo il significato di “urgenza”
secondo il Comune? Che l’assessore abbia il coraggio di assumersi le sue
responsabilità e venga in Consiglio di Zona a dirci che gli ci sono voluti ben
due anni per decidere di chiudere un incrocio con dei blocchi di cemento.
Un assessore che non sa o
non vuole assumersi le sue responsabilità politiche di fronte ai cittadini
nelle sedi istituzionali non ha più il diritto di ricoprire quel ruolo.
Chiediamo all’assessore Croci di compiere un ultimo gesto di onestà intellettuale e di responsabilità: le sue dimissioni. Se non ne è capace, allora che sia il Sindaco a revocargli l’incarico.
Pubblicato su LA CONCA - Anno XVII N° 2 - Febbraio 2009 - pag. 4
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