La Conca Anno XV N° 6 - Giugno 2007   - www.laconca.org  - pag. 6  

Studenti universitari: manager del futuro, ma maleducati

di LUCA GANDOLFI - Consigliere di Zona 5 (Di Pietro Italia dei Valori)

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Segnalazioni diverse, luoghi diversi, ma un unico problema: la maleducazione di alcuni studenti universitari.

Prima di addentrarci nella questione ci sentiamo in dovere di fare delle premesse che riteniamo indispensabili: vogliamo precisare che è lungi da noi l’intenzione di generalizzare criminalizzando l’intera categoria degli studenti universitari o quelli di una università in particolare; quello che diremo in questo articolo è il risultato di comportamenti tenuti da pochi studenti, una minoranza esigua se rapportata al numero complessivo. Ciò nonostante costituisce un fenomeno rilevante che va denunciato, affrontato e corretto per tempo. 

I due luoghi in questione sono l’area limitrofa all’Università Bocconi e il pensionato degli studenti di via Spadolini.

Recentemente abbiamo ricevuto diverse segnalazioni che denunciano le condizioni di degrado dell’area limitrofa all’Università Bocconi (via Sarfatti, via Bocconi e Piazza Sraffa) di cui citiamo alcuni passaggi: “[…] ogni giorno gli studenti lasciano cartacce, bicchieri di plastica e resti di panini su ogni davanzale e marciapiede, e naturalmente nelle poche aiuole e giardini della zona. A questo si aggiunge nei giorni delle lauree i resti della loro goliardia: rotoli di carta igienica, uova, bottiglie di champagne e cartacce varie. E' così difficile chiedere al rettore della Bocconi di fare qualcosa? Quando saranno completati i nuovi edifici di via Roentgen e via Sarfatti dobbiamo aspettarci il peggio? […]

Di certo non si tratta di un bel biglietto da visita per una delle Università più prestigiose d’Italia e forse d’Europa e che ogni hanno sforna quelli che saranno i manager del futuro. Quanti di questi futuri manager sono all’origine di questi comportamenti? Non è sufficiente imparare i segreti dell’alta finanza e del libero mercato se poi si è all’origine del degrado dell’area immediatamente circostante a dove si imparano contenuti importanti.

Per queste ragioni il gruppo Di Pietro Italia dei Valori ha presentato una istanza con richiesta di provvedimenti urgenti in C.d.Z. 5 (P.G. 467744/2007 del 22/05/2007) che è stata inviata all’Assessore al Decoro Urbano e all’AMSA, chiedendo ad entrambe di “[…] garantire una costante ed accurata pulizia delle vie e dei marciapiedi dell’area in oggetto”. L’istanza è stata inviata anche al Rettore dell’Università Bocconi, affinché ne abbia la piena consapevolezza e si attivi per cercare di contribuire a risolvere la problematica che ha in sé non pochi aspetti educativi, in particolare gli è stato chiesto “[…] di compiere le opportune operazioni di sensibilizzazione presso gli studenti su un uso più educato degli spazi e del corretto smaltimento dei rifiuti.

Veniamo ora alle problematiche del pensionato degli studenti di via Spadolini. In questo caso le segnalazioni nascevano da una festa svoltasi nel pensionato in una sera della prima decade di maggio. Musica ad altissimo volume; parcheggio selvaggio sui marciapiedi, nei parcheggi riservati agli invalidi, e in qualsiasi posto libero incuranti di eventuali cartelli di divieti di sosta o di passi carrai per l’accesso ai box delle vicine abitazioni. È stato necessario l’intervento di alcune pattuglie delle Forze dell’Ordine (accolte da cori poco edificanti dai ragazzi del pensionato) per riportare un po’ di quiete. Uno dei cittadini che ci ha segnalato l’accaduto si lamenta del mancato intervento della Polizia Locale: “[…] non sono stato in grado di far uscire nessuna pattuglia di PL, in quanto impegnate in altro; peccato perché facendo due rapidi conti circa 35 auto erano in divieto di sosta sui marciapiedi e circa 50 sulla strada. Per il comune di Milano si sono visti sfumare circa 4000,00 euro facili. A.G.” Purtroppo è un dato di fatto che i turni della Polizia Locale sono maggiormente concentrati nelle ore diurne e quindi nelle ore serali e notturne sono pochi gli agenti che possono intervenire.

I problemi originati dal pensionato degli studenti di via Spadolini non sono una novità, sono anni che i cittadini residenti nelle immediate vicinanze si lamentano per le lunghe file di carrelli del vicino supermercato abbandonati in strada; le bottiglie rotte sparse in giro; il parcheggio selvaggio di motorini e il disturbo da rumore originato da musica ad alto volume. Per questa ragione il gruppo Di Pietro Italia dei Valori ha presentato una istanza con richiesta di provvedimenti urgenti in C.d.Z. 5 (P.G. 467514/2007 del 22/05/2007) rivolta alla Polizia Locale e al Direttore del pensionato per studenti. Non è la prima volta che presentiamo una istanza su questo pensionato. Sarebbe ora che chi ha delle responsabilità formali si decida a prendere dei provvedimenti sostanziali per mutare questo stato di cose ormai insostenibile.

A monte però crediamo ci siano da fare delle profonde riflessioni su questa generazione di giovani e sulla profonda maleducazione e strafottenza dimostrata da alcuni di loro. La parte sana di questa generazione di giovani non può rimanere a guardare alla finestra.

    

 

   Pubblicato su LA CONCA - Anno XV  N° 6 - Giugno 2007 - pag. 6   

    

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