La Conca Anno XII N° 2 - Febbraio 2004 - www.laconca.org - pag. 7
Crolla il soffitto del CTS Stadera:
chiuso per ragioni di sicurezza
di LUCA GANDOLFI - info@lucagandolfi.it
Da
martedì 27 gennaio i molti utenti del C.A.M. Stadera (cioè quello che fino a pochi mesi fa chiamavamo
C.T.S.) si sono ritrovati chiusi fuori.
Come
mai? Cosa era successo? Nulla ha detto in proposito il Presidente della
Commissione di zona che si occupa di CTS e CAMD, Silvia D’Ambrosio (AN),
durante la riunione di Commissione del 29 gennaio (cioè due giorni dopo i
fatti).
Ci
siamo quindi rivolti direttamente al Responsabile dei C.A.M. della Zona 5,
Osvaldo Merlini, il quale ci ha spiegato che l’ALER stava facendo dei lavori
al piano di sopra e probabilmente a causa delle vibrazioni è crollato un pezzo
abbondante della controsoffittatura dell'ufficio operatori, proprio davanti agli
occhi di Merlini.
Dopo
un sopralluogo della PM e dell'Ufficio Stabili Pericolanti è arrivata la
decisone di chiudere il C.A.M. Stadera per ragioni di sicurezza fino alla
conclusione dei lavori e all'ottenimento del certificato che ne attesti
l’idoneità.
Merlini
ci dice “Ho assistito personalmente a
tutti i passaggi importanti e posso garantire che è tutto stato fatto
nell'interesse dei cittadini che potevano ritrovarsi il soffitto in testa. La
riapertura dovrebbe essere a breve. Attendiamo l'ok dell'Ufficio Stabili
Pericolanti. Ho già dato disposizioni per iniziare a ripulire lunedì 9
febbraio.”
Non
è certo un bel periodo per i C.A.M.: fra l'ufficio tecnico che chiude gli ex
C.T.S. per la necessaria ristrutturazione e i soffitti che crollano, gli utenti
e gli operatori vengono continuamente spostati da un centro all’altro con
gravi disagi. Il Responsabile dei C.A.M. si trova a dover affrontare continui
problemi e, come dice lui stesso, “faccio
sempre il possibile, qualche volta l'impossibile, per i miracoli mi sto
attrezzando”.
Per
quanto riguarda gli altri C.A.M., infatti, da martedì 10 febbraio chiude per
due mesi il C.A.M. Tibaldi (il salone
sotto la sala consiliare) “proprio ora
che stava incominciando a funzionare” ci dice con rammarico Merlini,
spiegando che alcuni corsi verranno
spostati nella saletta al primo piano. Mente è imminente l'inizio dei lavori al
C.A.M. Gratosoglio.
Non
resta che sperare nella rapida riapertura del C.A.M. Stadera e che Merlini si
trasformi in “mago Merlino”
riuscendo così a fare, se non dei veri “miracoli”, almeno qualche
“magia”.
Purtroppo la situazione ai Centri Aggregativi Multifunzionali della nostra zona è davvero drammatica e se da un alto la parte amministrativa fa miracoli; dall’altra, la parte politica che governa la nostra zona e Milano (il centrodestra) sembra essere un po’ troppo “distratta” e con l’attenzione rivolta in ben altre direzioni.
AGGIORNAMENTO DELL'ULTIMA ORA: il C.A.M. Stadera è stato riaperto e ha ripreso il suo normale funzionamento. Purtroppo non è stato possibile darne notizia nell'articolo perchè ormai il numero della versione cartacea era stato chiuso.
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