La Conca Anno Xi N° 7 - Settembre 2003   - www.laconca.org  - pag. 3  

Stadera: fognature di via Barrili

di LUCA GANDOLFI - luca.gandolfi@tiscali.it

Alla fine di aprile il CentroSinistra aveva presentato in Consiglio di Zona 5 una istanza il cui argomento implicava una certa urgenza poiché si trattava di una grossa pozzanghera maleodorante creatasi nel cortile di via Barrili 7 e dovuta, con ogni probabilità, alla rottura di una tubatura della fognatura, oltre alla segnalazione di una serie di rifiuti ingombranti sparsi qua e la nelle vie e nei cortili del quartiere Stadera.

L'istanza era stata inoltrata all'Assessore all'Edilizia Residenziale Pubblica (E.R.P.) del Comune di Milano, al Presidente del C.d.Z. 5, all'ALER e all'AMSA. Ciascuno, ovviamente, per quanto di sua competenza.

L'AMSA ha risposto ad agosto con due lettere, la prima del 7 agosto e la seconda del 18 agosto. Attendiamo ancora le risposte - se mai le daranno - dell'Assessore E.R.P. e dell'ALER.

Nella prima lettera l'AMSA, dopo essersi scusata per il ritardo con cui rispondeva - pur essendo la prima a farlo e, fino ad ora, l'unica - ha reso noto che: "[…] Per quanto concerne lo stabile di via Barrili, facciamo presente che poiché la pozzanghera si trova all'interno del cortile, eventuali verifiche per scoprire la causa dell'inconveniente e adottare provvedimenti per risolverlo, competono ad ALER e non ad AMSA. Da parte nostra, comunque, il 02/07/2003 abbiamo controllato e pulito il pozzetto situato all'esterno del caseggiato, davanti al civico 7, purtroppo con esito negativo, perché abbiamo rilevato un'ostruzione della condotta che impedisce all'acqua di defluire normalmente. Lo abbiamo quindi messo in nota per un'operazione di fresatura […]".

Nella successiva missiva l'AMSA informava di aver eseguito in data 13/08/2003 l'annunciata operazione di fresatura del tombino collocato davanti al civico 7 di via Barrili, purtroppo senza riuscire a ripristinare il normale funzionamento a causa della presenza di cemento nel sifone. In tale occasione l'AMSA ha anche constatato che "l'asfalto intorno al chiusino è in pessime condizioni". Nella stessa giornata l'AMSA ha effettuato un altro intervento di fresatura sul tombino di via Barrili 5, anche in questo caso con esito negativo: "la condotta - si spiega nella lettera - è infatti risultata rotta e l'acqua utilizzata per la prova di disostruzione è uscita in strada attraverso una fenditura del manto stradale. [...]".

L'AMSA ha quindi provveduto ad informare di tutte queste anomalie il 5° Reparto del Settore Manutenzione Strade invitandoli a tenerne prioritariamente conto nei programmi di manutenzione.

Restiamo in attesa di conoscere quale tipo di intervento ha svolto l'ALER e quali sono stati i risultati da esso ottenuti.

È proprio vero che i problemi allo Stadera non finiscono mai!

  

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