La Conca - Anno IX  N° 4 - Aprile 2001

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EMERGENZA PARCHEGGI

500 parcheggi in meno lungo via Pezzotti durante i lavori della Metrotranvia Sud. 

Chiusura dell'area a parcheggio di piazza Bibbiena. 

Approssimative e insufficienti le soluzioni previste.

di LUCA GANDOLFI - luca.gandolfi@iol.it

Ci siamo: i lavori della Metrotranvia sud sono ormai entrati nel vivo e il problema dei parcheggi diventa sempre di più un'emergenza.

La Polizia Municipale ha comunicato al Consiglio di Zona 5 (PG 921.115 del 06/03/2001) che, a causa dei lavori della Metrotranvia sud, in via Pezzotti verranno soppressi circa 500 posti auto.

La PM ha iniziato dal 19/02/2001 i sopralluoghi lungo le vie adiacenti a via Pezzotti per cercare di individuare dei nuovi spazi per compensare i 500 posti auto "scomparsi". Il risultato è stato che la soluzione - decisa a suo tempo dal Consiglio di Zona - che prevede la realizzazione della sosta a lisca di pesce sui lati delle vie Carcano, Aicardo, Magliocco, Bonghi, Preda, Brioschi, Pomponazzi, Briano e piazza Caduti del Lavoro - secondo quanto scrive la PM - "non sarà sufficiente a contenere tutti i veicoli che non potranno sostare più in via Pezzotti".

La PM, al fine di recuperare altri 100 posti auto, propone di ristrutturare la via Vivarini (proposta fatta già da alcuni cittadini in Commissione T.T.V. di zona) mediante il riempimento del fossato che la costeggia, consentendo così la sosta a lisca di pesce.

Purtroppo quest'ultima soluzione non potrà essere realizzata fino a quando via Vivarini - oggi via privata di proprietà dei frontisti - non verrà ceduta al Comune.

Per quanto riguarda il parcheggio di viale Tibaldi angolo piazza Bibbiena, il V Reparto Strade ha provveduto ad eliminare le buche per consentirne l'utilizzo come area di ristoro della Stramilano dei 50.000. La scomparsa delle buche rappresenta però solo una gioia momentanea per coloro che normalmente vi parcheggiano l'auto. Infatti, il V Reparto Strade ha informato che dal mese di aprile 2001, per la durata di un anno, piazza Bibbiena verrà utilizzata come area di cantiere per i lavori della Metrotranvia sud. Altri posti auto che se ne vanno.

I posti auto diminuiscono - sempre a causa dei lavori della Metrotranvia sud - anche in via Medeghino, nei cui pressi era prevista la costruzione di box sotterranei. Questi box dovranno attendere ancora qualche anno, perché anche tale tratto di strada verrà utilizzato come area cantiere per i lavori della Metrotranvia sud.

Il fatto che la Metrotranvia sud comportasse un grave problema per quanto concerne la drastica riduzione del numero dei parcheggi era noto da tempo (numerose le proteste dei cittadini già in passato).

Ne era consapevole anche l'Assessore T.T.V. Goggi che, in occasione del Consiglio di Zona 5 straordinario del 21/11/2000, aveva garantito che il comune stava studiando tutta una serie di soluzioni per ricavare nuovi posti macchina nelle vie limitrofe al percorso della metrotranvia, sia per la fase dei lavori, che per il dopo.

I DS del C.d.Z. 5 avevano fatto subito richiesta (PG 1991.115/2000 del 15/12/2000) per ricevere tutta la documentazione di questo progetto di risistemazione dei parcheggi per capire quali vie avrebbe interessato e con quale tipo di intervento.

Finalmente, dopo mesi di attesa, è arrivata la risposta. Il Settore Viabilità ci informa che "da una ricerca presso l'archivio dello scrivente Settore è emerso che non vi sono studi specifici di ristrutturazione e parcheggi per le vie indicate […]".

Il Settore Viabilità ci segnala però di avere realizzato uno studio di ristrutturazione delle vie Tantardini, Zamenhof, Brunacci, Balilla, Brioschi (ultimo tratto vicino a via Tabacchi), Borromini e Maderno "finalizzato al potenziamento delle zone di sosta" di cui sono in corso d'opera i lavori.

Insomma, le uniche misure "tampone" per ridurre i disagi provocati dall'emergenza parcheggi sembrano essere i parcheggi a lisca di pesce sui marciapiedi, cioè la soluzione individuata tempo fa dal Consiglio di Zona.

E le promesse dell'assessore Goggi che fine hanno fatto?

Per quanto ne sappiamo, sembrano essersi dissolte nell'aria!

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